[Akaashi]
Ormai sono tre giorni che sto con Koutaro, e sono davvero felice. Per la prima volta nella mia vita, ho qualcuno che tiene davvero a me, e che mi apprezza per ciò che sono davvero.Oggi è vacanza, quindi starò tutto il giorno a casa a non fare nulla, magari posso invitare Koutaro qui.
Così, presi il telefono e lo chiamai."Ciao Koutaro" gli dissi appena notai che gli squilli si fossero interrotti
"Ehi Keiji!" Mi rispose lui col suo solito tono allegro.
"Visto che non c'è scuola, ti va di venire da me?"
Koutaro non mi rispose subito, passarono dei secondi, secondo che sembrano ore.
"Mi dispiace Keiji, oggi ho una visita col dottore. AH, NULLA DI GRAVE! MI SONO PRESO UN'INFLUENZA!" Mi disse, ridendo alla fine.
"Ah, allora in questi giorni verrò a trovarti, tranquillo. Mi raccomando, non prendere freddo" dissi con calma.
"Certo!" Mi rispose lui. "Ti amo" aggiunse alla fine.
"Anche io" dissi in fine, e poi riattaccammo.
Appena chiusi la chiamata, il citofono suonò. Possibile che Koutaro mi abbia fatto uno scherzo e che sia venuto?
Pensando ciò, aprii subito la porta."KOUT-" mi interruppi subito. "Oh, mamma, papà. Bentornati" dissi con freddezza, non appena si mostrarono davanti a me, i volti dei miei genitori.
"Buongiorno Keiji" disse mia madre.
"Keiji, chi è Kout?" Chiese invece mio padre."Oh, Koutaro è... un mio amico" dissi semplicemente.
Lui annuì e io andai in camera mia.Le ore passano, e io non sto facendo nulla di produttivo, ne' di divertente. Così, preso dalla noia del non fare nulla, presi un libro, e iniziai a leggere "la canzone di Achille" , ne ho sentito molto parlare, ma non l'ho mai comprata, infatti, me lo ha regalato Koutaro, dopo leggermente due giorni che stavamo insieme, dicendomi che fosse il suo libro preferito, nonché l'unico che avesse letto-infatti il libro, precedentemente era il suo-.
Il pomeriggio passò velocemente leggendo, e in men che non si dica, ne lèssi metà.
Ad un certo punto, il mio telefono suonò.
"Pronto?" Dissi semplicemente.
"Ciao Keiji, ti va di vederci? Ho litigato con Kuroo e ho bisogno di qualcuno con cui parlare..." mi disse Kenma.
"Certo. A che ora?" Gli risposi io.
"Mh, puoi venire anche adesso a casa mia. Ti mando la posizione" mi disse lui.
"Va bene. A dopo Kenma"dissi, e poi riattaccai.
Subito dopo, mi arrivò il messaggio di Kenma, con la posizione di casa sua. Non dista tanto, anzi, siamo quasi vicini.Aprii l'armadio, mi vestii e mi incamminai.
Non appena arrivai, mi accolse Kenma, con addosso una canottiera bianca e lunga, e con sotto dei pantaloncini rossi."Grazie per essere venuto Akaashi" mi disse subito.
"Figurati, siamo amici del resto." Gli dissi io, sorridendo.
Subito dopo, mi fece entrare a casa, e andammo in camera sua."Allora Kenma, cos'è successo con Kuroo?"
"MhMh, come ti ho detto al telefono abbiamo litigato, questo perché non gli va bene che io stia con la Nintendo, o col cellulare. Cioè, se mi ama, mi deve accettare per come sono." Mi disse lui.
"Questo indubbiamente, però perché non provi a staccartici un po'? Non dico che fu la debba posare, ma che ne so, per mezz'ora la togli, e usi quel tempo per Kuroo."
"Mh, magari hai ragione." Mi disse semplicemente. "Invece, a te come va con Bokuto?" Mi chiese improvvisamente.
"Bene, oggi è andato dal dottore, mi ha detto che si è preso un'influenza" gli risposi.
"Ah" mi disse semplicemente.
Dopo ciò, restai qualche altra ora a parlare un po' con Kenma, e poi me ne andai.
Non appena arrivai a casa, scrissi a Koutaro.
-Ciao Kou, come stai?
-Keijiiii! Tutto bene!
-Ne sei sicuro?
-sicurissimo!!
-domani, posso passare a trovarti?"
-certooo! :)💗
-allora a domani, notte<3
-notte!💗💘💓
Dopo la conversazione con Koutaro, spensi il telefono e mi misi a letto, ad ascoltare un po' di musica.
Appena si fecero le 23:00 passate, spensi tutto e mi misi a dormire.
Ciao a tutti!💘
Spero che il capitolo vi sia piaciuto💓
Scusate se questo capitolo è più corto degli altri, però diciamo che è un po' "inutile".
Scusate eventuali errori di battitura💕
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[𝐁𝐨𝐤𝐮𝐀𝐤𝐚]✎ᝰ┆𝚞𝚜 𝚊𝚐𝚊𝚒𝚗𝚜𝚝 𝚏𝚊𝚝𝚎 🌙
Fanfiction└➤ Akaashi Keiji, un normale studente appena entrato alle superiori, che dice sempre ciò che pensa. Bokuto Koutaro, un ragazzo del secondo anno, molto esuberante ed espansivo. I due si conosceranno per caso, visto che entrambi sono iscritti al clu...