2- La tempesta

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Finalmente siamo tornati al villaggio e posso rilassarmi. Io e Jesse, siamo tornati dalla "missione" cioè uccidere gli infetti in varie zone per far sì che non si accumulano per poi creare orde. Nel frattempo ho razziato anche qualcosina per le armi, medicine e cibo, tutta roba buona.
-Finalmente siamo tornati.
Dice Jesse.
-Ci puoi contare ora posso riposarmi qualche minuto.
Tornati nel villaggio, lasciamo i cavalli a coloro che se ne occupano, riferiamo ciò che abbiamo trovato e poi ci dirigiamo verso la nostra panchina nel prato, non più verde ma bianco.
-Sposta questa neve spazzino !
Dico scherzando e Jesse, ci passa sopra come una macchina e fa cadere tutto.
-Ottimo lavoro soldato.
-Grazie signora sergente ! Hahahahah
Restiamo lì un 20 minuti dopodiché dovevo andare, avevo un appuntamento con Tommy sulla collina dietro la casa di Tess. Così, dopo aver mollato Jesse su quella panchina ormai trasandata, mi incammino verso la collina dell'appuntamento fissato da Tommy qualche giorno prima. Mentre cammino, mi imbatto con Abby. Una mia acerrima nemica da molto tempo. Non ci possiamo per niente guardare perché ci facciamo la guerra a vicenda.
-Hey mocciosa che ci fai qui ?
-Lasciami stare Abby. Ho da fare.
-Tu hai da fare ? Davvero ? Fammi indovinare con quella Dina ? Hahahahah ti abbiamo visto tutti ieri sera !
Dopo quelle parole di sfida in me è scattata una scintilla.
-Sta attenta a come parli. Dina era ubriaca, tra me e lei non c'è nulla. Pensa a te piuttosto che te la vai a fare con quel tipo com'è che si chiama ? Owel?
-Questi non sono affari tuoi idiota.
-Ti ho visto ieri sera sai, dietro l'albero tu e lui.
-Che stai dicendo..
-E ti ricordo che lui aspetta un figlio con Mel.
-ALLORA SMETTILA. QUESTI NON SONO AFFARI TUOI. NON HAI ALCUNA PROVA !
Abby si scaglia contro di me incazzata.
-...
Ero rimasta immobile, aspettandomi un pugno, ma non fu così. Immediatamente il peso di Abby si spostò e vidi Joel che guardava tutto.
-Avete finito voi due ?
-Mi scusi signor Joel. Non volevo, purtroppo Ellie ha detto delle falsità sul mio conto e...
Joel si avvicina a noi e Abby è in completo imbarazzo.
-Ellie che ci fai qui ? Non eri al primo turno ?
-Hey Joel... si abbiamo finito una mezz'ora fa circa, con Jesse. Ora stavo andando da Tommy e tu guarda qua, mi sono imbattuta con questa cacata.
-Attenta a come parli mocciosa.
-Come scusa ?
-ADESSO BASTA VOI DUE ! SMETTETELA. ABBY VA PER LA TUA STRADA
Joel si mette tra noi due e manda via Abby.
Io rimango in silenzio e sotto voce dico - allora lo sa fare bene il cane - senza farmi sentire da Joel, altrimenti avrei avuto pure il resto.
Dopo che Abby è andata via, Joel mi guarda e domanda
-Allora che devi fare con Tommy ?
-Delle prove col cecchino e con l'arco.
Gli spiego, non riuscendo bene a guardarlo negli occhi.
-Dove vi dovete incontrare ?
-Alla collina dietro la casa di Tess... comunque non è vero che ho detto delle cose non false, sono tutte vere. Sta pure Jesse che li ha visti fare robe...
Continuo a non riuscirlo a guardare negli occhi.
-Perché non mi guardi negli occhi ?
-Eh cosa ...
Alzo lo sguardo imbarazzata per ciò che è successo ieri e, lo guardo finalmente negli occhi. Non riuscivo a guardarlo, mi sentivo troppo imbarazzata e sotto pressione..
C'è stato qualche secondo di silenzio mentre ci guardavamo ed io, non sapevo cosa fare, lui non parlava e sapeva che ero imbarazzata al massimo.
-Forza vai, Tommy ti starà aspettando.
-Ah si certo.
-Mi raccomando fai attenzione a tutto. Non fare tardi stasera.
Joel inizia ad incamminarsi via e così io leggermente.
-Si d'accordo, a dopo.
Faccio cenno con la mano di saluto e torno a camminare, mi volto una volta per vedere Joel di spalle, e sorrido. Con lui ho passato tante avventure, con lui ho imparato tante cose e non potrei mai permettermi di perderlo, gli voglio molto bene.
Qualche minuto dopo
-Allora questa è la collina... come ci arrivo lì...
dico tra me e me, guardandomi attorno e poi notare una già già percorsa, forse fatta da Tommy in precedenza, così, mi limito ad andare verso essa e, a, percorrere il mini sentiero. Man mani che salgo sento i vari rumori della natura, uccellini, il pettirosso, ora che è arrivato l'inverno da queste parti ce ne sono molti e sono graditi i loro canti la mattina con una bella tazza di tè.
Bang bang
In lontananza si sentono degli spari che hanno fatto volare via alcuni uccellini che a sua volta hanno mosso i rami e fatto cadere della neve a terra. Continuo a dirigermi verso la cima della collina per poi trovare Tommy appostato per bene mentre mina col suo mitico cecchino a degli zombi dall'altra parte della città.
-Hey Tommy. Hai già iniziato senza di me ?
-Hey Ellie !
Tommy è un uomo di 45 anni più piccolo di Joel, è un portento col cecchino e con l'arco. Da lui infatti vado ad imparare per bene come mirare e altre robe così.
Tommy si alza e mette giù il fucile e alza il braccio come saluto.
-No stai tranquilla, volevo essere certo di non aver perso la mano nel sparare hahahaha.
-Tu non sbagli mai, ti alleni sempre quindi non hai problemi.
-E hai anche ragione.
Nel frattempo mi avvicino e lascio il mio zaino vicino al suo, entrambi poggiati su un masso.
-Allora, oggi da dove iniziamo ?
-Partiamo col cecchino, non credo useremo l'arco oggi. La foresta è leggermente fitta, non voglio rischiare nulla.
-D'accordo.
Tommy mi pone il suo cecchino e io, mi metto comoda per iniziare a sparare.
-Dove vedo sparare?
-Dritto davanti a te, al Supermarket.
-Ah si li vedo.. ma quanti sono !
Prendo bene la mira, ignoro tutto ciò che mi ricorda, miro il mio infetto sulla testa e... bang, e così un'altro ancora.
-Ben fatto Ellie ! Stai imparando in fretta
-Grazie Tommy, non è molto difficile, basta la giusta concentrazione e poi beng, sparare.
-Ben fatto Ellie. Hai ripulito la zona giusto ?
-Sisi, ricontrollo... sisi sono finiti tutti.
-Bene allora hai superato un'altro allenamento. Voto 10 !
-Hahahahaha grazie mille.
-Forza andiamo, in lontananza si avvicina anche una tempesta... wao ed è appena iniziato l'inverno..
Così io e Tommy torniamo giù e ci lasciamo davanti alla casa di Tess. Io mi incammino per casa ma a metà della strada incontro Dina a cavallo e si ferma e scende.
-Hey Ellie, menomale che ti ho trovato, volevo informarti che tra poco dovremo andare al terzo turno di pattuglia.
-Che cosa ?
E bene sì, ero completamente confusa in quel momento, sia per la stanchezza che per la notizia.
-Noi due.. ? In pattuglia ?
-Em si, devi rimpiazzare Mel, non sta molto bene.
-Che notizia grandiosa mi hai dato.
-Hahahaha forza è l'ultima, poi, potrai dormire in pace.
-Lo spero guarda.
Qualche minuto più tardi, Ellie è tornata a casa sua e ha preso il necessario, ha segnato varie cose sul diario e poi, si è diretta verso la stalla.
-Hey Ellie.
Era Dina a cavallo.
-Ciao Dina, sto preparando il cavallo.
-Si, fai con calma abbiamo ancora qualche minuto.
Nel frattempo mi affretto a mettere la sella al mio cavallo e a salirci sopra.
-Oplà, possiamo andare.
Gli sorrido.
-Andiamo all'avventura amica mia !
E ridiamo entrambe, nel frattempo ci aprono le porte e noi usciamo. Mi ero già preparata per bene, sapevo che avrebbe fatto più freddo. Anche Dina si è messa robe più pesanti; ci hanno informato che sta arrivando una tempesta e quindi di prepararci ad ogni eventuale, così anche i cavalli.
Durante il razziare e ammazzare alcuni infetti, la tempesta si avvicinava sempre di più cos, una volta che siamo arrivate alla mini base, abbiamo segnato nel libro tutto ciò che abbiamo avvistato più le nostre firme e il giorno. Dopo qualche minuto fuori c'era una grande tempesta, per fortuna quella mini base era ben curata da tutti e pronta per ogni eventuale.
Una volta entrante, messo i cavalli a loro posto, ci siamo spogliate delle robe più pesanti e poi sedute.
-E ora che si fa ?
-Non so,.. fuori non possiamo andare a meno che tu non voglia diventare un ghiacciolo o una palla di neve.
-Ah no grazie passo hahahah... ho un'idea.
-Cosa ?
Dina si alza e da un cassetto nascosto, prende un contenitore di metallo.
-Oh oh non menti mai Alis.
-Che cos'è ?
Dina apre la scatola e dentro c'entrano delle canne.
-Ma sono delle canne.. ?
-Esatto mia cara. Ne vuoi una ?
Non sapevo se accettare o meno ma, bloccata in una stanza con la ragazza che mi piace che chiedo di più..
-D'accordo.
Così iniziammo a fumare un po' .
-Con Abbye come va ?
-Ah, non ne parliamo di quella ingrata.
-Perché ? La odi così tanto per quel coniglio ?
-Dai non era un semplice coniglio ! Me lo aveva regalato Joel !
-Ahh capisco hahahah
Dina alza le mani al cielo, nel frattempo fumiamo ancora. Per un minuto c'è stato un silenzio dove si sentiva la tempesta fuori.
-Allora ieri sera era solo un errore giusto ?
Mi chiese Dina. E di botto arrossisco.
-Ah si... eri ubriaca, non era voluto..
-E se fosse stato voluto ?
Non so cosa dire e rimango immobile.  Così Dina, per rompere il ghiaccio dice
-Che voto daresti ?
-A cosa ?
-Al bacio di ieri sera.
Continuo ad essere imbarazzata.
-Ma perché continuiamo a parlarne ?
Sorrido imbarazzata
-Dai è una domanda ! Io gli darei un 6.
-UN 6 !? SOLO ?!
-Certo. Non era grandioso hahahah.
-Io gli Avrei dato un 8 o 9.
-Wao così tanto ?
Di botto mi ammutolisco per l'imbarazzo. Faccio un'altro tiro.
-A te è piaciuto ?
-Il bacio.. ?
-Si, il bacio hahaha.
Sono rossa come non mai.
-Si... mi è piaciuto... a te ?
-A me no.
-Come no... e allora perché...
Con quel briciolo di coraggio e forza che ho mi butto..
-Cosa...
Dina inizia a diventare rossa.
-Perché non... riprovarci..
Piano piano mi avvicino a lei. A Dina cade la canna e io la lancio mia, mi avvicino sempre di più vicino a lei, fino a che non ci sfioriamo.
Silenzio da entrambe finché lei mi prende la faccia e mi bacia e io faccio altrettanto.
Mentre ci spogliamo e facciamo le cose da adulti, fuori la tempesta continuò a ricoprire il suolo e gli alberi e noi, finalmente insieme, in un posto caldo e sole, facciamo l'amore.

To be continued...

The Last Of Us - Ellie e Dina -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora