The legend of Zelda: Gli ultimi prescelti

CAPITOLO 14:

Attraversai circa un chilometro d'acqua controcorrente senza alcuna fatica prima di arrivare davanti ad un enorme e grasso Zora con una corona in testa:"Lui deve essere il re Zora" pensai subito.
"Guardieeeeeeee!!! C'é un intruso nella sala del trono!"
"Aspetti! Sono qui per cercare sua figlia!"

A quelle parole il re Zora si fermò e iniziò a fissarmi.
Dopo qualche secondo disse:"Ok, allora avrai una possibilità: salverai mia figlia... Ma se fallirai nell'impresa sarai sacrificato a Lord Jabu Jabu!"
Detto questo mi fece cenno di andarmene dicendo:"Ora va; prima che arrivino le guardie".

Decisi di avviarmi verso l'unica zona ancora inesplorata: il lago Hylia.

Appena arrivato strabuzzai gli occhi:
Un enorme distesa circolare d'acqua con numerose barche attraccate ad un piccolo molo e diversi ponti che collegavano diverse rive.

Al centro c'era un piccolo isolotto su cui era seduta una figura femminile.
Nel vedermi, iniziò a scappare: sulla terra ferma era lenta e goffa, ma dopo essere entrata in acqua divenne un fulmine.
Nonostante ciò io fui più veloce e la acciuffai.

Nel vedere quella ragazza Zora arrossii: aveva una diciassettina d'anni proprio come me, era bellissima e... nuda!

Vedendo come la fissavo mi diede un calcio in faccia strillando con una affascinante ma autorevole voce:"Allora?! Cosa aspetti ad inchinarti al cospetto di una principessa??? Io sono Rutela, la settima discendente della saggia e potente Ruto!!
Detto ciò disse:"Deve averti mandato mio padre, vero? Bhe, non ha importanza; puoi riferirgli che senza la chiave da dare al prescelto io non mi allontano da qui!".
A quel punto ribattei:"Sono io il prescelto!"
"Dimostralo".
Detto ciò iniziò a fissarmi con un adorabile sguardo di disprezzo.
Io tirai fuori le due chiavi che avevo già ottenuto.
Lei mi guardò sbalordita:"Bene, se sei davvero il prescelto, seguimi." e, trascinandomi sott'acqua aggiunse:"Dobbiamo raggiungere il santuario dell'acqua".