HAI FATTO GOAL NEL MIO CUORE ~Instagram Matteo Pessina~

66.

20 OTTOBRE 2020

POV MATTEO
In questi giorni Vian si stava comportando in modo strano, ogni volta che le suonava il telefono.
-Matteo vado a fare un po' di spesa, qui non hai niente che mi piaccia- disse mettendosi la mascherina e uscendo di casa.
Notai che aveva lasciato il telefono sul divano così lo presi in mano.
Misi la password ed entrai.
Andai su Whatsapp, ma aveva solo Chat con le sue amiche, poi andai su Instagram scrollai un po', vidi la chat tra lei e Christian. Senza pensarci due volta l'aprii.
E lessi tutti i messaggi: "mi ha detto di no, non posso insistere" "Allora, uscirai con una mia amica, poi io farò ilresto, non ti preoccupare." "Se qualcuno lo scopre siamo nella merda" "tu stai tranquillo penso io a tutto" "Se Matteo mi farà qualcosa me la prenderò con te. Se i miei amici mi odieranno sarà solo colpa tua." "Il cucciolo indifeso
(*Matteo*) lo tengo a bada io, non ti toccherà nemmeno con un dito." ...
Lessi quasi tutto, fin quando non entro Vian dalla porta.
-ho dimenticato il...- cominciò a dire ma si bloccò quando mi vide con il suo telefono in mano.
-che cazzo significa?- chiesi arrabbiato.
-non so di cosa tu stia parlando.- disse facendo finta di niente.
-hai architettato un piano per farmi lasciare con l'amore della mia vita e tu lo chiami niente?- chiesi.
-posso spiegare- disse lei prendendosi il cellulare dalle miei mani. -era un'idea di Christian- passò la colpa all'altro.
-no, sei stata tu ad incentivarlo, lui si sta frequentando con Aura sapendo la verità. Lei sta vivendo sommersa nella menzogna, come me.- dissi, poi mi venne un lampo. -sei stata tu?- chiesi.
-no, non le ho scritto niente.- disse subito, come se sapesse già la domanda.
-non ti ho detto neanche di che cosa parlavo- ribattei. -non farti mai più rivedere, fuori da casa mia- dissi
-ma Matteo-
-niente ma fuori- dissi
Andò via, mi misi le mani nei capelli.
Ad un certo punto mi alzai presi le chiavi della macchina e andai via.

POV AURA
Stavo dormendo, ma il mio sonno leggero mi fece sentire tutte le volte che non so chi continuava a suonare il mio campanello.
-un attimo arrivo- dissi controllando l'orario. Cavolo erano le 11.30.
Aprii la porta mentre con una mano mi stropicciavo gli occhi. -Matteo?- chiesi, era in lacrime.
-scusami- disse per poi baciarmi.
Glielo lasciai fare, mi era mancato, non voleve altro che le sue labbra sulle mie. -perdonami per averti lasciato, perdonami ti prego, io ti amo- disse
-ti amo anche io, ma ho bisogno di tempo- dissi.
-okay, ma ti prego perdonami.- mi supplicò.
-devo pensarci, mi hai ferito, soprattutto dopo che avevi detto che non te ne fregava nullo di tuo figlio- dissi stringendo i denti per trattenere le lacrime.
-lo so, ma io non lo sapevo. L'ho scoperto da tuo fratello in ritiro con la nazionale. Ti aveva risposto Vian e poi cancellò la chat.- disse per giustificarsi -ti prego credimi- continuò.
-ti credo ma devo pensarci, mi sto frequentando con un'altra persona, non posso scegliere ora- dissi.
-va bene, ora vado- disse, chiusi la porta alle miei spalle, mi accasciai a terra e cominciai a piangere.

@auraspina

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Perchè la vita mi deve mettere davanti a delle scelte che non posso prendere?
Testa o cuore?

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@pessinamatteo

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"Gli uomini sognano il ritorno, più che la partenza"

I'm back @atalantabc

@atalantabc: bello riaverti in campo

@auraspina: felice per te

@locamanuel73: 💪🏻⚽️

@utente72: ditemi che non sono stata l'unica a notare il commento di Aura
|@utente81: sclero malissimo

@fedexchiesa: ritorna a testa alta
|@pessinamatteo: sempre

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