T/n Takami
Era finita finalmente la settimana da eroina tra le strade della enorme città capitale di Tokyo. Durante questo periodo ero riuscita a sventare diverse rapine e messo in prigione molti Villains ricercati. Mi sono fatta vedere e mi sono fatta un nome come eroina. Adesso in molti mi conoscono ed è una cosa molto positiva per la mia carriera.
Adesso mi trovo felicemente tra le braccia di Bakugou, il mio bellissimo fidanzato con i capelli biondi a forma di riccio. Domani si ritornerà a scuola, alla normalità e sono felice di non dover più fingere e sono felice di essere un modello da seguire e da superare dei futuri eroi. <<Uhmm>>mugolo sottovoce mentre mi massaggia dolcemente Katsuki lo stomaco con le sue grandi mani calde. È così rilassante.
<<Sei pronto a vedere i nostri compagni di classe?>>chiedo sbadigliando leggermente con la mano davanti alle mie labbra in segno di educazione. <<Me ne fotto altamente dei miei compagni di classe. Sono tutte comparse, dei personaggi secondari inutili e inferiori>>ringhia come un animale alla fine della frase per evidenziare quello pensa. Sorrido alle sue parole. So che sotto sotto Bakugou vuole bene ai suoi compagni, è solo che non lo vuole fare vedere.
Comunque in un universo parallelo me lo immagino come un sovrano di qualche villaggio sperduto in mezzo al nulla che indossa solamente un mantello rosso e dei pantaloni di poco conto. Me lo immagino a capo dell'esercito formato da dei draghi immensi. Il suo sarebbe di colore rosso ed il più grande e bello di tutti. Me lo immagino un bravo spadaccino pronto a salvare il suo popolo. Me lo immagino sempre pronto all'avventura. Comunque anche se fosse in un'altra universo, sarebbe sempre Bakugou Katsuki, il mio ragazzo geloso, brontolone e figo.
<<Anche Kirishima è solo una comparsa?>>chiedo sapendo molto bene della loro forte amicizia che li lega. <<Capelli di merda non è proprio una comparsa. È UNA SEMI COMPARSA>>urla alla fine facendomi ridere. Mette le mani suoi miei fianchi girandomi verso il suo corpo. Poggia le sue labbra sulle mie per farmi smettere di ridere. Inserisce poco dopo anche la lingua all'interno della mia bocca iniziando a baciarmi proprio bene.
Mi stacco dalla sua bocca carnosa poggiando il mio volto nell'incavo del suo collo possente. Annuso il suo profumo così invitante. <<secondo te non ci saranno problemi per il fatto che io sono già un'eroina vero?>>chiedo incerta. I dubbi tornano ogni tanto ed è normale visto che sono un essere umano. Un essere umano con dei poteri e delle ali tra le scapole, ma sono sempre un essere umano.
<<A loro non importa se hai già la licenza o meno e nemmeno a me. Ci invoglia solamente a fare di più per arrivare al tuo livello da professionista>>dice il mio fidanzato passandomi le mani calde sulla mia schiena. Esse scendono fino al mio sedere che stringono con forza facendomi gemere ad alta voce.
<<Su andiamo in camera tua che devi aiutarmi a sistemare un problemino>>dice prendendomi in braccio e alzandosi dal divano andando verso il corridoio. Rido sistemandomi tra le sue braccia sentendo qualcosa di duro toccarmi la coscia destra. <<Quello che desideri sarà un ordine>>sussurro a bassa voce mordendogli il lobo sensualmente. Lo sento ansimare leggermente mentre si sbriga ad andare verso il letto matrimoniale. Che bella serata che ci aspetta.
Chiude la porta di camera mia anche se mio fratello Hawks sta facendo qualche missione di cui non ricordo nemmeno l'importanza e quindi non è in casa. Mi butta poco delicatamente sul materasso continuando a baciarmi le labbra ormai rosse e gonfia. Prima o poi riuscirò a dirti quello che provo. Devo solo trovare il coraggio per farlo. Ma stai tranquillo Katsuki, io ti amo così come sei e non dovresti mai cambiare per nulla al mondo il tuo carattere particolare.
Ti amo Katsuki.
E spero di avere il tempo per dirtelo.