Una famiglia

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Mi sveglio sentendo un fiato caldo sulla fronte.
Apro lentamente gli occhi e la prima cosa che vedo è un mento e un collo.
Provo a muovermi un po, ma qualcosa mi tiene stretta ad un petto.
Ad il suo petto.
Il petto dell'alfa.
Drake. Lui mi ha detto che si chiama così.
Mi ha rapita, rinchiusa nella sua camera e poi è arrivato con tutta la tranquillità del mondo, si è presentato, ha scherzato e non mi ha spiegato niente di sensato.
Anzi non mi ha detto parola a riguardo.
Ieri mattina era scontroso, ma quando è salito di sera faceva il simpatico.
D《 Eih a cosa pensi? Al fatto che io sia fantastico e bellissimo vero? 》
Lo guardo sorpresa e sento varii brividi lungo la schiena.
Io《 In realtà pensavo a come scappare da qui 》
Il suo sguardo si posa sui miei occhi e un piccolo sorriso segna le sue labbra.
D《 Non puoi uscire da qui senza il mio permesso 》
Una strana acidità mi fa storcere il naso.
Io《 Perché? 》
D《 Te lo dirò quando potrò 》
Io《 Ovvero? 》
D《 Bo 》
Libera il mio corpo dal suo abbraccio e si alza velocemente.
Si veste velocemente e mi lancia altri dei suoi vestiti.
D《 Lavati e cambiati. Quando hai fatto esci me lo dici e usciamo 》
Usciamo?! All'aria aperta?! A pochi metri dalla libertà?!
D《 Nonostante tu abbia un sorriso bellissimo in questo momento sappi che sarai continuamente osservata. Minimo cenno ad una fuga e sei di nuovo rinchiusa qui. In punizione come i bambini 》
Un modo lo troverò.
Vado in bagno per prepararmi, i vestiti sono il doppio di me, ma importa poco.
Drake purtroppo mi stringe forte il polso e scendiamo al primo piano.
Mi fa fare una veloce colazione e...
SBAM
?《 IO LO SAPEVO. MI TRADISCI CON QUESTA PUTTANA! 》
Mi sta indicando, ma non intende veramente me vero?
D《 Datti una calmata. Lasciami in pace ed esci da qui. ORA 》
Il suo ordine mi fa squagliare le ossa in tutto il corpo.
La bionda scappa a gambe levate lasciando nella fretta la porta aperta.
Potrebbe essere un'occasione, ma è troppo rischiosa.
Il silenzio pesa su di noi come un masso, ma parlare mi sembra un suicidio.
D《 Forza andiamo 》
Il suo tono freddo mi fa capire che non accetta rifiuti e dalla espressione dura mi sa che è incazzato.
Abbiamo un lunatico mi sa...
Usciamo di casa e finalmente dopo un intero giorno di prigionia sento il familiare vento sulla pelle e quel poco di sole che non ti riscalda mai.
D《 Ti faccio fare un giro e poi andiamo alla riunione 》
Riunione? Nel mio branco non c'erano riunioni.
E anche se c'erano io di certo non avrei avuto voce in capitolo.
Lo seguo tra i vari negozi e casette.
E tutti quelli che mi vedono o mi passano accanto non mi guardano esattamente con amore.
Io《 Non mi sembra di essere la bevuta qui 》
D《 Ti conosciamo meglio di quanto tu possa credere 》
Questo l'avevo capito da sola, ma non capisco cosa ho fatto per meritarmi quelle occhiataccie.
Continuo a seguirlo fino ad una casetta dall'aria più vecchia delle altre.
Entriamo e scendiamo per una stretta scala.
Sotto c'è una grande stanza adesso quasi del tutto riempita da licantropi.
Anche qui mi guardano tutti male.
Drake si siede sull'unica sedia in fondo alla stanza e io sto appoggiata al muro seduta per terra.
In un attimo la stanza cala nel silensio e la tensione è palpabile.
D《 Sapete tutti perché siamo qui. Quindi faremo in fretta 》
《 Aspetti alfa io ho una domanda 》
Un ragazzo si alza da un angolo non definito.
《 Io non capisco perché dobbiamo accollarci un compito del genere. Sabrina è una traditrice e non si merita ne un aiuto ne il resto 》
Traditrice di cosa? Non ho incontrato nessuno nei miei tempi di fuga da... loro.
D《 Calcolando che ci guadagneremo e che tu non hai fatiche in questa storia non capisco le tue lamentele 》
《 Lei non fa parte della nostra famiglia! 》
Famiglia? Quindi loro si considerano una famiglia? Io non ho mai fatto parte di una vera famiglia...
D《 È vero. Ma è anche vero che non ci sta causando problemi. E in fondo noi abbiamo solo letto un volantino... non sappiamo la verità... 》
Verità su che cosa?? Ma qualcuno si degna di spiegarmi qualsiasi cosa?!
E poi quale volantino?
Stando lontano dalla città mi sono persa un sacco di notizie, ma non capisco cosa c'entri io.
Dopo un collettivo "ha ragione alfa" escono tutti pian piano dalla stanza lasciando da soli me e Drake.
Io《 hai intenzione di spiegarmi qualcosa? 》
D《 Mi dispiace tesoro, ma ancora non posso. Lo faccio per la tua sicurezza... 》

Ti amo maledetto alfa (in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora