Not just envy|| 𝘕𝘢𝘮𝘫𝘪𝘯

4.

"Jin pov"

Cosa diavolo ci faceva Kim Namjoon vestito come se fossimo in pieno estate ad ottobre davanti la porta di casa mia in piena notte? Ero appena tornato a casa dopo aver staccato da lavoro e quando mi avvicinai alla porta mi ritrovai davanti la persona che più odiavo accovacciata a terra dormiente.

Se non si sposta non posso entrare in casa, non mi preoccupai minimamente per la salute del ragazzo ma mi preoccupai per la mia salute visto che stavo morendo di sonno e avevo tutte le ossa a pezzi.

Provai in qualche modo a spostarlo senza svegliarlo visto che non volevo interagire con il ragazzo in questione però falli miseramente visto che lo feci cadere a terra e di conseguenza svegliare.

Il ragazzo aprì gli occhi di scatto e si guardò intorno per poi soffermarsi a guardarmi per qualche secondo e mi puntò il dito addosso.

– Bastardo, come ti sei permesso di trattare così mia sorella?- mi urlo contro afferrandomi per il colletto della maglietta, -Che urli idiota? E poi di cosa stai parl...- neanche il tempo di finire la frase che Kim mi tirò un pugno sulla parte sinistra della mia faccia facendomi cadere a terra a causa della poca forza che avevo in corpo.

-cosa diavolo ti prende idiota?- gli urlai pure io, non capivo proprio il motivo di questa sua improvvisa rabbia. Non che il nostro fosse proprio un rapporto rosa e fiori, ma di certo non era normale picchiare una persona che non ti aveva fatto niente per il semplice motivo che ti sta antipatica.

Provò a tirarmi un altro pugno ma mi scostai –vuoi calmarti un secondo e spiegarmi cosa hai?­-.

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Buona lettura, vanny