Pazza di te

"È solo un incubo...deve essere così"

-Ti prego Stefan accellera!-
-Non posso o sequestreranno la macchina!-
-Oddio ti prego fa che non gli sia successo niente di grave...-
Quando finalmente arrivammo davanti l'ospedale scesi dalla macchina e corsi dentro senza neanche sapere dove dovessi andare...in lontananza vidi Elèna così corsi ancora più veloce...
-Dov'è Luk?!-
Avevo il fiatone e il mio cuore batteva a mille per la paura più che per la corsa.
-Lo hanno ricoverato d'urgenza...troppa acqua nei polmoni-
-Oh mio Dio-
Elèna mi abbracciò ed io piansi tanto, sempre più forte...peggio di quando avevo 10 anni e avevo perso la mia bambola preferita...adesso Luk, la persona che più amavo in tutta la mia vita era in pericolo...ed io mi sentivo malissimo.
-Cerca di calmarti dai...vieni-
Mi sedetti e aspettai che i medici uscirono da quella stanza e mi dicessero che era andato tutto bene...doveva essere andato tutto bene...
Nel frattempo Stefan mi consolava...ed era stato un buon amico a fare quello che aveva fatto.
Appena vidi un dottore uscire mi precipitai da lui.
-Come sta il ragazzo che avete appena operato? Ce la farà? -
-Allora...il ragazzo sta bene, abbiamo fatto appena in tempo...solo che, purtroppo quando è caduto ha battuto la testa contro la tavola da surf provocandogli una leggera dimenticanza dell'ultimo periodo...nulla di grave...potrebbe essere recuperabile-
-Cosa?!?!?!?! -
No...non può essere....no!
-Se vuole può entrare a vederlo-
-Si!-
Corro immediatamente dentro e Stefan entra con me.
Lo vedo sdraiato a letto a dormire...è così bello, innocente, perché a lui?
Iniziai a piangere e a parlare con Stefan però con lo sguardo rivolto verso Luk.
-Aveva detto che sarebbe andato tutto bene...che dovevo stare tranquilla...e invece? L'esatto opposto...perché a lui? Se avessi saputo che il bacio dato prima fosse stato l'ultimo...-
Feci un enorme sospiro tremante...
-Non pensare questo...il dottore ha detto che è recuperabile la sua memoria...quindi se quando uscirà da qui starai sempre con lui, lo porterai nei posti in cui siete stati, lui ricorderà...e poi, io penso che non si sia dimenticato di te-
-Ma se non fosse cosi? Se non si ricordasse più di me?-
-Se lui ti ama...si reinnamorerà di te...dovrai impegnarti-
-Eh si-
Sentii dalla bocca di Luk un  gemito di dolore...io mi avvicinai a lui e quando aprì gli occhi mi sentii felicissima.
-Amore mio-
Mi guardò in un modo strano e poi parlò un po con fatica...
-C-cosa? Amore? Ma chi sei? -
Quando sentii quelle parole sbiancai e mi crollò il mondo addosso...
-Ma come?! Sono Alessandra...la tua chicca...non ti ricordi?-
-Alessandra? Mai sentito prima...lui è tuo fratello? Il tuo ragazzo?-
Iniziai a piangere ed a rispondere cupa...come mi sentivo.
-No...è un amico...il mio ragazzo sei...anzi...eri...tu-
-Non ricordo-
-Lo vedo...ora vado...ciao-
Uscii in lacrime da quella stanza...non riuscivo a crederci.
Vi prego no! Non può essersi dimenticato di me...dei nostri punzecchiamenti...dei nostri baci...delle parole dette...della prima volta....no...questo è solo un incubo...deve essere così.
POV'S STEFAN
Appena Alex uscì dalla stanza io mi sedetti affianco al ragazzo...cercando di parlargli per capire le sue condizioni.
-Io sono Stefan...un amico di Alex-
-La ragazza di prima?-
-Si...davvero non ti ricordi di lei? -
-Davvero...ma perché? Cos' è successo? -
-Da quello che ho capito hai avuto un incidente con la tavola da surf e hai perso la memoria dei ricordi tra te e Alessandra-
-Mi dispiace...ma io non ricordo nulla...puoi far entrare i miei amici?-
-Certo...rimettiti-
Quando uscii fuori feci cenno di entrare ai ragazzi là fuori e sentii in lontananza dei singhiozzi provenire da bagno...era Alex.
POV'S ALESSANDRA
Ero entrata in bagno a piangere...ormai Luk non si ricordava più di me...mi sentivo davvero male.
Sentii la porta aprirsi...era Stefan che appena mi vide mi abbracciò e mi acatezzò per consolarmi.
-Come farò senza di lui? Aiutami ti prego-
-Non so cosa dirti...potrei accompagnati ogni giorno qui così da far in modo che lui, conoscendoti, ricordi qualcosa e, magari, ritornare tutto alla normalità-
-Davvero lo faresti? -
-Certo-
-Grazie-
Quando uscimmo dal bagno gli amici di Luk mi vennero vicino e, Elèna, con cui avevo un po più di confidenza, iniziò a parlarmi.
-Ho saputo che non si ricorda di te...mi dispiace un sacco-
-Anche a me...ma non importa...lo andrò a trovare tutti i giorni affinché ricordi qualcosa e, nel caso non dovesse funzionare, io farò in modo che di reinnamori di me...perché io lo amo e farò di tutto per riaverlo-
Si...è la cosa che devo fare per NOI.