Pov Eudoro
Una nube nera avvolge il corpo di Achille.
"Sta tornando!"
Questa nube ci fu per un breve tempo. Non so di preciso quanto, ma quando sparì, Achille era in piedi lì davanti a noi. Vivo. Intatto. Come se nulla fosse successo. Come se il principe troiano non avesse mai scagliato quella freccia.
"Mio signore!" Dico sorridendo, ma un attimo dopo mi ritrovo con le ginocchia a terra.
"Eudoro!" mi tende la mano e mi aiuta ad alzarmi e mi abbraccia.
Mi è mancato come l'aria.
Quando abbandono le sue braccia, scopro che, tutto l'esercito si è riunito attorno a noi.
E urlano il nome di Achille. Così come avevano fatto quando eravamo arrivati, quando Achille con solo l'aiuto di noi Mirmidoni, si era preso l'intera spiaggia di Troia.
C'è tanta gioia intorno a un luogo dove si è scatenata una guerra.
Dopo minuti che sembrano immensi ricchi di sguardi, di festeggiamenti, di chiacchiere e di urla il silenzio cala.
"Lei dov'è?" Ecco. La nota dolente. Con lo sguardo la cerca ovunque.
"Era troppo rischioso portarla qui. Non avevamo te! Ed era un passo troppo azzardato. Ma sa tutto. Ti sta aspettando. E... Mi ha detto di dirti una cosa... " lo prendo in disparte e gli dico "Sei diventato padre o lo diventerai a breve."Pov Achille
"Sei diventato padre o lo diventerai a breve." lo guardo senza dire nulla. Non riesco a pensare lucidamente ora.
"Sei sicuro?" lui annuisce. Passo la mia mano tra i capelli. Devo andare a prenderli.
"L'hai lasciata da sola. Con mio figlio in grembo?" Sono furioso e lo prendo per le braccia; "nella mia lettera avevo specificato il fatto che la volevo con me quando sarei ritornato."
"C'è Pisandro con lei. Achille, non potevamo rimanere lì. Dovevo venire a prenderti. Se noi fossimo rimasti lì... Come avremo potuto proteggerla da morti?" riconosco che aveva ragione. Non potevano proteggerla senza venire scoperti.
"D'accordo. Andiamo!"
"Ora, mio signore?" Disse Fenice.
"Sì, ora! Abbiamo perso abbastanza tempo. Ma qualcuno deve rimanere qui. Bisogna che prepariate delle navi, non appena torneremo voglio partire."
Prima di partire chiedo ad Ulisse un ultimo favore prima che tornasse a Itaca. Quello di spiegare, come solo lui sa fare, agli uomini come deve essere la nave su cui viaggeremo così da evitare danni e ho chiesto di rifornirla con ogni cosa che non si era rovinata.
Partiamo con dei cavalli e una biga così da riuscire a scappare in tempo e in fretta.
"Eudoro quanto tempo ci vuole?"
"Due, massimo tre notti. Ma la biga ad un punto dovremmo lasciarla. È troppo roccioso il sentiero. "
"Andiamo allora "Pov Briseide
La mia bellissima bambina dorme tra le mie braccia.
Tranquilla. Serena. Cullata dalle braccia di Morfeo.
Ma io non lo sono. Non riesco a dormire, non riesco a riposare. penso soltanto a lei, devo proteggerla. Devo difenderla con tutte le mie forze.
Alzo gli occhi al cielo. Achille ma quando vieni a prenderci? Mi manchi troppo. Abbiamo bisogno di te. Sento la tenda muoversi. Entra Paride. Mi metto a sedere e lo guardo.
"Devi sposarti Briseide. Lascio a te la scelta ma devi sposarti. Anche per dare un padre a quella creatura. Farò entrare qui dodici soldati alla volta e tu dovrai... "
"Ho già deciso chi sposare."
"Ah si, pensavo ci volesse più tempo... E dimmi, cugina, chi è il fortunato?"
"Alexis, è un uomo degno della tua fiducia. Ha combattuto contro i soldati greci e ha perso suo padre per difendere Troia." Pisandro ha dovuto prendere un altro nome, per evitare di essere scoperto. Cerco di prendere tempo. Chiaramente non è con lui che voglio sposarmi ma non posso far altro che aspettare.
"Allora è deciso... Se tu sei felice io sono felice e... Mi dispiace se ti ho ferita. Non ostacolerò più la tua felicità! Hai già deciso che nome darle?"
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La gloria di un amore
Historical FictionLa guerra di Troia ebbe una fine tragica. Troia venne distrutta dal fuoco e i pochi superstiti, sono riusciti a scappare da un passaggio segreto che portava chissà dove con la sola speranza che i greci non trovassero mai quel passaggio. Anche i grec...