My white

Capitolo 28

"Chiedo scusa per non essermi ricordata del vostro anniversario, ragazzi" mi scusai con Liam e Zayn e i due sorrisero. 

La festa per il loro secondo anniversario si era tenuta a casa del moro, che era davvero grande; era una cosa intima, parteciparono soltanto i familiari ed alcuni amici. La casa, per meglio dire villa, era molto accogliente: la sala era ampia ed elegante. Le cucine non avevano nulla di particolare, erano semplici. Le scale erano molto belle invece, erano in marmo bianco di Calacatta e scendevano a spirale. 

La cosa che preferivo di più però, era la piscina: era situata ad un lato della villa, vi si accedeva scendendo dei grandi gradini di pietra ed era decorata apposta per l'evento. 

"Non ti preoccupare, Luna, lo capiamo" sorrise furbamente Liam. 

"Come?" 

"Oh andiamo,Luna! Adesso che è tornato Niall non ti preoccupi più così tanto di parlarci" rispose Zayn e subito mi sentii in colpa, molto più in colpa di prima. 

"Mi dispiace ragazzi, veramente" sorrisi tristemente. 

"Non fa nulla Luna, tranq- guarda là" mi girai verso il punto da Zayn indicato e vidi la cosa più bella che potessi mai vedere. 

Niall. 

Era bellissimo nel suo completo nero, i suoi capelli erano tirati su dal gel e i suoi occhi più luminosi che mai. Stava cercando qualcuno e capii che stesse cercando me, dal momento che quando mi vide, sorrise dirigendosi nella mia direzione. 

"Noi vi lasciamo soli" Zayn e Liam se ne andarono lasciandomi da sola, e per giunta in ansia. 

"Ciao" si piazzò tutto sorridente davanti a me, facendo spuntare anche quella piccola fossetta al lato della bocca. 

"Ehi" mi strinsi di più nel mio vestito rosa carne. Era semplice: aderente al corpo, corto fino a metà cosca e con le spalline. Ai piedi avevo indossato, ignorando le continue lamentele di mia madre, delle converse semplici nere. Non erano il massimo, questo lo sapevo, ma erano comode, e poi, non sapevo nemmeno come camminarci sui tacchi. 

"Sei bellissima" si avvicinò di più al mio orecchio, lasciando una scarsa distanza tra di noi. Prese  una ciocca dei miei capelli e la spostò dietro al mio orecchio. 

"Tu di più" sussurrai, fermamente convinta che non mi avesse sentito, ma il destino mi tradì di nuovo. Si avvicinò al mio orecchio sfiorandolo con le labbra, causando di nuovo quella piacevole sensazione nel mio stomaco.

"Fidati, moon, tu lo sei di più" 

"Balliamo?" mi domandò prendendomi per i fianchi. 

Non risposi. Semplicemente allacciai le mie braccia al suo collo, poggiai la testa sul suo petto e, insieme, ci lasciammo trasportare dalla voce di Adele. 

* * * * * * * * 

"Oh, fantastico!" esclamò Niall con sarcasmo. 

"Cosa?" domandai distrattamente ma lui non mi rispose, così seguii il suo sguardo. 

Cameron. 

Anche lui era presente alla festa. Non ci trovavo nulla di male, ma a Niall dava molto fastidio. Ancora non ci potevo credere, Niall era geloso di Cameron e a Niall importava di me. 

Lui mi amava. 

Non credevo potesse avverarsi una cosa del genere, solitamente i ragazzi non ricambiavano mai i miei sentimenti. Quelle poche volte in cui avevo una cotta e mi dichiaravo, venivo rifiutata.