Mi sveglio sentendo la stoffa delle coperte strofinarsi sulla mia pelle nuda.
Allungo un braccio alla cieca sentendo subito quello che cerco.
D《 Buongiorno tesoro 》
La mano di Drake prende la mia intrecciando le dita con le mie.
Io《 'Giorno 》
Il suo braccio passa sotto al mio fianco attirandomi a lui.
D《 Tutto ok? 》
Strofino il naso sul suo petto.
Io《 È una domanda seria? 》
Ridacchia leggermente.
D《 Sì. Perché se ti ho fatto male mi spargerei della polvere d'argento sulle parti basse 》
Mi porto la mano libera alla bocca per bloccare qualsiasi cosa stia minacciando di uscire dalla mia bocca.
Io《 Sarebbe una vera prova di coraggio la tua. Ma rinunciaci perché mi hai fatto passare la serata più bella di tutta la mia vita 》
Ed è vero.
Dopo tutto quello che avevo passato con John non credevo che si potesse fare l'amore dolcemente.
Pensavo che fosse solo sesso.
Dove lei piangeva e lui godeva.
La solita storia ogni sera.
Ormai gli ultimi anni riuscivo anche a non provare più dolore.
Aspettavo che se ne andasse in pratica.
Invece Drake è stato così... dolce, affettuoso...
D《 Eih piccola che c'è? Sicura di stare bene? 》
Mi asciugo una lacrima con la coperta.
Io《 Sì tranquillo. Sono solo felice 》
Mi bacia lentamente la fronte e appoggia le labbra sulle mie.
Prende anche l'altra mia mano e le porta sopra la mia testa.
Si poggia leggermente su di me facendo toccare il suo petto con i miei seni nudi e gentilmente con la lingua si insinua tra le mie labbra.
Anche adesso il mio cuore sta per esplodere di gioia.
O forse è già esploso.
Come un sole che mi scalda dall'interno.
Spero che anche Drake possa sentirlo.
Nella stanza l'unico rumore è quello delle nostre labbra che accarezzano l'un l'altra.
Un suono armonioso che troppe volte ho sognato con la persona sbagliata.
Ma ora va tutto bene.
Va tutto bene.
Con riluttanza ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi.
D《 Dovremmo fare colazione 》
Io《 A me basti tu come colazione 》
D《 Oh tesoro che parole piene di malizia 》
Ci baciamo un'altra volta e finalmente ci alziamo.
Mi infilo i suoi vestiti, lui deve prenderne dei nuovi e scendiamo.
Giù sul divano Alex dorme raggomitolato.
Io《 E lui che ci fa qui? 》
D《 Ieri voleva venire qui, ma gli ho fatto dire che non stavi molto bene e che dovevi riposarti. Inutile dire che era preoccupatissimo e stamattina è venuto di persona a bussare alla mia porta 》
Io《 Che cucciolo coraggioso 》
D《 Già 》
Mi inchino davanti a lui e gli tocco la spalla muovendolo un po.
Io《 Eih Alex svegliati... su piccolo 》
Alex sbadiglia rumorosamente ed apre i piccoli occhi guardandomi assonnato.
A《 Mamma... MAMMA! 》
Con uno scatto mi salta addosso abbracciandomi al collo con le sue piccole braccia.
Io《 Buongiorno cucciolo 》
A《 Mamma ora stai bene vero? 》
Io《 Sì, non potrei stare meglio piccolo mio 》
Lo faccio risedere sul diano e propio in quel momento arriva Drake con un vassoio pieno di prelibatezze sopra.
D《 Ecco la colazione! 》
A《 Siiiiii 》
Ci sediamo accanto ad Alex e ogniuno comincia a spalmare qualcosa su una fetta di pane.
Il cucciolo si impiastriccia subito le mani così gli passo un tovagliolo e faccio le fette di pane anche per lui.
Drake all'improvviso infila un dito nel barattolo della marmellata e poi lo passa sopra la mia guancia.
Io《 Eih! 》
Lui e il cucciolo cominciano a ridere.
A《 La mamma è sporca, la mamma è sporca 》
Drake si avvicina alla mia guancia con un sorriso malizioso sul volto e lecca via la marmellata.
D《 Pulita 》
A《 Anche io, anche io 》
Stavolta sono io a mettere il dito nella marmellata e spalmarla sulla guancia di Alex, mentre prendo la fetta di pane già cosparsa di burro d'arachidi e la appoggio sulla guancia di Drake.
Per qualche secondo la fetta rimane attaccata e alla fine cade per terra facendo uno strano rumore.
Scoppio a ridere.
D《 Ok, ok la mamma si è vendicata ora però andiamo tutti a lavarci la faccia 》
Andiamo al bagno del primo piano e apriamo i rubinetti del lavandino.
Poi qualcuno suona al campanello.
D《 Vado io 》
Drake si lava velocemente la faccia ed esce.
Io invece aiuto Alex ad arrivare al lavandino.
Mentre ci stiamo asciugando le mani un urlo di rabbia mi fa girare di scatto.
A《 Mamma, ma era l'alfa? 》
Annuisco lentamente.
Io《 Senti Alex io vado a vedere cosa è successo tu prometti di non muoverti da qui 》
Lui fa un cenno con la testa e si siede a terra.
Io《 Bravo cucciolo 》
Esco dal bagno e torno in soggiorno.
Li riconosco il padre di Drake.
D《 Come hai potuto... 》
《 Capiscimi figliolo. Credevo che ti fossi invaghito della prima ragazza che passava e ho agito senza aspettare... 》
Io《 Cosa... 》
D《 NON CHIAMARMI FIGLIOLO. NON SONO PIÙ TUO FIGLIO. ANZI SPARISCI. NON FAI PIÙ PARTE DI QUESTO BRANCO 》
L'uomo con le lacrime agli occhi guarda Drake immobile.
《 Non puoi dirlo veramente... 》
D《 Sabrina sai che ha fatto questo bastardo? Visto che credeva che mi fossi invaghito della prima che mi capitava sotto tiro ha pensato bene di fare tutto da solo. QUESTO BASTARDO HA CHIAMATO JOHN 》
L'ultima frase mi fa girare la testa.
Non è vero.
Non è vero.
《 Arriverà qui tra non molto. Magari possiamo fare qualcosa... 》
Io《 Non possiamo fare nulla... 》
Le gambe cedono sotto il mio peso e poggio la fronte sul pavimento abbracciandomi da sola.
Era tutto troppo bello per essere vero...
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Ti amo maledetto alfa (in revisione)
LobisomemA volte il meglio inizia per caso, una strada diversa, la semplice crescita che ci porta a cambiare idea. E la mia storia forse è simile ad altre, ma... sono ancora viva no?