22 - Ultima settimana

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Ieri è stata quasi traumatica come giornata.. quei due individui che sono venuti al grande pranzo, JJ che inizia a parlare... abbastanza movimenta.
Dopo ieri Joel, Maria e Tommy hanno organizzato una riunione tra loro per capire cosa fare.

Maria : non possiamo annullare la festa d'estate.
Tommy : diciamo che quest'anno per motivi.. pandemici ! non sarà possibile festeggiare.
Maria : e che virus sarebbe scusa? Poi una volta iniziata la festa, con ieri, non possiamo annullare. Tutti si aspettano grandi cose.
Joel : purtroppo si. Non è possibile annullare nulla.
Tommy : e cosa si fa allora ?!
Disse poco spazientito.
Maria : si festeggia e basta.
Tommy : bam ! Ci entrano in base e ci fanno fuori per colpa di questi.
Joel : per questo non dobbiamo abbassare le difese.
Maria : esatto. Dovranno essere anche più alte.
Tommy : nom dobbiamo dare nell'occhio!
Joel : lo sappiamo.
Tommy : e se mancheranno gli uomini cosa dovrete fare!?
Nessuno dei due rispose.
Tommy : diamine ! A che ora inizierà la festa !?
Disse mettendo le mani ai fianchi.
Maria : quando il sole non ci sarà più.
Joel : per le 8.
Disse guardando il suo orologio rotto.
Tommy : è molto pericoloso. Dannazione! Non possiamo festeggiare.
Maria : adesso basta Tommy, vai via ! Sappiamo i pericoli che percorriamo festeggiando.
Joel : se dovessimo essere attaccati gli possiamo creare una trappola.
Maria : che intendi dire ?
Tommy : loro non sanno che noi li sospettiamo.
Joel : no, non ancora. Finché non parleranno con Abby e Owen direi che stiamo ancora coperti.
Tommy : come dovrebbe funzionare questa trappola ?
Domandò e incrociò le braccia. Maria lo guardò male.
Tommy : se per caso, dovessero attaccarci o attaccare solo uno di noi, tutti gli andremo contro per fermarlo.
Maria : nessuno di noi dovrà rimanere solo.
Joel : esatto. Non possiamo allontanarci da soli per alcun motivo.
Tommy : cosi però se hanno un loro obbiettivo saranno costretti ad affrontare tutti noi..
Joel : proprio così. Noi contro due siamo più forti. Abbiamo dei ragazzi abbastanza giovani, ce la possiamo fare.
Maria : vieterò qualsiasi cosa che può diventare un'arma.
Tommy : niente coltelli e altre armi.
Joel annuì.
Maria : perfetto è deciso. Farò una riunione per avvisare gli altri.
Joel : puoi riunire Abby e Owen. Per Jesse, Ellie e Dina posso avvisarli io. Tanto ormai viviamo quasi tutti vicini.
Maria : va bene, non tralasciare dettagli. Confido in te.
Disse alzandosi dalla sedia in cui era già bella seduta da un bel po'.

Dina : ehi Ellie.
Disse venendo da me. Ero seduta sul divano che giocavi con JJ a terra.
Ellie : dimmi.
Alzai la testa verso di lei.
Dina : io devo uscire a fare un po' di rifornimento per il cibo, hai bisogno di qualcosa per caso ?
Ellie : mhh.. Se hanno qualche coltellino a basso costo prendilo. Non si sa mai.
Lei annuì.
Prese una busta grande di plastica.
Ellie : hai bisogno che venga io ?
Dissi vedendo il bustone.
Dina : no tranquilla, tanto è qui vicino il negozio. Tu resta qui con JJ.
Io annuì.
Lei mentre parlava si diresse verso la porta.
Ellie : a dopo.
Dissi vedendola uscire e fare cenno con la mano.
Ellie : e tu dove scappi !?
Presi JJ che stava gattonando via.
JJ : hiihiiiihahaaa !!
E rimasi a giocare con lui.

Dina era appena uscita di casa col bustone ripiegato su se stesso, per non dare poi troppo nell'occhio.
Si diresse tranquillamente al negozio dove avrebbe poi comprato del pane, alcune patatine e altri alimentari. Prese anche dei fazzoletti visto che in casa erano ormai quasi finiti. Si diresse poi verso il venditore, diede in cambio alcune monete e uscì.
Con questo disastro, dove i morti camminano e si risvegliano, l'economia non è piu così molto importante come prima. Nessuno dà molta più retta ai soldi e alle proprietà, tutto è andato perduto ormai. I soldi che vengono usati sono anche semplici spiccioli; che se ne faranno i venditori penserete, ebbene un bel niente. Proprio così, alcuni venditori preferiscono anche non prenderli in cambio poiché vanno in giro a recuperare scorte apposta per coloro che sono ancora in vita, che ragionano ancora.
Ma torniamo ora a Dina... è appena uscita dal negozio col suo bustone, si voltò verso sinistra, dalla quale continuava il quartiere, e vide Jesse nel giardino di una casa. Appena lo ricobbe scattò dal alto opposto. Non aveva alcune intenzione di incontrarlo e parlargli. Dopo quello che è successo ha voluto prendere distanze anche se, se lo ritrova un po' ovunque.
Si incamminò immediatamente verso casa, non fece molto caso a dove stesse camminando, immaginava un po' ad occhi aperti, si era ricordata di quando entrò in bagno da lui e si baciarono.
Dina : ehi !
Disse risvegliandosi. Una figura alta e massiccia gli aveva appena dato una spallata. Non si era nemmeno girata verso di lei, camminava con passo svelto, indossava dei jeans scuri ed un giubbotto di pelle. In testa aveva un berretto.
Dina : ma guarda un po' questa gente..
Riprese a camminare.

The Last Of Us - Ellie e Dina -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora