*un anno dopo*
"Luna,puoi sforzarti di dire qualcosa?Per favore" mi pregò Diana,la psicologa,nonché amica fidata di mia madre
"So parlare,non sono mica muta" sbottai infastidita alla sua solita domanda
Per mesi mi aveva ripetuto la stessa domanda,per mesi ho dovuto vederla tre volte alla settimana,per mesi sono stata sottoposta a mille domande,ma nessuna con un senso compiuto
Come ti senti?
Ti manca?
Stai meglio?
Che razza di domande erano? Certo che mi mancava,mi sarebbe sempre mancato e ogni giorno sempre di più,fino allo sfinimento
Aveva lasciato tanto dentro di me,sentivo il vuoto ogni volta che si parlava di lui,sentivo il vuoto ogni volta che guardavo le nostre foto,sentivo il vuoto ogni volta che mi toccavo le labbra ripensando ai nostri baci
Sentivo il vuoto,sempre
"Non è un granché,però è già qualcosa" scherzò lei sorridendo leggermente,ma in cambio ottenne uno sguardo freddo
Come sempre
Mi sembrava di essere ritornata all'inizio di tutto,prima di essere veramente felice....e questo mi spaventava
Mi spaventava perché ero felice soltanto con Niall,e avevo paura di non riuscire più a provare quel senso di felicità
Senza di lui
Niall,invece,era contento;perlomeno,questo era quello che dicevano i media
Cloud,il mio cloud,era riuscito a sfondare nell'industria musicale,era riuscito a portare a termine il suo sogno,e infondo lo sapevo
Sapevo sarebbe riuscito a fare quello per cui era nato,ed ero incredibilmente orgogliosa di questo
"Ti va di ascoltare una canzone?Magari riuscirà a farti uscire qualche emozione" propose Diana,ma scossi la testa
"Voglio andare a casa" mormorai abbassando lo sguardo e lei sospirò affranta
Non ero stata particolarmente socievole nell'ultimo periodo,ed ero un caso perso,tantochè i miei amici e mia madre smisero di farmi felice,era una battaglia persa
Non sarei mai stata felice senza di lui,lo sapevo
Uscii dall'edificio senza nemmeno salutare Diana;non si meritava tale freddezza,ma quella era l'unica cosa che potevo provare
Accesi il telefono e tirai fuori le cuffiette,facendo partire una canzone
Little things
Quella canzone mi sembrò familiare la prima volta che la ascoltai,poi arrivò la prima strofa e lì capii
Era la canzone che Niall mi cantava,quella che non aveva ancora finito di scrivere
Quella canzone aveva troppi riferimenti a me,e potevo capirlo benissimo
I know you've never loved
The crinkles by your eyes when you smile
You've never loved your stomach or your thighs
The dimples in your back at the bottom of your spine
But I'll love them endlesslyRicordai quel giorno a casa mia,dove gli dissi del mio odio verso le fossette sulla schiena;quando la ascoltai,sorrisi...perché lui si ricordava di tutte quelle piccole cose
I know you never loved the sound of your voice on tape
You never want to know how much you weight
You still have to squeeze into your jeans
But you're perfect to meSorrisi ancora,ricordandomi il nostro primissimo appuntamento,anche se non era un appuntamento vero e proprio
Io ero perfetta per lui,e me lo aveva detto così tante volte
Quei suoi piccoli gesti,per me significavano tanto e grazie a loro mi innamorai di Niall...la persona che avevo perso
Subito la realtà mi arrivò dritta in faccia come un secchio d'acqua gelata e raccolsi le lacrime che scendevano lungo il mio volto
Arrivai a casa e salii subito in camera,chiudendola a chiave anche se mia madre non era in casa;in quel periodo era molto assente nella mia vita,e forse era meglio così
Almeno non le sarei stata d'intralcio ancora una volta
Aprii il cassetto accanto al letto e presi un foglio di carta e una penna
Ultimamente,scrivevo solo lettere;non riuscivo a parlare con la psicologa,ma riuscivo a sfogarmi scrivendo...strano
Iniziavo sempre con un 'Caro Niall' poiché le lettere erano indirizzate a lui anche se non le avrebbe mai lette.Mi piaceva scrivere a lui,lo sentivo più vicino in qualche modo
Caro Niall
Sono passati tantissimi mesi dal nostro ultimo incontro,dal nostro ultimo abbraccio,dal nostro ultimo bacio...
Ogni secondo che passa,ogni minuti e ogni giorno,tu mi manchi come l'aria da respirare;mi sento come se fossi chiusa dentro ad una bottiglia,e che questa bottiglia fosse chiusa saldamente...ho bisogno della mia aria,del mio cloud,del mio bianco
Sai,con te ero felice,avevo finalmente trovato quella persona,la persona del cuore.Magari per te non era lo stesso,anzi,quasi sicuramente,ma io ti ho amato e ti amo ancora.
Quando mi sono accorta di essere innamorata di te?Non lo so con precisione,ci ho messo molto ad ammetterlo,però penso di essermi innamorata di te dopo il nostro secondo appuntamento.
Con te provavo tutte quelle bellissime sensazioni che si provano da innamorati.Avevo bisogno di sentirti ogni giorno,di vedervi,di sapere che c'eri,volevo un tuo contatto poiché quello visivo non bastava.
Tengo ancora il tuo elastico,è diventato il mio portafortuna.
Ritornerai Niall?
Ho bisogno di te,mi manchi,molto.
La tua Luna
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My white
FanfictionLuna, una ragazza per niente solare, sempre triste e silenziosa, si imbatterà nella vivacità e spontaneità di Niall Horan. Niall Horan, ragazzo sempre sorridente e allegro, si scontrerà nella freddezza e oscurità di Luna.