The legend of Zelda: Gli ultimi prescelti

CAPITOLO 4:

Mattino.
Dopo una breve notte di riposo iniziai a prepararmi per quello che sarrebbe diventato il viaggio più emozionante della mia vita.

Presi in prestito una delle spade più resistenti di Nicole, comprai uno scudo di legno da Terry e preparai Epona al viaggio.
Ero pronto.

Dopo aver salutato tutti gli abitanti mi feci aprire il cancello dal capo villaggio e partii al galoppo.

Dopo soli dieci minuti mi ritrovai nel mezzo di una distesa immensa d'erba.
La stupenda Piana di Hyrule.

Già da lì riuscivo a vedere il castello.

Nonostante l'estrema bellezza del paesaggio notai subito la vasta quantità di mostri che infestavano quella zona.

Li ignorai e andai avanti.
Non potei ignorare però una piccola casetta ai piedi di uno dei monti della regione ovest.
Subito fuori vi era una donna inginocchiata che piangeva.
Mi avvicinai il più velocemente possibile e le chiesi cosa fosse successo.
Singhiozzando mi rispose:" Mio marito! Lo hanno preso!!!".
Indicò col dito una figura enorme cavalcare un cinghiale e tenere sottobraccio un uomo smilzo e privo di sensi.
Risalii in groppa ad Epona e iniziai a seguire quel enorme mostro verde simile ad un rospo.

Dovevo salvare quell'uomo prima che fosse successo qualcosa di tremendo.