61.

2.2K 87 18
                                    

31 LUGLIO

Mare, sole, libertà e relax.
Era quello che ci voleva, le ragazze confabulavano tra di loro su qualche argomento che mi volevano nascondere, ma sicuramente le avrei sgamate subito.

@auraspina

Piace a @locamanuel73, @patrickcutrone e altre 473

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Piace a @locamanuel73, @patrickcutrone e altre 473.075 persone

Relax, quello che ci voleva era una bella vacanza. Stare in Italia mi faceva emergere molti ricordi che mi stanno facendo male, così ho fatto la valigia e insieme alle mie amiche sono partita per un viaggio. 

Ritornerò cambiata, ritornerò più forte.

@she.s.benni: grazie per aver messo il ph.
|@auraspina: me culpa, mi sono dimenticata.

@spina_leo: quando torni ti voglio attiva al 100%
|@auraspina: vai con calma, facciamo 45%

@vianrasool: ma sei ingrassata?
|@sarascape: ma statte zitta.
|@auraspina: ...

@christian.maldini: principessina.
|@pessinamatteo: solo io posso chiamarla così.
|@auraspina: @pessinamatteo ti correggo, potevi, ora sto andando avanti. @christian.maldini non lo scrivere mai più, non commentare neanche i post.

Visualizza altri commenti...

Bhe dopo quello che mi aveva scritto Vian il mio umore cambiò.
Ma non perchè mi importasse del suo giudizio ma bensì perchè aveva quello che io non potevo più avere.
Aveva colui che io amavo ancora, colui che mi portava felicità.
Non ero invidiosa ma malinconica di quello che avevo.
-Aura- disse Thessa risvegliandomi dai  miei pensieri.
-dimmi- risposi.
-vieni a farti il bagno.- annuii alzandomi.

POV MATTEO
Quello che mi rispose Aura mi aveva fatto male, sapere che stava andando avanti faceva male.
-MATTEO- urlò mia madre esasperata.
-scusa, che dicevi- chiesi.
-ti ho chiesto se domani resti qua o vai a Verona.- ripeté.
-a vado a Verona, devo allenarmi il due ho la partita.- dissi.
-e ci sarà anche Vian?- chiese.
-no- dissi
-quella ragazza mi isnospettisce- disse
-perchè?- chiesi, che aveva combinato Vian?
-bhe quattro giorni fa è venuta qui, non so se le hai dato tu l'indirizzo, ma ha incominciato a parlare di quanto è un piacere avermi con suocera facendo la lecca culo.- disse.
-mamma, ma da quando dici queste parole?- si intromise Carlotta dal divano.
-suocera? Frena noi non siamo fidanzati, si sta montando la testa.- dissi 
Come diavolo si era permessa di venire a casa dei miei genitori quando io le avevo detto che era meglio di no.
-lo so, vatti a riprendere Aura, ha bisogno di te più di qualunque altra persona in questo momento- disse
-lei mi ha tradito, come faccio a riavere fiducia in lei?- chiesi
-il mio istinto materno dice non lei non ti ha mai tradito stai credendo a Vian per che cosa?- chiese
-per delle prove, delle foto- dissi
-e sei sicuro che è lei?- chiese
-si- dissi sicuro
-fai quello che ti dice la testa, ma ascolta sempre il cuore, che ne sa di più.- disse
-lei è andata avanti, ora lo faccio anche io- dissi
-e devi andare avanti con Vian?- chiese
-se servirà si- dissi
-fai quello che ti pare- disse

QUALCHE GIORNO PRIMA
POV VIAN

Ero andata a Monza, se avevo in mio favore la mamma di Matteo, era più semplice poi convincerlo.
Bussai alla porta, poi una donna mi aprì.
-salve, le serve qualcosa?- chiese la donna.
-stavo cercando la mamma di Matteo- dissi
-sono io, come la posso aiutare?- chiese
-io sono Vian, la fidanzata, volevo conoscere mia suocera- dissi
-oh, entra- disse 
-grazie- mi sedetti sul divano.

POV GERMANA
Ma come si permetteva questa di entrare in casa mia, per di più spunta fuori che io sono sua suocera.
-fai come se fossi a casa mia- dissi.
-sono qui perchè volevo parlare con te.- disse, Aura era diecimila volte se non di più, più cortese e molto più educata.
-dammi del lei- cominciai dicendo. -cosa vuoi dirmi?- chiesi.
-voglio parlare con mia suocera, e niente, sapere come stai. Sai Matteo non mi racconta molto- disse.
-e meno male, ci mancherebbe solo quello- sussurrai in modo da farle sentire quello che dicevo.
-cosa?- chiese.
-no niente, vuoi un caffè?- chiesi.
-si grazie.- disse.
Andai in cucina, arrivò anche Carlotta.
-mamma che ci fa Vian qui?- chiese.
-non lo so, ma mi puzza.- dissi.
Vidi che cominciò a prendere delle padelle. -che stai facendo?- chiesi
-gliele sbatto in testa- disse.
-non ci provare, d'altronde da quello che ho capito è tua cognata.- dissi.
-oh no, mia cognata sarà sempre Aura, e queste gliele sbatto in testa a tuo figlio così magari si ripiglia.- disse.
Andammo in cucina con il caffè pronto.
-allora, cosa mi racconti?- chiese Carlotta.
Sarebbe stato un luuuungo pomeriggio.

HAI FATTO GOAL NEL MIO CUORE ~Instagram Matteo Pessina~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora