[Akaashi]
Nemmeno oggi Koutaro venne a scuola, ciò vuol dire, che ha ancora l'influenza.Una volta finiti gli allenamenti, lo chiamai.
-Pronto Koutaro?
-Ehy! Ehi! Ehy! Keiji! Dimmi!"
-Ti va se passo da te?
-Certo! Vieni quando vuoi!
-perfetto, sto arrivando
-Ti aspetto!"
Poi chiusi la chiamata, mi cambiai velocemente e andai da lui.
Appena arrivai, suonai, e in meno di due secondi la porta si spalancò.
"KEIJII!!!" Esclamò lui, dandomi un bacio sulle labbra.
"Ciao Kou, come stai?" Gli chiesi io sorridendo.
"Molto meglio!" Mi disse lui.
"Meglio così" gli risposi io, lasciandogli un lieve bacio sulla guancia.
Appena entrai, mi tolsi le scarpe, e andai da Koutaro, ormai in salone.
"Kei, ti va di vedere un film!?" Mi chiese accendendo la televisione.
"Certo" gli risposi io.
"Che cosa vuoi guardare?"
"Anche se non sembra, mi piacciono i film romantici." Gli dissi un po' imbarazzato.
"Bene! Allora si va di film romantico!"
Così, dopo un'attenta analisi dei titoli, ne scegliemmo uno, totalmente a caso, visto che eravamo troppo indecisi.
Passarono due orette circa, e il film finì.
"Wow, non me lo aspettavo così... triste" esclamò Koutaro, con una lacrima che gli rigava la guancia. Non appena la vidi, gliela asciugai subito.
"Nemmeno io" risposi, nelle sue medesime condizioni.
Dopo una decina di minuti-che servirono per riprenderci-, ci alzammo da divano, per andare a cucinare delle crêpe.
Koutaro fa veramente pena a cucinare, io invece me la cavo abbastanza bene.
"Kou, mi spieghi come fai a vivere da solo? Non riesci nemmeno a mescolare gli ingredienti" gli dissi esasperato.
"Ehy! Io cucino benissimo!" Mi disse lui.
Dopo qualche minuto, le crêpe si cucinarono, così ci misi sopra la nutella, e le misi a tavola.
Non appena mi voltai per chiamate Koutaro, lo vidi più pallido rispetto a prima.
"Ehy Keiji, vado un'attimo in bagno che non mi sento bene" mi disse lui.
"Vuoi che venga con te?" Gli chiesi preoccupato.
"No! Tranquillo!" Mi rispose lui, facendo il sorriso più falso, che gli avessi mai visto.
I minuti passarono, però di Koutaro, non c'era traccia. Così, decisi di andare a controllare che fosse tutto a posto.
"Ehy Kou, tutto bene?" Chiesi aprendo piano la porta.
Non appena mi girai verso il lavandino, lo vidi sporco di sangue. Era tanto.
"Koutaro! Cosa succede!?" Gli chiesi preoccupato, con un tono di voce piu alto.
Lui era lì, con la bocca un po' sporca, davanti a quel lavandino.
"Oh Keiji, non è niente tranquillo!" Mi disse lui, ancora più pallido di prima.
"A me non sembra niente! Spiegami subito cosa sta succedendo." Gli dissi in fine.
Lui mi guardò, e aprii l'acqua del lavandino per pulirlo, e non appena ebbe finito, finalmente aprì bocca. "Andiamo in camera mia" mi disse semplicemente.
Io fece un cenno di "si" con la testa, e lo seguii."Keiji, in realtà c'è una cosa che non ti ho detto eh eh eh" incominciò a parlare.
"Cosa?" Chiesi alzando un sopracciglio per la preoccupazione.
"Io non sono raffreddato. Sono allo stadio finale di un tumore ai polmoni." Mi disse.
Ah, un tumore ai polmoni. Lui non mi ha detto che ha un tumore ai polmoni.
Senza volerlo, delle lacrime iniziarono ad uscire.
"Stai scherzando?"
"No..."
"E TU NON MI HAI NASCOSTO QUESTO?" Gli dissi urlando, tra le lacrime.
"Io... non volevo farti stare male"
"Koutaro... puoi guarire?" Gli chiedi, distogliendo completamente lo sguardo da lui.
"Mh, questo tumore ti lascia al massimo 9 mesi di vita. A me l'hanno scoperto 7 mesi fa." Incominciò a dire. "C'è un'operazione, non è sicuro al 100% che funzioni però-"
"FALLA. Ti prego, falla." Gli dissi, continuando a pingere.
Non ho mai pianto così tanto per una persona, però Koutaro, è la persona che più amo al mondo, e non ho intenzione di perderlo."Ho già prenotato, è tra 2 settimane" mi disse.
"Kou... quando me lo avresti detto?"
"Fra una settimana. In realtà vado dal medico una volta a settimana per dei controlli. Scusami se ti ho mentito" disse in fine, incominciando a piangere. "A-adesso mi odi?" Mi chiese improvvisamente.
"Kou, io ti amo, e lo farò per sempre." Gli risposi io.
"Allora combatterai con me?" Mi disse all'improvviso.
"Combattere?" Gli chiesi non capendo.
"Si! Noi due contro il destino. Che ne pensi!?" Mi disse sorridendo.
"Penso, che per te, combatterei anche in una guerra vera, da solo." Gli dissi in fine.
"Allora, inizia la battaglia!" Disse lui, continuando a sorridere tra le lacrime.
"Che vinceremo!" Aggiunsi io alla fine.
Ciao a tutti!💓
Spero che il capitolo vi sia piaciuto💗
Scusate eventuali errori di battitura💘
STAI LEGGENDO
[𝐁𝐨𝐤𝐮𝐀𝐤𝐚]✎ᝰ┆𝚞𝚜 𝚊𝚐𝚊𝚒𝚗𝚜𝚝 𝚏𝚊𝚝𝚎 🌙
Fanfiction└➤ Akaashi Keiji, un normale studente appena entrato alle superiori, che dice sempre ciò che pensa. Bokuto Koutaro, un ragazzo del secondo anno, molto esuberante ed espansivo. I due si conosceranno per caso, visto che entrambi sono iscritti al clu...