Passa una settimana molto tranquilla, Frederick alla fine ha risposto al messaggio scusandosi perché era stato praticamente sequestrato dalla famiglia per le feste. Stiles gli dice di non preoccuparsi, poi gli racconta del suo migliore amico che si sposa. Frederick gli racconta di tutto il cibo che ha mangiato e che per Capodanno ancora non ha programmi. Nemmeno Stiles li ha, oltre alla cena a casa di Scott.
Quello che di certo non si aspetta è di essere praticamente rapito da Derek appena uscito da casa del suo amico. "Ehi, ragazzino, cosa fai in giro tutto solo?"
Stiles si ritrova a sorridere. "Stavo andando a casa. Ma se hai una proposta migliore, ti ascolto."
"Non ho ancora avuto modo di provare se la mia copia delle chiavi funziona."
Stiles scoppia a ridere mentre sale sulla macchina di Derek e si lascia portare alla casa sul mare. Passano tutta la notte nudi tra le lenzuola. Fanno l'amore, si coccolano e chiacchierano come non facevano da troppo tempo. È tutto completamente diverso rispetto alla notte di Natale e Stiles lo ama alla follia. "Potrei abituarmi a tutto questo."
"Piacerebbe davvero tanto anche a me."
"Quando riparti?"
"Domani. Mi sono già fermato più del previsto solo perché volevo passare del tempo con te senza che tu fossi in calore."
Stiles sente le lacrime pungere perché sa che dietro quelle parole si nasconde molto altro. Si accoccola meglio tra le sue braccia. "Raccontami qualcosa di New York."
Derek comincia a raccontargli del college, gli parla di Erica e Boyd e del timido Isaac. Stiles sorride mentre crolla addormentato, cullato dalla voce di Derek. Si sveglia ancora una volta solo ma, anche in quel caso, non se la prende. Arriva a casa e trova John che è già rientrato dal turno. "Tutto bene a casa di Scott" gli domanda.
Stiles si appunta di dover ringraziare ancora una volta l'amico per averlo coperto. "Tutto benissimo."
È passato un mese e Stiles si è reso conto che non ha ancora avuto l'occasione per ringraziare l'amico. Così decide di passare tutto quel sabato pomeriggio ai fornelli visto che ha saputo da John che Melissa ha un doppio turno.
Ora sta proprio andando lì, reggendo un enorme teglia di lasagne ancora calda. Sta attraversando la strada quando una moto gli passa così veloce davanti che è costretto a balzare all'indietro per non essere preso.
"CAZZO!" esclama, con il cuore a mille e guardando la teglia riversa tutta sul marciapiede. Cerca di rialzare il rialzabile, dopo essersi assicurato di avere tutte le ossa intatte, ma è ancora troppo spaventato e un po' gli tremano le mani. Si piega sulle ginocchia per regolarizzare un respiro, ma una fitta allo stomaco improvvisa e fortissima gli offusca la vista. È un attimo e crolla sul marciapiede privo di sensi.
Quando riapre gli occhi, Stiles sa di essere in ospedale e sa anche di essersi fatto male. Ha ancora lo stesso dolore allo stomaco e anche ad un braccio, deve essersi fatto male svenendo. Si guarda intorno e subito qualcuno gli si avvicina.
"Ehi, Stiles, vuoi un po' d'acqua?"
Melissa, la mamma di Scott, gli porge un bicchiere, aiutandolo a bere reggendogli la testa. Ha la divisa da infermiera, ma sicuramente non è di turno.
"Sei stato addormentato per tutta la notte" dice la donna. Okay, ora allora è in servizio.
Stiles tenta di mettersi a sedere, ma lei lo trattiene sdraiato. "Non puoi ancora alzarti, tesoro" dice con gli occhi lucidi. Stiles la guarda allarmato.
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Mio Alpha | Sterek
FanfictionÈ il diciottesimo compleanno di Stiles che, quella mattina, vorrebbe solo sparire nel letto. Stiles è un Omega e, proprio quel giorno, dovrebbe ricevere un cellulare con sopra il numero di telefono della sua anima gemella. Stiles odia non poter sceg...