Lato B

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Spalle al muro mi mise a 90 gradi ancora bagnata e mi iniziò a leccare il buco dietro. Con la sua lingua segui' il solco da sotto a su' ma stavolta con la dolcezza di chi ha aspettato il dolce al ristorante. Sentivo la forma della sua lingua cambiare e soffermarsi nei punti più sensibili e il suo premere per entrarvi. Mi bacio' una natica e me la morse leggermente lasciandomi ogni punto umido del suo passaggio fresco e con il formicolio dell' attesa. Ancora reduce di quella frenesia ero impreparata a tanta dolcezza. Sentivo la sua erezione li' spingere all' ingresso e farsi spazio nella mia carne per farne parte  fino in fondo abbracciandomi il seno e scostandomi i capelli . Mi bacio' in  quel solco tra il collo e la spalla e succhio' come per far fuoriuscire un po' di me e immetterlo in lui., uniti tutti : uomo , donna  alieni e affini senza distinzione di sesso , solo piacere e volerlo dare. "K... K... " i suoi movimenti in sincronia con i miei erano lenti , avvolgenti, dolci.. sentii un po' di sperma già uscire ma continuava impassibile a muoversi dentro di me scivolando ancora più dentro. La mia carne era morbida e completamente a suo agio, completa semplicemente così.. Quando leggermente usciva da me aspettavo con ansia il calore della sua pelle che si sarebbe appiccicata un istante dopo alla mia. Una danza quasi  infinita che stava per giungere a termine .. li' in fondo più dentro di me possibile.. all' apice del mio piacere.." K.." Venne ed io appresso a lui , ogni contrazione del mio orgasmo lo succhiava del suo . Stemmo così abbracciati finché il suo pene non scivolo' da solo fuori da me. " Senti anche me come loro? "

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