~Capitolo 1~

956 16 0
                                    

𝑰𝒏𝒊𝒛𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒓𝒂𝒅𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 

𝐏𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞:

Non avrei mai pensato di trovarmi in questa situazione specifica. Quale situazione, potresti chiedere? Bene, la corsa per la mia situazione di vita. È colpa mia però, ho scelto di seguirlo, di amarlo. Non me ne pento, sinceramente. È stata la decisione migliore della mia vita.

Ho corso tra alberi, arbusti, tutto ciò che mi si è opposto. Ho saltato e saltato, facendo del mio meglio per allontanarmi dallo Shinobi che mi inseguiva. Ho guardato indietro, sentendo delle urla.

"T/N! Torna indietro! Smettila di correre! Non ti faremo del male, te lo prometto! Naruto ha bisogno di te! Sakura, Kakashi, persino Sasuke!" Ho sentito Iruka urlare mentre continuavamo a saltare.

"Mi dispiace, Iruka, ma questo è il percorso che ho scelto per me stesso! Non posso tornare indietro, lo sai!"

"È a causa dell'Akatsuki? O è a causa sua? T/N, puoi vivere senza di lui! Fidati di me su questo, sai come si sente Kakashi per te! Diavolo, piaci anche a Sasuke!" Iruka rispose mentre giravo bruscamente a destra, potevo ancora sentire i suoi piedi rompere i rami.

"Amo Itachi, lo sai! Non lo tradirei mai per nessun altro uomo." Mi fermai di colpo, il bigliettino che avevo in mano appena scritto era pronto. Mi sono rapidamente teletrasportata dietro a Iruka e all'Anbu che lo seguiva, ho colpito un punto di pressione su ciascuno di loro più velocemente di quanto gli occhi potessero battere ciglio e ho lasciato la nota nelle mani di Iruka.

Sono andata via altrettanto velocemente, non volevo perdere tempo che avevo. Itachi mi stava aspettando nel nostro solito posto, dovevamo tornare alla base e non avrei permesso a nessuno di intralciarmi.

Qualcuno era arrivato inaspettatamente dietro di me, ne ho perso uno. "Ho capito." Ho sentito qualcuno dire prima di colpire il terreno solido. La mia veste dell'Akatsuki scorreva mentre cadevo. Chiusi gli occhi, perdendo conoscenza.

"Itachi, perdonami... ti ho deluso..."

𝐏𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨:

Mi sono svegliata in fretta, sbadigliando e stiracchiandomi prima di alzarmi. Facevo parte dell'Anbu, secondo in comando nella squadra di Itachi Uchiha. Cominciai a uscire dal prato e a dirigermi verso il quartier generale degli Anbu. Smisi di camminare e alzai lo sguardo. Avevo tredici anni ed ero già nell'Anbu, insieme a Itachi Uchiha.

Sorrisi, ricordando a me stessa i miei successi. Itachi e io abbiamo fatto tutto insieme: ci siamo laureati, siamo diventati Chunin, Jonin e poi siamo stati selezionati per l'Anbu negli stessi identici tempi. Era il mio capitano e il mio migliore amico, e ad essere sincero ho una grande cotta per lui, ma ha una ragazza. Cerco di non mostrare come mi sento o di non arrabbiarmi, però. Comunque, abbiamo entrambi tredici anni, pazzi vero? Anche noi ci siamo iscritti un paio di mesi fa!

Mi accigliai un po', Itachi si era comportato in modo strano con me. Continuava a dire "scusa" e "per favore perdonami". Non mi importava, ma ho iniziato a preoccuparmi un po' quando mi avrebbe perso la testa e ho iniziato a chiamare il mio nome dolcemente, dolcemente, come se fossi qualcosa di così prezioso. Non si era mai comportato così prima...

Smisi di muovermi, percependo qualcosa dietro di me. Ho preso un kunai e l'ho lanciato senza nemmeno pensarci. Ah! Sparare! E se fosse qualcuno che è venuto a darmi una missione? Ancora peggio, e se fosse stato Itachi?

"Mi dispiace tanto!" esclamai mentre mi inchinavo profondamente, era Itachi ma con odore di sangue? "Sei ferito? Vieni qui, ti guarirò!" Mi sono precipitata da lui e non aveva un solo graffio, non c'era bisogno del mio ninjutsu medico.

"T/N, non importa quello che qualcuno ti dice, non avevo altra scelta. Non potevo lasciare che il mio amato villaggio soffrisse, per favore capisci!" Disse piano mentre guardava in basso e si avvicinava, mi abbracciò forte. Mi veniva da piangere, di cosa stava parlando? Cosa stava succedendo?

"Itachi, cosa sta succedendo? Di cosa stai parlando?" Mi sono sentita presa dal panico e ho iniziato a tremare, era l'unica persona a cui tenevo davvero e c'era qualcosa che non andava? "Per favore rispondimi." Ho sentito i miei occhi lacrimare.

"So che è improvviso e mi dispiace così tanto, fidati di me." Si fermò, guardandomi esitante. Mi prese il viso in una delle sue mani e mi baciò, dolcemente e teneramente, come se fosse l'ultima volta che lo vedevo. Ha iniziato ad andarsene prima che gli prendessi la mano.

"Ovunque tu vada, io vengo con. (sinceramente manco l'ho capito io il "vengo con ahah")  Non mi importa di nient'altro." Mi guardò con un'espressione un po' sorpresa.

"Sto diventando canaglia, T/N. Non è cosa da poco, lasceresti tutti quelli a cui tieni. La tua famiglia, i tuoi amici, i tuoi cari... sei completamente sicura...?" Mi guardò in attesa e io mi calmai, lo guardai dritto negli occhi e annuii.

Presi il kunai da terra e lo guardai, lui annuì leggermente. Ho afferrato il kunai più stretto e l'ho inciso contro la sua fascia, assicurandomi di tracciare una linea lunga e dritta. Gli ho dato il kunai e lui ha fatto lo stesso, ma prima di fare qualsiasi cosa mi ha baciato sulla guancia.

"Fermati o ti prenderemo con la forza!" Abbiamo sentito la polizia urlare quando Itachi è decollato e mi ha afferrato la mano.

"Questo sarà il nostro racconto contorto" (Our Twisted Tale), ho pensato mentre guardavo Itachi e poi il cielo. "E questo diventerà il nostro primo capitolo, Itachi."

☾︎𝐎𝐮𝐫 𝐓𝐰𝐢𝐬𝐭𝐞𝐝 𝐓𝐚𝐥𝐞☽︎ (Itachi X Reader) *TRADOTTA* [ITALIANO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora