CAPITOLO 9

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La nottata prosegue senza problemi. Il giorno dopo, i professori sono distrutti per essere stati a sorvegliare gli studenti, comunque, come prevedeva il grande preside, Sirius Black non è nel castello.

Le lezioni del giorno dopo non si svolgono, questo per essere sicuri che il –traditore- fuggito da Azkaban non si trovi intorno ad Hogwarts.

Gli studenti devono rimanere nel loro dormitorio, intanto gli insegnati tra cui Severus Piton, ne approfittano per andar dormire.

Verso le 17 però, quando Severus è già sveglio. Sente qualcuno bussare al suo ufficio (in realtà è comunicante tramite una porta nascosta alla sua stanza).

Così va ad aprire e davanti a lui c'è la bella Rose Grant.

Guarda dietro di lei e non c'è nessuno, così le prende la mano e la tira a sé per farla entrare.

<Dovresti essere nel tuo dormitorio, è pericoloso uscire>: la rimprovera dolce.

Rose lo guarda negli occhi e sussurra: <Non posso fare a meno di te>.

Lui senza farlo apposta si avvicina a lei, le prende il viso con la mano grande e la spinge con violenza contro il muro. Rose lo guarda negli occhi senza respiro, non ha paura, sente ancora più forte le farfalle nel bassoventre.

<Io sono questo Rose, non puoi esserti innamorata di me>: le sussurra.

Severus le tiene il collo anche abbastanza stretto, sono vicinissimi, le loro labbra si stanno quasi toccando quando lei sussurra a fatica: <Metti una maschera, così che non possono farti del male. Ma io ti ho capito, non ho paura>.

Sospira, ha capito proprio tutto. E' vero che non è come gli altri, lei è speciale, nessuno mai ha capito la vera natura del professore.

<Non mi faresti mai del male>: continua Rose tirando su il braccio in modo da accarezzargli il viso.

Lui tira fuori la sua grande bacchetta nera e elegante, poi la punta al viso di lei.

<Ne sei sicura?>: Prova a spaventarla.

La ragazza bionda annuisce, poi sorride dolcemente, mentre continua a guardarlo negli occhi.

Severus capisce che la sua Rose non sta mentendo, così mette via la bacchetta, le stringe ancora di più il collo in modo da farle tirare su il viso e la bacia ardentemente.

Rose bloccata in quel modo, sente il suo cuore correre veloce, mentre le farfalle nel suo bassoventre diventano sempre di più facendola impazzire.

Poi smettono di baciarsi per guardarsi negli occhi, sono entrambi consumati dal desiderio e dalla passione, il cuore tamburella alla velocità di un meteorite, il respiro è corto e il loro sguardo è infiammato.

Lasciano stare il buon senso e tornano a baciarsi, le loro lingue diventano sempre più veloci e pronte a divorarsi a vicenda.

\\Finché la ragazza mentre ha le mani libere inizia a slacciarsi il mantello, Severus smette di baciarla e la guarda desiderandola.

Lo sguardo di Severus cade sulle curve di Rose, a lei piace tanto essere guardata da lui così. Le piace così tanto che continua a spogliarsi.

Quando la ragazza finisce in mutandine e reggiseno nero, in pizzo, lui è davvero affascinato. Talmente tanto le piace che quella mano che aveva sul suo collo le scivola sul corpo della sua studentessa.

Mentre lui tocca quel corpo piccolo ma pieno di curve, Rose si appoggia al muro quasi godendo, le piace molto quel tocco.

Alza piano piano il collo quando Severus glielo bacia, mentre continua a toccarla. Quelle farfalle che sentiva, adesso sono davvero fortissime. \\

Prende le mani di Severus, torna a baciarlo, mentre si ritrova le mani del professore tra le sue, le maniche del suo mantello si tirano su e mentre Rose mentre sta baciando vede una forma a lei familiare sul braccio di lui.

Si riprende subito e smette di baciarlo, poi prende il braccio destro di lui per vederlo meglio. E' proprio quello che aveva visto.

Rimane con gli occhi spalancati, guarda prima il simbolo sul suo braccio poi i suoi occhi ossidiana.

<Tu sei un Mangiamorte>: sussurra con un filo di voce.

Gli occhi di Rose continuano ad essere spalancati mentre si aspetta delle spiegazioni da Severus.

<Lo ero, prima della caduta del Signore Oscuro. Poi sono diventato un agente di Silente sotto copertura tra i Mangiamorte. Ti ho detto che non sono la persona perfetta per te>.

Rose sospira, poi raccoglie i suoi vestiti da terra, indossa l'ampio mantello, lo guarda negli occhi e sussurra: <I miei genitori sono morti per colpa di Voldemort e tu fai parte del suo ordine. Questo non lo posso accettare>, poi va via correndo.

Severus anche sospira, gli occhi gli si riempiono di lacrime, mentre guarda il suo Marchio Nero. Anche se non brucia da quando Voi-Sapete-Chi si dice che sia morto, resterà per sempre un Mangiamorte.

Se in qualche modo Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato c'entra con la morte degli adorati genitori della sua Rose, lei ha ragione a non volerlo più vedere. Soltanto che Severus è certo di amarla.

Baciato dalla felicità-Severus PitonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora