Not just envy|| 𝘕𝘢𝘮𝘫𝘪𝘯

11.

"Jin pov"

Intorno me c'era un prato totalmente verde e l'unica goccia di colore diversa da quella dell'erba era quello rosa scuro di una dalia.
Iniziai a camminare verso il fiore dalla forma circolare, ma solo quando ero ormai a pochi centimetri mi accorsi che la pianta aveva iniziato a perdere petali. La scena che mi si presentava davanti era molto triste, come poteva un fiore così bello e pieno di bontà ridursi in questo modo in così poco tempo?

-Namjoon svegliati, siamo arrivati a casa- mi sentii dire –dai hyung, alzati!- sentii dire da un'altra voce. Aprii gli occhi e mi guardai attorno, riconobbi casa di Yoongi, Taehyung e Jin...ah giusto Jin. Dopo quello che era successo più di una settimana fa non ci eravamo più rivolti la parola e ormai non lo vedevo nemmeno più con i ragazzi.
Sicuramente quella sera deve essere successo qualcos'altro mentre io ero svenuto...che abbiano litigato a causa mia?

Mi annotai mentalmente di chiedere scusa a Jin, per una volta aveva ragione lui. Sia io che mia sorella avevamo frainteso e soprattutto io avevo agito troppo istintivamente finendo per creare tutta questa situazione spiacevole.

Per la prima volta da quando lo conoscevo, Jin aveva ragione...e già riuscivo a immaginarmi la sua felicità quando mi sarei scusato con lui. Quel ragazzo provava gioia nel vedermi fallire e avvolte non capivo nemmeno perché mi detestava così tanto.
Fin dall'inizio della nostra conoscenza ero sempre stato gentile verso di lui ma lui aveva sempre rifiutato qualunque mio gesto di gentilezza o anche solo di cordialità.

Al contrario degli altri, lui mi sminuiva sempre cercando di farmi sentire insicuro . Era l'unico da cui non avevo mai ricevuto il minimo interesse e che non mi considerava alla sua altezza. E questa cosa non riuscivo ad accettarla...mi faceva sentire insicuro, cosa che di certo non volevo essere.

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Buona lettura, vanny:)