capitolo 12

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I pirati erano decisamente stanchi, quella situazione stava andando avanti da ore intere e nessuno poteva sopportare un minuto di più di tutto ciò. Harry e Louis non smettevano un secondo di scambiarsi effusioni ovunque; in ogni luogo in cui la ciurma si rifugiava, pensando di non trovare quei due, loro li avevano preceduti e avevano occupato il posto per pomiciare. Si erano dichiarati quella mattina e ormai il sole stava quasi per tramontare e intanto non si erano separati che per qualche minuto, quando uno dei due doveva andare in bagno. Erano davvero fastidiosi, soprattutto perchè avevano continuato ad ignorare le voci dei marinai che li esortavano a spostarsi in camera loro, così da non dover obbligare tutti ad assistere alle loro stupidaggini smielate.

Per la verità, secondo Louis non sarebbe stato tanto male se fossero andati nella loro stanza, almeno potevano addirittura spingersi più in là. Quello che insisteva per rimanere in pubblico era Harry, che non voleva ammettere a se stesso e al castano di essere terrorizzato all'idea di dover compiere il prossimo passo così presto con lui. Ovviamente Louis sapeva che il riccio non aveva alcuna esperienza, ma quest'ultimo non voleva comunque deludere il maggiore e sapeva che, se si fossero ritrovati insieme da soli, avrebbe fatto una figuraccia.

Arrivata l'ora di cena tutti tirarono un sospiro di sollievo, dato che la bocca di ognuno in questo caso sarebbe stata impegnata a mangiare e Harry e Louis sarebbero stati costretti a non scambiarsi saliva almeno per mezz'ora. Il capitano, vedendo il sollievo sulle facce della ciurma ridacchiò e disse: "Non esultate troppo, pirati. Prima che ve ne accorgiate queste labbra saranno di nuovo appiccicate a quelle di questo bellissimo giovanotto qui, vero Harry?"

"Già, molto presto," rise nervosamente il riccio, tendando di nascondere la sua ansia crescente. La fine della cena significava l'avvicinarsi della notte, e l'avvicinarsi della notte significava l'andare a dormire. E persino i ragazzini sapevano che le coppie non andavano mai a dormire di notte. Harry sperava di poter convincere Louis a rimandare quello che, prima o poi, sarebbe inevitabilmente successo, ma credeva anche che il castano si fosse mantenuto "casto" per decisamente molto tempo. E solo per aspettare lui. Il riccio era così corroso dalla preoccupazione di deludere Louis e ciò gli impedì anche di farsi venire appetito, facendo aggrottare le sopracciglia al capitano, che gli chiese se fosse tutto apposto. Quest'ultimo si accontentò di una finta risposta positiva e tornò a gustarsi la sua cena, ridendo e scherzando normalmente.

"Allora, Harry..." gli sorrise Louis quando ebbe finito di mangiare, "Che ne dici, vogliamo andare in camera?" chiese, prendendogli la mano.

"Ehm, veramente c'è davvero un bel venticello qui fuori, in camera farà un caldo soffocante. Perché non rimaniamo un altro po' qui?" si morse il labbro Harry, facendo annuire riluttante Louis.

"Certo, se è quello che desideri... Io però tra poco vado, ho bisogno almeno di stendermi un po', la mia schiena è a pezzi."

"Sì, io ti raggiungo più tardi," disse il riccio, schioccandogli un breve bacio sulle labbra.

Harry evidentemente non aveva bene chiaro il significato di più tardi, perché adesso si era fatto decisamente troppo tardi. Louis era sicuro che fosse passata almeno un'ora e mezza da quando si era ritirato in camera e ormai rischiava davvero di addormentarsi. Se Harry non fosse arrivato entro qualche minuto, il castano se ne sarebbe andato nella stanza segreta, era stanco di aspettare. Pensava che ormai fosse fatta, lui e il riccio si piacevano, ora non c'era più niente a tenerli separati. Ma qual era il problema adesso? Harry non lo desiderava? Eppure pensava che gli fosse piaciuto quando l'altra notte lo aveva aiutato a... risolvere il suo problemino.

Uno scricchiolio alla porta interruppe i pensieri di Louis. Harry si stava facendo avanti in punta di piedi nella camera, cercando di essere il meno rumoroso possibile.

But you got stars, they're in your eyes - L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora