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TRE ANNI DOPO,
27 AGOSTO 2025
📍BERGAMO

Ansia, ecco cosa stavo provando, fuori dal duomo di Sant'Alessandro.
Ero sveglia della 5 delle mattina, non riuscivo a dormire, avevo lo stomaco sotto sopra ed ero diventata troppo logorroica per i miei gusti.
-andiamo- chiese mio padre, feci un bel respiro.
-Athena vai con la zia Thessa- dissi e pian piano andò da Thessa, appena entrarono sentii la marcia nuziale partire.
Entrammo all'interno e percorremmo tutta la navata, fino ad arrivare davanti al mio futuro marito, lui salutò mio papà e poi ci sedemmo tutti quanti, dopo che il prete ci fece segno.
-siamo qui riuniti oggi, per celebrare il matrimonio di Aura Sofia Spinazzola e Matteo Pessina...- e dopo quella frase disconnessi il cervello e le orecchie, avevo occhi solo per Matteo, non potevo credere di essere arrivata a quel momento della vita in cui confermi il tuo amore.
Il prete ci disse di alzarci.
-vuoi tu Matteo Pessina prendere come tua sposa, la qui presente Aura Sofia Spinazzola?- chiese.
-si lo voglio- rispose.
-vuoi tu Aura Sofia Spinazzola prendere come tuo sposo, il qui presente Matteo Pessina?- mi chiese. In 0,02 secondi mi passarono in mente i bei ricordi avuti con lui, dall'incontro che abbiamo avuto la prima volta in quell'aereo fino ad oggi, ma poi anche le cose brutte. -Aura?- mi risvegliai dai pensieri.
-si, si lo voglio- dissi sorridendo.
-ora le promesse- disse il prete. Athena portò le fedi all'altare le diedi un bacio sulla testolina e poi andò in braccio a Fabio. Matteo sfilò il mio anello e lo baciò.
-io Matteo Pessina, prendo te Aura Sofia Spinazzola come mia legittima sposa, prometto di amarti e onorarti, di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia finchè morte non ci separi- disse infilandomi l'anello all'anulare ed io incominciai a piangere. Sfilai l'anello e lo baciai.
-io Aura Sofia Spinazzola, prendo te Matteo Pessina come mio legittimo sposo, prometto di amarti e onorarti, di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia finchè morte non ci separi- dissi tra le lacrime che scendevano.
-E con il potere a me conferito vi dichiaro marito e moglie.- disse, Matteo non perse tempo a fiondarsi sulle mie labbra baciandomi.

@auraspina

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