T/n Takami
La mattina successiva, dopo aver passato un quarto d'ora a sentire le raccomandazioni da parte di mio fratello per questa settimana che passerò in sua assenza, passa abbastanza tranquillamente. Le prime ore scolastiche riguardavano matematica e scienze, due materie scientifiche che per fortuna ho già studiato, quindi non ho molto problemi nel seguire la lezione.
Avevamo eletto i rappresentanti e, anche se io avevo scelto Iida Tenya visto che mi sembrava il più adatto, il ruolo era andato a Midorya e Yaoyorozu come vice. Bakugou mi aveva guardato male tutta la mattinata per non aver scelto lui.
La campanella suona, finalmente è ora di pranzo visto che sto praticamente morendo di fame, ma prima che possa dirigermi con Todoroki, con cui ho iniziato a parlare tranquillamente, verso la mensa, una mano calda e sudata mi afferra il polso.
<<oggi ti devo parlare, comparsa, quindi a pranzo stai con me>>mi dice Bakugou una volta che mi sono girata vero il suo corpo niente male direi. Solo le sue possenti spalle sono il doppio delle mie. Prima che possa anche solo ribattere mi trascina in mensa a prendere il pranzo ed ad un tavolo abbastanza isolato dagli altri.
Inizio a mangiare non vedendoci più dalla fame e il mio compagno fa lo stesso. Stufa del silenzio creato tra di noi, decido di romperlo. <<cosa dovevi dirmi?>> chiedo abbastanza curiosa.
<<DECIDO IO QUANDO PARLARE, CAPITO COMPARSA? TU NON SEI NESSUNO PER DIRMI COSA FARE>>mi urla dietro come al solito, per poi prendere il bicchiere d'acqua e dissetarsi la gola.
<<sei una parente di Hawks vero?>> mi chiede stringendo gli occhi rivolgendomi uno sguardo serio. Annuisco passandomi un tovagliolo di carta sulle labbra per pulirmi dalla salsa del cibo. <<si, lui è mio fratello maggiore e sono entrata sotto raccomandazione alla UA, ma non per colpa sua, ma per le mie abilità>>sottolineo risoluta non volendo che scambiasse qualcosa per un'altra.
<<i vostri quirks sono simili ed è semplice associarvi>> commenta solamente. <<ci sono delle differenze. Per esempio io riesco a richiamare le ali tra le scapole, mentre mio fratello no>>inizio a spiegare indicando un un cenno della mia mano le mie spalle.
<<Le mie piume invece sono d'acciaio, quindi sono piu resistenti in confronto a quelle di Hawks. Inoltre, esse, una staccate, si posso riattaccare, mentre il mio fratellone deve aspettare che ricrescano>>ridacchio alla fine. Si sa che le generazioni dopo sono sempre le migliori. <<Tsk>>pronuncia mente mi guarda ridere.
All'improvviso l'allarme della scuola suona e cresce il panico tra gli studenti. <<i Villans sono entrati nell'istituto>>grida uno di terza mentre segue la calca di persone dirigersi verso l'uscita d'emergenza. <<secondo me ci conviene aspettare vist->>non riesco nemmeno a finire di parlare che Bakugou mi trascina tra le persone senza ascoltarmi.
Si ferma cercando di passare mentre io mi giro tornando indietro di nascosto, peccato che non essendo molto alta, un gruppo di persone rischia di venirmi addosso senza nemmeno guardarmi. Mi proteggo con le braccia il viso, non potendolo fare con le mie ali senza fare del male a qualcuno. Mi preparo all'impatto con gli altri corpi, ma non sentendo niente, tolgo le mani dalla faccia.
Un petto ampio e muscoloso mi occupa la visuale, alzo lo sguardo trovando quello serio ed impassibile di Todoroki, che mi sta proteggendo prendendosi le gomitate e gli spintoni dall'altra gente. Gli sorrido riconoscente, pensando che il peggio sia passato, ma non è così.
Un'altra spinta ci fa avvicinare. La mia schiena adesso è letteralmente appoggiata al petto caldo di Bakugou. Il mio sedere struscia sul bacino del biondo esplosivo alle mie spalle e davanti non sono messa meglio. Il mio petto e quello del rosso e bianco sono schiacciati l'uno con altro e anche il suo bacino è a contatto con il mio. Mi sento una sardina in mezzo a due squali.
