Mi alzo dal divano, quasi di fretta come se stessi per andare ad un appuntamento. Prendo la giacca e collego le cuffie al mio cellulare. Ho bisogno di evadere un po' da questa realtà, l'arrivo di Jensen ha scombussolato tutto. Sapere che è in città mi devasta, mi porta riprovare le stesse sensazioni di quando lui è andato via da me. Scendo le scale di casa ed esco fuori. Ancora non mi sono ambientata a Sydney questa città mi è così sconosciuta. Ha stravolto ogni cosa, quando credevo di potermi sentire al sicuro e tranquilla, ecco che spunta fuori il problema.
Mi guardo intorno, forse curiosa. C'è la vicina di casa che spazza il viale mentre una coppia sta facendo il riscaldamento, pronti a correre. Io non ho tutta quella energia e voglia. Accendo Spotify e inserisco la mia Playlist e seleziono riproduzione casuale. Le note di complicated di Avril Lavigne risuonano nella mia mente, mormoro le parole mentre inizio a camminare senza una precisa meta. Forse dovrei iniziare a prendere lezioni di guida, non ho voglia di camminare. Voglio poter muovermi in macchina, chissà che sensazione si prova a poter guidare. Ma prima devo trovarmi un lavoro, magari part-time, non voglio dipendere troppo da mia madre.
Svolto l'angolo mentre quasi non vedo le persone che mi passano di fianco. Una parte di me vorrebbe essere ancora in Inghilterra, camminare nelle mie vecchie strade conosciute, correre fino al parco e aspettarlo seduta alla solita panchina. Quei momenti sembrano così distante, così lontani e non torneranno più. Non mi fido di lui, anche se mi chiederà scusa, cosa al quanto impossibile visto che è sparito per tutto questo tempo e non si è mai fatto vivo. Né una lettera, né un SMS o una chiamata, zero. Meritavo delle scuse. Meritavo delle spiegazioni. Non meritavo tutto questo. Detesto me stessa per stare ancora qui a pensarci, ma quando una persona è stata importante nella tua vita difficilmente riesci a dimenticarla.
Scosso il capo. Basta, non devo pensarci altrimenti non riuscirò mai ad andare avanti. Mi fermo quando vedo il parco, è piccolo ma andrà bene per restare da sola. Entro superando il piccolo cancello di ferro grigio, sento già le risate di alcuni bambini e quasi sospiro pensando a come deve essere bello stare lì a giocare senza conoscere altro. I bambini sono l'essenza dell'innocenza. Anch'io vorrei tornare ad avere la loro età.
Mi siedo su una piccola panchina marrone di legno, è così strano e raro vederle ancora. Oggi la maggior parte sono di marmo o di ferro. Prendo il telefono e metto in pausa la musica, tolgo gli auricolari e chiudo gli occhi ispirando l'aria fredda.
Come si fa ad evadere da se stessi? Ci sono stati dei momenti in cui ho desiderato una sola cosa: avere un incidente, finire in trauma e avere una perdita di memoria. È stato un desiderio macabro ma visto la situazione non pensavo ad altro. È difficile avere dei pensieri positivi quando la propria vita va a rotoli, lentamente così da farti provare più dolore. Perdere la memoria sarà come vivere un'altra vita, forse momentaneamente ma almeno smetterò di sentirmi così sbagliata. Nemmeno Sydney è la città da cui ripartire visto che è tornato Jensen nella mia vita, seppure ancora non ci siamo scambiati una parola.
Vederlo è stato un trauma, non credo che si sia reso conto della mia presenza. Forse mi ha vista e non mi ha riconosciuta, o magari ha fatto finta di non conoscermi visto che sembra essersi rifatto una vita, una vita senza di me. Fa male solo pensarci. Le dita si stringono in dei pugni, sento le unghie penetrare dentro alla mia carne fino a farmi male, ma non importa.
Il telefono vibra sulle mie gambe. Apro gli occhi e leggo il messaggio di mia sorella.
Ho visto Jensen. Mi ha fermato e abbiamo parlato per un po'. Non mi ha detto i motivi del suo arrivo, nessuno in realtà era a conoscenza che venisse qui, a Sydney. Che strana coincidenza! Mi ha detto che ha un appartamento in centro e che non abita più in Inghilterra da un paio di anni. Credo che sia stato all'estero.
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Give Me Love. Wattys2019
RomanceHannah è una ragazza complicata. Non si fida delle persone, specialmente degli uomini. Suo padre l'ha abbandonata quando era piccola, mentre il suo primo amore se n'è andato. Si trasferisce a Sydney dove incontra Harold ma c'è un problem: lui è il s...