MA SE VUOI,RITORNIAMO ANCORA IN DUE

CAPITOLO 12

POV'S DEDDY
                           ore 00.15
Martina:"più passa il tempo più mi sale l'ansia di sapere il risultato della radiografia "
Aka:"tenete conto che Rosa sta chiusa in stanza con il dottore da prima e noi siamo qui in cucina ad aspettare "
Martina:"approposito Giulia che ha detto Anna?"
Giulia:"sua mamma mi ha detto che ha prenotato i biglietti dell'aereo,era molto preoccupata e agitata"
Sangio:"Deddy che hai?" mi dice vedendomi accucciato sul tavolo piangendo
Esa:"bro calmati,è stata la tua ragazza a fargli questo mica tu"
Aka:"si ma chi è che ha portato Martina Trinca qui? Deddy,mica noi"

Martina:"oddio ecco il dottore"
Deddy:"posso andare in camera con lei?"
Sangio:"come sta?"
Esa:"è tanto grave?"
Giulia:"sua mamma sta venendo dovrebbe arrivare domani"
Dottore:"ragazzi state calmi..Lei è molto molto sofferente ma dalla radiografia non ha niente di rotto e non deve essere ricoverata. Confesso che ero molto preoccupato anche io"
Martina:"che colpo che mi sono presa"
Deddy:"ero stra preoccupato.."
Aka:"ma lei che sta facendo adesso?"
Dottore:"è sul letto. Vi conviene andare due alla volta da lei. È sofferente dal dolore ancora"
Esa:"va bene Dottore, la ringraziamo"
Dottore:"e di che ragazzi,e tu scegliti bene la ragazza la prossima volta" dice indicandomi con un sorriso uscendo dalla porta

POV'S MARTINA
                                ore 00.30
Martina:"iniziamo ad andare io e Aka da lei. Deddy a te conviene andare per ultimo così potete parlare"
Deddy:"si.."

*toc toc*
Martina:"amore " dico andandola ad abbracciare
Rosa:"eiii"
Aka:"come stai cuozza?"
Rosa:"mi fa ancora male la caviglia.."
Martina:"penso sia normale"
Rosa:" sisi è normalissimo,me lo ha detto pure il dottore che è stato gentilissimo "
Aka:"a noi ha detto anche di venire a trovarti in camera due alla volta "
Aka:"il Dottore era pure bono oh"
Rosa e Martina:" AKAAAA AHAHAHAHA"
Martina:"amore noi andiamo così possono venire gli altri"
Rosa:"grazie ragazzi,vi voglio bene" dice mentre noi chiudiamo la porta

Deddy:"allora?come sta?"
Martina:"è tanto tanto forte,si leggeva dagli occhi che voleva piangere ma ha sorriso per noi"
Aka:"le fa male ancora la caviglia ma ha detto che il dottore le ha detto che è normale"

POV'S GIULIA
                            ore 00.40
Giulia:"ora andiamo io,Sangio e Esa così Dé può andare da solo lui dopo"
*toc toc*
Giulia:"ciao amó" dico andandola ad abbracciare con la mia solita risata facendo spuntarle un sorriso
Sangio:"ciao Ró,come stai?"
Esa:"we Rosalì" dice andandola anche lui ad abbracciare
Rosa:"ciao ragazzi belli,la caviglia fa male ma sto meglio di prima"
Giulia:"tua mamma verrà domattina qui. La ho chiamata prima "
Rosa:"grazie per tutto quello che fate per me,davvero"
Esa:"te lo meriti Rosalì,ora noi andiamo così può entrare una persona "
Rosa:"potete spegnere la luce e accendere la lucina del comodino?"
Sangio:"certo. Fatto" dico andando verso la porta con gli altri
Rosa:"grazie..vi voglio bene!"

Esa:"bro vai tu"
Deddy:"che ha detto lei?"
Giulia:"nulla di che,vai tranquillo "
Martina:"Deddy non stare agitato,entra e basta"

POV'S ROSA
                       ore 00.45
*toc toc*
Rosa:"vieni Deddy entra" dico sorridendo appoggiando il telefono sul comodino
Deddy:"ehi" dice correndo ad abbracciarmi,vorrei tanto che questo abbraccio durasse per sempre. Io sto bene tra le sue braccia,le sue braccia sono la cura a tutte le mie sofferenze.
Deddy:"come stai?" dice staccandosi e sedendosi sul letto affianco a me
Rosa:"sto meglio,la caviglia ancora male"
Deddy:"mi dispiace.." dice mentre una lacrima scende dal suo viso
Rosa:"ei,non è colpa tua" dico asciugandogli la lacrima e abbracciandolo
Rosa:"non stare seduto,vieni sul letto accanto a me"
Deddy:"non so cosa le abbia preso " dico straiandomi con lei
Rosa:"beh,hai avuto la conferma che la tua ragazza non è la ragazza che pensavi fosse"
Deddy:"si infatti,meglio così però "
Rosa:"ho sonno"
Deddy:"vuoi che vada?"
Rosa:"no. Tu stanotte resti con me. Ho bisogno di te lo capisci"
ci addormentiamo abbracciati come se nulla esistesse,eravamo solo io e lui