Spencer e Toby andarono a casa di lei, pronti per affrontare la madre. Non avevano nessuna intenzione di assecondare le sue intenzioni, voleva dividerli e non ci era riuscita. Ovviamente era ancora arrabbiata con Toby per non averglielo detto, ma capiva che lo aveva fatto per quello che credeva fosse il suo bene. Entrarono e come previsto trovarono la signora Hastings intenta a lavorare su qualche caso. Sentendo dei rumori si girò e vide l’ultima cosa che si sarebbe mai aspettata: Toby e Spencer mano nella mano. “Mamma, prima di parlare e tirare a conclusioni affrettate ascoltami. Toby ha provato a starmi alla larga, come hai detto tu, però io non riuscivo a stare senza di lui e l’ho cercato. Ha veramente provato a lasciarmi andare, ma al cuor non si comanda e mamma io lo amo. Puoi anche non accettarlo, ma se non accetti lui non accetti me” disse Spencer stringendo ancora di più la mano del ragazzo, come in cerca di conforto, “Spencer… mi dispiace, ma l’ho fatto per te. Non mi obbligare a fare quello che non vorrei…” quasi gridò la signora Hastings, “Cosa mamma?Cosa? Vietarmi di uscire da casa?Vietarmi di vedere Toby? Vietami ogni cosa, ma tanto io riuscirò comunque a vederlo e l’unica cosa che otterrai sarà soltanto odio da parte mia” disse la ragazza con tono di sfida, “Spencer… smettila! Toby non è adatto per te”, “Smettila di parlarne come se non fosse qui, cavolo, sembra che tu non ti sia mai innamorata. Non capisci proprio niente”, “Spencer, non credo sia il caso di farne una scenata. Ho preso una decisione e rimarrà quella, non mi pare di aver mai cambiato idea” si alterò la donna, “Appunto! Rimani sempre fissa sulle tue idee ed è così stupido da parte tua non vedere come allontanarmi da Toby mi faccia male” urlò Spencer, buttando a terra un bicchiere di vetro. Da quel momento calò il silenzio, nessuno osò più parlare, rimasero lì come congelati, come se fossero in una foto, una foto triste e colma di odio. A rompere quel silenzio fu proprio Toby: “Senta Signora Hastings, io l’ho rispettata e sono stato lontano da Spencer, però in questo periodo siamo stati male entrambi. Se solo ci potesse concedere una possibilità, la prego. Non sono mai stato così innamorato e non so niente di relazioni, ma lei è tutto quello che ho, l’unica ancora, l’unica ragione di vita, e le posso giurare che non lascerò mai che i miei casini rovinino la vita di Spencer, farò di tutto per lei. Sa signora Hastings… non ho mai amato nessuno così tanto da preferire il suo sorriso a tutta la mia vita, perché il suo sorriso per me è vita. Non capisce quanto io la possa amare, ogni volta che sto con lei, ho voglia di tenerla al sicuro, ho voglia di proteggerla dal mondo che non la merita perché è perfetta, la amo perché è imperfetta in tutte le sue imperfezioni. La amo perché ogni volta che vedo i suoi occhi ho le farfalle nello stomaco, e credo sia strano per un ragazzo, la amo perché appena sento il suo nome sorrido. E cavolo… non vede ora i miei occhi? Brillano di luce propria solo a parlare di lei” dichiarò Toby quasi con le lacrime agli occhi. Spencer pianse di conseguenza, inoltre si potevano vedere delle piccole gocce salate uscire anche dagli occhi della madre. Nessuno aveva mai detto quelle cose a lei e forse aveva capito che Toby voleva solo il bene di sua figlia, così si decise a parlare: “Toby sei stato molto dolce e ho capito che davvero ami mia figlia, ma rimane comunque un no! Mi dispiace ma capirete anche voi il perché quando sarete più grandi”, “Mamma seriamente? Mi ha fatto la dichiarazione più bella del mondo, ti ha aperto il suo cuore e te dici ancora no? Non ci credo sei assurda… beh mi dispiace ma non starò qui a sentire queste stupidaggini” terminò Spencer che andò via afferrando il braccio del ragazzo e portandolo via con se.
I due camminarono per le vie di Rosewood per minuti in silenzio, si scambiarono solo occhiate fuggenti che dicevano tutto. Toby si sentiva in colpa, dopotutto era colpa sua se Spencer aveva litigato con la madre, dall’ altra parte era troppo egoista per lasciar andare la sua unica ancora.
“Spen…” azzardò lui “Vuoi parlarne?”chiese timoroso, “No… non preoccuparti, ho solo bisogno di svagarmi”, “Ok…”, “Facciamo una cosa… andiamo a ballare. Non sono matta, ma ho bisogno di divertirmi. Ti per favore” disse Spencer, Toby titubante rispose comunque si e i due si andarono a preparare per la serata. Spencer essendo praticamente scappata di casa non aveva nessuno vestito, così decise di fare una cosa che fanno tutte le coppie normali: andare a fare shopping. Per una volta si voleva sentire come le altre ragazze, niente –A, niente madri opprimenti, nessuna bella figura da dover fare, voleva essere una ragazza diversa da come era in quel momento. Così cominciò dal vestito e dopo ora di shopping, dove Toby sbuffava ogni tre secondi, facendo sorridere la ragazza, trovò il vestito perfetto. Un vestito nero, corto fin sopra le ginocchia e con uno scollo profondo velato sul davanti. Comprò anche un paio di tacchi molto alti, sperando di non cadere visto che non era esattamente il suo stile. La sera si lasciarono Rosewood alle spalle e andarono a ballare, come proposto da Spencer. Dopo un immensa fila entrarono, essendo la prima volta per entrambi andarono a bere qualcosa per sciogliersi un po’. Dopo qualche drink Spencer andò a ballare seguita da Toby, i due ballarono per molto tempo finché Toby stanco si andò a sedere lasciando Spencer da sola. La ragazza continuò sulla pista da ballo, ad un certo puntò si sentì afferrare e credendo che fosse Toby lo baciò senza pensare. Quando finalmente riaprì gli occhi notò che non era Toby, ma bensì un ragazzo con la carnagione mulatta. Subito si ritrasse chiedendogli scusa, corse fuori dal locale sperando che Toby non l’avesse vista. Mentre aspettava fuori di riprendersi qualcuno le afferrò il polso… era il ragazzo di prima. “Ehi… faccio così schifo a baciare che sei dovuta scappare via?” chiese sfacciatamente il ragazzo, “No non fraintendere… ma credevo fosse il mio ragazzo. Scusami”, “Ah… okay. Allora io mi presento sono Javier, per gli amici Javi e tu sei?”, “Mi chiamo Spencer… scusami ma devo rientrare”, “Va bene… mi dai il tuo numero?” chiese lui, Spencer fece una faccia stranita e aggrottò le sopracciglia, “Tranquilla non ci voglio provare con te… voglio solo essere tuo amico. Sai mi sono trasferito da poco qui e non conosco molta gente” continuò Javier, “Okay tieni… ma io non abito qui, sono di Rosewood, non so se la conosci”, “No infatti non la conosco, magari potresti farmela conoscere tu” ammiccò scherzosamente lui. Javier e Spencer rientrarono e si divisero. Spencer ritrovò Toby al divanetto, cercò di capire in tutti modi se avesse visto la scena e per fortuna non sembrò essere turbato da nulla. La sera passò,nonostante il bacio con Javier, così tranquillamente che a Spencer sembrò come di stare in un'altra vita. Per un momento pensò di trasferirsi lì, lontano da Rosewood, dalla madre, dalle bugie e da tutti i problemi creati da
–A. Proprio mentre stavano uscendo dal locale a Spencer arrivarono due messaggi, uno da uno sconosciuto:
“Ciao Spencer sono Javier,
Spero che manterrai la promessa di farmi visitare Rosewood
-Baci “
Lesse il messaggio e rispose solo con un “Certo” e passò al secondo. Questo era da un numero bloccato, era da parte di –A:
“Piccola Spencer…
Toby si riposa e tu ti dai da fare… che cattiva ragazza!
-A”
Con questo messaggio vi era allegato una foto del bacio di Spencer e Javier, in quel momento lei sbiancò. Non poteva permettere che Toby scoprisse di quel bacio, non glielo avrebbe mai perdonato, non dopo la bellissima dichiarazione d’amore. Avrebbe fatto di tutto e questa volta non avrebbe permesso ad –A di rovinare ancora la propria relazione. Amava Toby e sapeva che una cosa come quella l’avrebbe distrutto, allontanandolo definitivamente da lei.
*Spazio me*
Ciao a tutte ecco il nuovo capitolo! Spero di non avervi deluso e come sempre se vi piace mettete una stellina e commentate.
Ps: piccolo spoiler (se così si può chiamare) Javier avrà un ruolo importante!
Spazio pubblicità:
_vero_rmac: self-defeating||Luke hemmings
me: andate se vi va a leggere Insegnami a volare e lasciate una stellina se vi va :)
-Occhimmensi
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Spoby
Teen Fiction"It's always easier when you'are here"- Spencer La stroia d'amore tra Toby e Spencer di Pretty Little Liars dal mio "punto di vista". Io li adoro e spero che sia lo stesso per voi <3