Shigaraki era sdraiato, al suolo, fango e sangue ricoprivano il suo corpo, come tutto lo scenario intorno a lui. Era finito, era tutto finito. La battaglia, all for one, aveva sfruttato il suo corpo fino alla fine, fino alla morte, ma poco prima che riuscisse ad esalare l'ultimo respiro deku era riuscito a portarlo fuori, alla luce del sole, ma a quale scopo?, non riusciva a muoversi, il suo corpo era lacerato in più punti, faceva fatica a respirare e non riusciva nemmeno ad aprire gli occhi, stava semplicemente lì, sdraiato per terra, inerme, ad aspettare che qualcuno gli desse il colpo di grazia, per potersi finalmente riposare. Sentì l'aria muoversi al suo fianco, urla sempre più rumorose gli fecero stringere maggiormente gli occhi, lui lo sapeva, era giunta la sua ora, alla fine, cosa aveva da perdere, non aveva più nulla, non era più nulla, non sapeva neanche se i suoi compagni fossero ancora vivi, non aveva senso lottare ancora. Sentì dei passi correre al suo fianco, la temperatura si alzò di colpo e una voce fin troppo familiare giunse alle orecchie di shigaraki D: "non, provate, a toccarlo" Si sentì sollevare e strinse gli occhi per il dolore improvviso D: "non muoverti, sono io, ti porterò al sicuro, tu cerca solo di non morire, ok grattugia?" Shigaraki con le ultime forze che aveva cercò di aprire gli occhi e quando finalmente ci riuscì, la prima cosa che vide furono i suoi occhi, quel blu intenso che mai si era posato su nessuno di loro, adesso, era lì, di fronte a lui e lo stava salvando, un ultimo desiderio, anche se fosse stato solo un sogno, un ultima, disperata, richiesta S: "t-ti prego... R-resta" Poi shigaraki cadde definitivamente nell'oscurità.
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