"Loving can hurt sometimes."
~Photograph//Ed Sheeran~31 luglio 1993
IL CIELO SI ERA FATTO quasi completamente scuro su Privet Drive, i signori Dursley erano incredibilmente arrabbiati e sentivano ancora riecheggiare le urla della sorella di Vernon nelle loro menti, quelle sue grida di una disperata ricerca di aiuto risuonavano tra i loro pensieri come la colonna sonora di quella serata.
Ormai parecchie vie più avanti Harry ed Evelyn stavano praticamente correndo, come a voler fuggire da quella orrenda serata di fine luglio. Come se non bastasse, il cielo aveva deciso di piangere proprio quella sera, mentre loro vagavano senza una meta tra le vie del paesino.
Avevano freddo, molto, e il gelo che ormai aveva inghiottito l'aria si era insediato anche nei loro corpi, quasi sentivano l'anima calare di temperatura a ogni passo che facevano.
Erano abbastanza lontani da Privet Drive quando si lasciarono crollare sul marciapiede bagnato dalla pioggia in Magnolia Crescent, ansimando. Evelyn poteva sentire il cuore batterle forte nel petto, pulsava e palpitava rumorosamente, ed era certa che se si fosse concentrata abbastanza sarebbe riuscita a sentire anche quello di Harry.
Il ragazzo aveva il viso leggermente contratto dalla rabbia, nella sua mente risuonavano le parole di zia Marge, così come le sue urla. Presto, però, una nuova consapevolezza gli passò per la mente. Lui ed Evelyn erano completamente soli nel mondo Babbano, senza sapere come raggiungere un luogo in cui passare la notte e i giorni successivi. Inoltre, anche se involontariamente, aveva utilizzato la magia al di fuori della scuola ed era quasi sicuro che nel giro di poco il Ministero gli avrebbe spedito una lettera che annunciava la sua espulsione da Hogwarts.
Non era la prima volta che veniva punito per magia minorile, anche l'estate precedente, infatti, il Ministero l'aveva ammonito, solo che in quell'occasione era stato l'elfo Dobby a praticarla, ma naturalmente questo ai piani alti non lo sapevano.
"Che c'è?"-chiese Evelyn passandosi freneticamente le mani sulle braccia per scaldarsi.
Harry parve esitare, come se non volesse confidarle i suoi timori per non farla stare in pensiero, ma le parole gli uscirono di bocca prima che potesse fermarle e rimandarle giù.
"E se mi espellono?"-domandò quindi, quasi meccanicamente.
Evelyn non trovò subito le parole con cui rispondere alla sua domanda. Solo in quel momento si ricordò del Decreto per la Restrizione delle Arti Magiche tra i Minorenni ed Harry l'aveva violato con tanta evidenza che quasi si sorprese di non vedere gli Emissari del Ministero sbucare da ogni parte, ma questo decise di non dirlo al suo migliore amico. In quel momento aveva bisogno di conforto e lei non voleva peggiorare la situazione.
"Non ti espelleranno, Harry..."-iniziò.-"Non possono farlo, che farebbe Hogwarts senza di te che salvi la vita a tutti eh? Che farei io?"
Il cuore di Harry perse un battito e il petto gli divenne fuoco e fiamme. Un colorito rosato gli dipinse le guance, non sapeva perché ma le parole di Evelyn erano riuscite a farlo stare meglio. Aveva detto di avere bisogno di lui, e lui aveva bisogno di lei.
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𝐄𝐦𝐞𝐫𝐚𝐥𝐝 𝐄𝐲𝐞𝐬||𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫||
Fanfiction"Being in love with him is like being in love with a person who does not exist." Dove l'amore tra due ragazzi destinati sboccia e fiorisce come il fio...