Capitolo 2.

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Mi svegliai spaesata e presi in mano il cellulare per controllare l'ora: 08:47.

Scesi dal letto e andai a lavarmi il viso. Andai in cucina dove trovai la colazione gia pronta con una biglietto: "Buongiorno piccola, buona giornata". Mio padre con il suo nuovo lavoro andava via la mattina molto presto e tornava la sera abbastanza tardi, mi facevano svegliare con il piede giusto questi biglietti.

Mi sedetti e cominciai a mangiare i miei cereali e a bere il mio succo d'arancia mentre controllavo un po' i miei social.

Finita la colazione mi diressi verso il piano di sopra. Andai in bagno e mi feci una bella doccia. Attaccai la musica a tutto volume e partii proprio la mia canzone preferita "MOOLA" di The Kid Mafia e cominciai a cantare e a ballare.

Uscii dal bagno in accappatoio con i capelli bagnati e andai in cucina peer bere un po' di caffe, ad un tratto bussarono alla porta.

Chi era a quest'ora?

Andai ad aprire e sulla soglia della porta mi ritrovai Ethan. Diventai tutta rossa dall'imbarazzo e quando se ne accorse cominciò a ridacchiare <<Buongiorno Ellen>> <<Buongiorno anche a te Ethan, ti serve qualcosa?>> Chiesi << Non in particolare, anzi. Volevo sapere se ti va di venire a cena da me questa sera. Mio padre è a lavoro e sono solo>> Mi fece l'occhiolino e alzai gli occhi al cielo <<Forse>> Feci spallucce e lui mi guardò ridendo <<Cos'hai da ridere Cutkosky?>> Si avvicinò al mio orecchio <<Alle 19:00 a casa mia>> Mi baciò la guancia e se ne andò. Io rimasi pietrificata sulla soglia della porta rossa come un peperone.

Scossi la testa e ritornai a bere il mio caffè notando una notifica da instagram:

*Ekat19 ha cominciato a seguirti*

Ah, a quanto vedo non aveva esitato a chiedermi l'amicizia su instagram.

-Qualche ora dopo-
Ormai è ora di pranzo, e mio padre non è ancora tornato. In teoria sarebbe dovuto tornare a casa per la pausa pranzo ma a quanto pare lo avranno trattenuto a lavoro.

Mi preparai un'insalata con pomodori e mozzarella, mi sedetti sul divano e gustai il pranzo guardando un po' di tv.

Restai tutto il pomeriggio sul divano, finché si fecero le 18:20. Decisi di andare a prepararmi, quindi mi misi un po' di correttore, mascara e eye-liner. Mi diedi una sistemata ai capelli e scelsi i vestiti:

 Mi diedi una sistemata ai capelli e scelsi i vestiti:

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Verso le 19:00 mi presentai davanti casa sua e bussai.

Fu proprio Ethan ad aprirmi.

<<Ciao Cut>> Gli sorrisi <<Hey Ellen>> Ricambiò il sorriso facendomi cenno di entrare <<Dov'è Boris?>> Chiesi stranita <<È uscito con tuo padre, finito di lavorare sono andati subito all'Alibi a bere qualcosa. È prona la cena comunque, vieni>> Mi prese per mano e mi portò in cucina dove trovai un cartone di pizza bella fumante che mi fece venire l'acquolina in bocca <<Non sono bravo a cucinare>> Si gratto la testa imbarazzato e io cominciai a ridere <<Ti posso insegnare>> Anche lui rise, dopo di che ci sedemmo a tavola per mangiare.

Like a drug || Ethan Cutkosky♡︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora