"Being in love with him is like being in love with a person who does not exist."
Dove l'amore tra due ragazzi
destinati sboccia e fiorisce come
il fio...
"Oh lady, running down to the riptide Taken away to the dark side I wanna be your left hand man" ~Riptide//Vance Joy~
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30 luglio 1981
TUU-TUU
Il pianto di un bambino.
TUU-TUU.
Un suo singhiozzo.
Lily Evans e James Potter si guardarono, allarmati. Harry era spaventato dallo squillo del telefono fisso, e loro pure. Avevamo lasciato il numero della loro casa a Godric's Allow ai membri dell'Ordine della fenice, utilizzabile solo in caso di estrema emergenza.
Lily avanzò timorosa verso l'aggeggio babbano, bordeaux, in ricordo dei colori della Casa in cui lei e il marito erano stati smistati il primo anno a Hogwarts, e sollevò la cornetta.
"Chi parla?"-chiese, cercando di nascondere il tremolio della voce.
"Meredith Monroe, lei è Lily Evans?"-rispose la persona dall'altro lato.
"Prima mi dice come ha questo numero, poi le rivelerò la mia identità."-disse seria. Non voleva rischiare.
"Sono la direttrice dell'orfanotrofio Moor, poco fa una strana donna è venuta qui e ha lasciato una bambina davanti alla porta. Nel metterla a letto è caduta una busta dalla sua maglietta, dentro c'erano il nome della piccola e questo numero. C'era scritto di chiamare il prima possibile, una certa Marlene McKinnon è stata uccisa a quanto pare, e anche il resto della famiglia. È sopravvissuta solo Evelyn, la bimba."-era stato complicato dire quelle parole. Solo dicendolo ad alta voce Meredith si era resa conto di ciò che era successo. Probabilmente avrebbe dovuto utilizzare un po' più di tatto.
Per poco alla rossa non cadde il telefono. Marlene era stata uccisa, e lei non aveva fatto nulla. Era stata inutile, doveva fare di più. Avrebbe dovuto proteggerla, proteggere lei, la sua famiglia e quella che considerava una nipotina.
Marlene McKinnon, non solo un'amica, ma una sorella, non c'era più. Non avrebbero più potuto condividere momenti insieme, non si sarebbero più abbracciate, noi si sarebbero più viste.
Oh, Lily si sbagliava, si sbagliava eccome. Lei e Marlene si sarebbero viste presto, molto presto, ma questo non poteva ancora saperlo.
"Signora? È ancora lì?"-domandò quella che Lily aveva capito si chiamasse Meredith.
"S-si, grazie dell'informazione."-rispose reprimendo un singhiozzo.
James, nel frattempo, stava osservando la scena con il piccolo Harry tra le braccia.
Sua moglie aveva iniziato a piangere silenziosamente e non sapeva il motivo, ma non era completamente certo di volerlo scoprire.
Lily non piangeva quasi mai, era una donna forte, lo era sempre stata, ma in quel momento si stava lasciando andare, stava lasciando le lacrime scorrere senza tentare di fermare, forse perché non ne aveva la forza o forse perché semplicemente il dolore era troppo potente per poterlo reprimere.
