Spoby

La gita

Spencer era molto confusa: avrebbe tradito le amiche, che però avevano a loro volta tradito la sua fiducia, oppure avrebbe salvato la sua storia, rivelando la verità su Maya. Ci pensò tutta la notte e il giorno seguente, cercando, il più possibile, di evitare le sue amiche. Era davvero arrabbiata con loro, come avevano potuto farle questo. Soprattutto era delusa da Emily, lei era amica di Toby, quindi perché non voleva la sua felicità?
 Non ne poteva più, era tutto così complicato, per la sua felicità avrebbe rovinato la vita di una ragazza innocente. Mentre cominciò a cercare le chiavi di casa, si sentì chiamare da una macchina, era Toby. Era così entusiasta, finalmente poteva distrarsi ed essere felice per qualche ora.
-Hey piccola…- la chiamò Toby, a quel “piccola” Spencer si sciolse e rispose con un sorriso- Ti va una gita?- continuò il ragazzo. Spencer annuì e saltò in macchina. Toby era così bello, quegli occhi la facevano innamorare ogni giorno di più, il suo sorriso era l’apoteosi della dolcezza. Non poteva credere che era tutto suo, per la prima volta si sarebbe sentita la ragazza più importante al mondo. Proprio per questo, non poteva perderlo a causa di “A”, di conseguenza per colpa di Alison. Era sempre colpa di Alison, le aveva cacciate in questo pasticcio e ora non potevano essere felici come volevano. Però quello non era il momento giusto per arrabbiarsi, si trovava con l’amore della sua vita. I suoi pensieri furono interrotti da Toby- Spencer, siamo arrivati… Ma cosa ti succede? Sei stata zitta tutto il viaggio, non è da te-
-Non succede niente, tranquillo-
-Va bene, se lo dici tu. Ora prendi il telo dal portabagagli- sorrise Toby
-Si, ma dove mi hai portato?Non sono mai stata qui-
-Che bello poter sorprendere Spencer Hastings, è un avvenimento più unico che raro-
-Che scemo che sei… Ti amo- Arrossì Spencer
-Che hai detto? Non ho capito…- Sghignazzò Toby, solleticandole i fianchi.
-Ho detto che sei scemo… hahahah- Disse tra le risate soffocate
-Nono, la seconda cosa che hai detto… Non ho sentito bene- Disse Toby con tono autoritario, che sfociò poi in una sonora risata
-Che “Ti amo”?-sussurrò Spencer
-Anche io ti amo. Però per punizione, ti farò il solletico-
Toby si avventò sul ventre di Spencer. Cominciò a solleticarle la pancia e contemporaneamente le cominciò a dare dei baci sul collo, sapeva che a questa combinazione non avrebbe potuto resistere. Come previsto, Spencer scoppiò a ridere senza sosta, dimenticando tutti i problemi. Diamine quanto era bella, quando rideva era ancora più bella del solito. Era così fortunata ad averla tutta per se, era così fortunato ad avere una seconda chance, due in più di quelle che si danno normalmente. Non voleva perderla, l’avrebbe sempre trattata come una principessa, perché era la sua principessa. Amava quando si mordicchiava i capelli quando era nervosa, amava il fatto che si sentisse protetta tra le sue braccia, amava il fatto che le sorprese le facessero brillare gli occhi, come una bambina che vede del cioccolato. Amava tutto di lei. Spencer intanto continuò a ridere e smise solo quando si accorse che Toby la stava osservando.
-Che c’è?- chiese Spencer dubbiosa
-Niente, stavo solo pensando che sei bellissima e quanto sono fortunato ad averti nella mia vita-
-Oh mio Dio, quanto sei dolce- Arrossì come una bambina
-Stavo ripensando alla lettera. Dimmi un po’… cosa c’era scritto- La interruppe bruscamente
-Niente di che… - Esclamò la ragazza
-Non ci credo. O mi dici cosa c’era scritto o ricomincio con la tortura-
-Nono, va bene ti dico cosa c’era scritto- Alzò le mani al cielo, in segno di arresa
-Brava ragazza!- Sorrise Toby
-C’era scritto che ti amo, che lotterò per noi due e che per me sei davvero importante-
-Ti amo anche io piccola!- le schioccò un bacio sulla guancia e si distese accanto a lei.
 Erano le 15.00 quando Toby le fece una proposta- Ti va di farci il bagno nel lago?-
- Sarebbe una bella cosa se solo avessi il costume-
-E a che serve il costume?- Sorrise maliziosamente Toby, Spencer lo colpì sul braccio. Continuò- Stavo scherzando, scema. Ho portato un costume, me lo ha dato Emily-
-Va bene, allora vado a cambiarmi e arrivo- Spencer corse e si nascose dietro un albero per cambiarsi. Dopo di che tornò da Toby- Sono pronta, andiamoci a fare un tuffo-
-Ma quanto sei bella!- si complimentò Toby
-Farò finita di crederci…- Disse abbassando gli occhi
I due fecero un lungo bagno, quando uscirono Spencer cominciò a tremare. Toby prontamente la coprì con un telo e la avvolse tra le sue braccia. I due si coricarono sul prato, per asciugarsi al sole. Si facevano calore a vicenda, e fu così che si addormentarono abbracciati. Verso le 20.00, Toby si svegliò. Guardò l’orario e si rese conto di quanto fosse tardi. Così cercò di svegliare Spencer- Bella addormentata nel bosco, svegliati… Sono già le 20.00-, Spencer si alzò con uno scatto felino, raccattò gli ultimi vestiti e senza parlare corse in macchina. Quando Toby mise in moto, Spencer interruppe il silenzio, provocato dalla foga nel tornare a casa al più presto- E’ stato il giorno più bello della mia vita! Grazie mille-, Toby si avvicinò al suo orecchio e timidamente le sussurrò-Grazie a te per essere così bella-
Dette queste parole, Spencer si addormentò sul sedile e, così percorse tutto il viaggio fino a casa.
-Hey principessa… Siamo arrivati. Svegliati!!- esclamò Toby, Spencer provò ad aprire gli occhi, però Morfeo si era impossessato del suo corpo. Il ragazzo fu costretto a scuoterla, fino a farla svegliare.
-Va bene, va bene mi alzo. Non pensavo ti volessi liberare così velocemente di me- Sussultò Spencer, facendo il broncio
-Lo sai che non mi voglio liberare di te e che se potessi ti porterei a casa con me- ammise dolcemente
-Lo so. Ora vado. Ah.. dimenticavo una cosa: Ti amo- Detto questo, Spencer si incammino verso casa. Il ragazzo si limitò solo a sorridere, avrebbe voluto incorniciare quel momento, era perfetto.
Spencer entrò in caso e si trovò davanti la sorella- Spencer, perché hai fatto tardi?- la rimproverò
-Sono stata da Aria-
-Non mi dire bugie. Non sei stata da Aria-
-Invece sì. Se vuoi crederci bene, altrimenti non mi importa-
-Spencer dimmi la verità e mamma e papà non sapranno niente-Disse Melissa alterata
-Vuoi sapere la verità? Sono stata con Toby. E bene sì, hai capito bene: Toby Cavanaugh. Lo amo e tu non puoi farci niente.- Sclerò arrabbiata Spencer
-Quel ragazzo non mi piace! Però sono affari tuoi. Decidi tu se rovinarti la vita-
-Sono contenta che la pensi così. Ora vado in camera che sono molto stanca-Esclamò Spencer.
Corse per le scale e si buttò sul letto. Scrisse la buonanotte a Toby, che le rispose inviando una foto che le aveva fatto mentre dormiva, con scritto “Quando dormi sembri un angelo”.
Era così felice, si sentiva finalmente libera. Però era solo la quiete prima della tempesta, appunto quando tutto sembrò tornato al proprio posto, le arrivò un messaggio di “A”:
 
“Tic Tac Tic Tac
Il tempo passa e tu non hai ancora preso la tua decisone.
Attenta Stronzetta
 
-A"

 *My Space*

Ciao a tutti\e ho postato il nuovo capitolo spero vi piaccia <3 

Come avete passato il Natale, io in famiglia. Spero di postare presto il prossimo capitolo, se volete ne posto un altro in poco tempo. 

Fatemi sapere se la storia vi piace... magari con qualche commento o voto (fate un po' come volete XD )

-Occhimmensi