Bucky's POV
Avevo un brutto presentimento, davvero orribile. Avevo paura di perdere per l'ennesima volta la donna che amavo.
«Sdraiati.» chiese gentilmente Wanda. Olivia si sdraiò sul pavimento e portò le braccia lungo il corpo.
«James, tienila, cercherà di liberarsi in qualsiasi modo possibile.»
Mi misi a cavalcioni sopra Liv e le bloccai i polsi con le mani.«Farà male?» chiese guardando con i suoi occhioni castani, Wanda.
Quanto era bella.«Sì.» fu diretta la rossa «Ecco quello che farò: entrerò dentro la tua testa, scaverò nella tua memoria, porterò a galla i vecchi ricordi cercando di fare meno danni al tuo cervello.»
«Detto così sembra facile.» sospirò chiudendo gli occhi, abbassai lo sguardo alle sue mani: tremavano dalla paura.
«Andrà tutto bene amore, sarò qui ad aspettarti.» la tranquillizzai dandole un bacio sulla fronte.
Lei aprì gli occhi e mi sorrise.«Ci rivediamo in un minuto.» sussurrò e poi, Wanda entrò nella sua testa.
La donna chiuse gli occhi e iniziò a muovere le dita lentamente, ogni tanto contraeva la faccia e faceva dei piccoli scatti con la testa.«Ci siamo quasi.» sussurrò concentrata, i movimenti delle dita divennero più lenti, riuscivo a vedere quando fosse difficile per Wanda.
All'improvviso Liv spalancò gli occhi e iniziò a dimenarsi.
«Sono io! Liv sono James!» non mi riconosceva. Wanda fece un movimento veloce con le mani e Liv cadde a peso morto a terra con gli occhi chiusi.«Merda!» urlò la donna. Aprì gli occhi e si portò una mano alla bocca, iniziò a piangere.
«Che cosa ho fatto...»«Cosa è successo?! Sta bene?!» urlai piegandomi sul petto di Liv, non respirava più. Iniziai a farle la respirazione bocca a bocca.
«È in coma...» sussurrò sconvolta la donna «Non riesce a respirare da sola.» singhiozzò.
Con un gesto di mani fece comparire un lettino d'ospedale e vi adagiò sopra Olivia, aveva una macchina che l'aiutava a respirare.
La guardai: pallida, fredda, sembrava morta.
Iniziai a piangere, mi piegai su di lei e le presi il viso tra le mani.«Avevi promesso...» singhiozzai «torna ti prego.» piansi.
Wanda mi appoggiò una mano sulla spalla.
«Non mi toccare!» urlai disperato.
«È tutta colpa tua!»«Lo so.» tirò su con naso, appoggiò una mano su quella di Liv «Mi dispiace così tanto.» le sussurrò.
«Non la toccare.» l'avvertì, la rossa sospirò e tolse la mano dalla mia ragazza.
Presi il telefono in mano e chiamai Steve.«Pronto?»
«Olivia è in coma.» dissi senza mezze misure.
«Come...James stai bene? Come è successo?» chiese seriamente preoccupato.
«La Maximoff. Abbiamo cercato di ridarle la memoria ma non siamo stati in grado.» mi passai un dito sotto al naso «E no. Non sto bene. L'ho persa di nuovo.»
«Mi dispiace così tanto amico, sai che sarò con te vero?»
«Si, lo so.» ormai non credevo più a nulla «Avviso Sam, ciao.» appesi.
Lanciai un piccolo sguardo a Liv, nulla, era ancora nel suo "sonno profondo".Chiamai Sam ma mi rispose Sarah.
«Ciao James, dimmi tutto.»«Olivia è finita in coma, non credo che si sveglierà mai più.» spiegai sedendomi sul divano e prendendo la mano della mia ragazza.
«Oh mio Dio...» sentii la sua voce spezzarsi «Mi dispiace davvero molto.» singhiozzò «Avvertirò io Sam, tu stalle vicino e tienimi aggiornata su qualsiasi cosa. Vi auguro il meglio James.»
«Grazie.» deglutii amaramente e poi conclusi la chiamata.
Abbassai la testa e lasciai la mano a Olivia, scoppiai di nuova a piangere. L'avevo davvero persa di nuovo. Inizio a credere che la mia vita debba essere così: piena di dolore e solitudine.
Sentii una mano accarezzarmi la testa.
«Wanda non mi toccare.» dissi ancora con la testa china.«Se Wanda dovesse accarezzarti la testa le staccherei la mano...o direttamente tutto il braccio.» disse quella voce, la sua voce.
Alzai la testa e la vidi lì: con gli occhi chiusi. Mi ero immaginato la sua voce, ora sto pure diventando pazzo.
«BOO!» urlò facendomi spaventate a morte, caddi letteralmente dal divano, lei scoppiò a ridere.Mi rimisi in piedi non credendo ai miei occhi, era sveglia, stava bene! Corsi ad abbracciarla, nascosi la mia testa nell'incavo nel suo collo e espirai il suo buon profumo. Olivia non perse tempo ad abbracciarmi, mi accarezzò la testa e sospirò felice.
«Non ti ho mentito, ci saremmo rivisti, vecchietto.» sorrise.Vecchietto...mi chiamava così prima di tutto questo.
La guardai negli occhi, era lei, era la vecchia lei.
«Ce l'abbiamo fatta?» chiesi incredulo.«Ce l'abbiamo fatta.» rise. Le tolsi la macchina per respirare dal viso e la baciai con foga, era tornata.
Sorrise sulle mie labbra e mi passò una mano tra i capelli.
«È bello essere tornata.» sospirò felice.«Credevo di averti persa per sempre.» le accarezzai il viso, ora riconoscevo quegli occhi vispi.
«Come al solito non ti sei fidato di me.» scherzò «Ho avuto paura di non farcela.» ammise dopo poco.
«L'importante è che tu sia qui.» la baciai.
«Liv!» urlò Wanda. Usò, letteralmente, la sua magia per lanciarmi sul divano e corse ad abbracciare la sua migliore amica.
«È così bello rivederti!» esclamò la mia ragazza stringendo la Maximoff.
«Abbiamo così tanto di cui parlare!» rise, con una piccola lacrima lungo la guancia, la rossa.
«Certo.» sorrise. Diavolo, se amo quel sorriso.
Scese dal lettino e si sgranchì la schiena, come se nulla fosse. Ma cosa ci potevo fare? Aveva passato la maggior parte della sua vita con gli Stark, per forza era diventata così.
«Andiamo a mangiare una pizza?» chiese guardandoci.
Io e Wanda ci scambiammo uno sguardo incredulo.«Certo.» disse la rossa.
«Chiamo gli altri.» l'assecondai io.«Perfetto.» sorrise «Siete i migliori.»
Mi baciò sulle labbra e Wanda sulla guancia, successivamente uscì dalla casa a prendere un po' d'aria.
La rossa scosse la testa ridendo, io la guardai sorridendo.«Mi farà impazzire.» sussurrai tra me e me.
«Ti ha già fatto impazzire.» sorrise.
STAI LEGGENDO
The future shine before us || Bucky Barnes
Fanfiction꧁Ambientato dopo i fatti di: The Falcon and the Winter Soldier꧂ Olivia Adams è una giovane donna contraddistinta dalla dolcezza e dalla generosità. Crede di avere la vita perfetta ma quando nel 2024 incontrerà Bucky Barnes, ex Soldato d'Inverno, l'a...