Steve Rogers 💚

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Salve sono T/N Stark, figlia di quello scemo di Tony.

Come ogni giorno sono nel laboratorio a costruire armature con mio padre.

Tutto okay fino a quando non sentimmo la porta aprirsi, rivelando una figura a dir poco imponente.

"Ghiaccioletto non si usava bussare negli anni 40'?" Scherzò lo Starko.

<Ahah divertente > lo guarda storto il biondino.

<Babbo chi è lui?> avanzo contro il "Tutto Muscoli"

<Sono Steve Rogers, piacere di fare la tua conoscenza> porge la mano, che ignoro altamente.

<Okay Rogers, smamma che dobbiamo lavorare qua> faccio la dura.

<Ma io in realtà-> lo blocco posandogli un dito sul labbro.

<Shhh... se sono argomenti di lavoro da avengers vai a parlarne con il mio babbo, non mi riguardano né interessano minimamente> lo spingo contro l'uomo di latta e vanno a parlare.

Io intanto continuo a lavorare, anche se in sovrappensiero.

Però quel Rogers è... carino?
Nah che dico, non posso innamorarmi, me lo sono imposta da quando so o stata tradita per l'ennesima volta dal mio ex.

Dopo mezz'ora circa i due supereroi tornano e Lui mi guarda.

I suoi occhi sono a dir poco meravigliosi: esprimono felicità, sicurezza, sincerità e forza.

Rimango qualche secondo incantata, tanto che Tony ha dovuti passarmi la mano davanti per svegliarmi.

Però cavoli, è davvero bello quel biondo dagli occhi azzurri.

Steve arrossisce, le sue guance si spolverano di un lieve rossore e sentiamo mio padre ridacchiare divertito

"Devi andare un attimo in ufficio, non voglio vedermi pomiciare quando torno" ghigna incamminarsi verso l'uscita.

Sia io che il Capitano diventiamo paonazzi.

<Ehm... quanti anni hai?> chiede Steve per iniziare una conversazione.

<Diciotto, e tu?>

<Centododici> e io rimango scioccata, ecco perchè mio padre faceva battute sugli anni 40'.

<Beh devo dire che te li porti bene. Rogers, i miei complimenti> scherzo strappandogli una sonora risata.

<Vieni, ti mostro il laboratorio ed alcuni progetti> Gli prendo la mano e lo porto con me.

Spiego velocemente alcuni progetti, mentre mi guardava quasi ipnotizzato.

<Bene, questo è quanto, hai domande?> e lui scuote la testa riprendendosi da quello stato di "trans"

<Si, in effetti si> e dice la sua domanda, a cui io rispondo con molto piacere. Si vede che è molto attento e comprensivo.

<Inoltre vorrei chiederti un'altra cosa> giova con le mani nervosamente.

Annuisco invitandolo a continuare.

<Tiandrebbediandadeacenastasera?> chiede velocemente tenendo lo sguardo basso.

<Certamente, per le 20:30 sono pronta> sorrido stampandogli un bacio sulla guancia.

Arrossisce leggermente e mi cinge la vita con un braccio andando in salotto.

"Amore nell'aria!" Urla Natasha.

"Nah nah" entra nella stanza mio padre, fissando con disapprovazione il braccio di Steve

<Dai papà non devi essere geloso... siamo amici vero Steve?> rivolgo lo sguardo al biondo.

<Giusto, amici...> sorride per non far notare la scintilla di tristezza nei suoi occhi.

<Bene, vado a prepararmi> scompiglio I capelli del mio amico che, in risposta, mugugna in segno di disapprovazione.

Tony farfuglia qualcosa alzando gli occhi al cielo.

Corro in stanza e mi faccio una doccia veloce vestendomi poi abbastanza elegante, con delle scarpe poco alte: mi sono rassegnata al fatto che sono alta un metro e un tubero.

Mi finisco di sistemare e, esattamente all'ora precedentemente stabilita, ritrovo il Capitano fuori dalla mia porta con un mazzo di rose in mano.

Che galantuomoooo!

Partiamo con la sua bellissima moto arrivando in un ristorante tranquillo e in cui si mangia bene.

A fine appuntamento, se si può chiamare così, mi ha baciata.

Mi sono sentita tutta svolazzare e strana , con lo zoo nello stomaco.

È davvero l'uomo più bello e dolce che una donna potesse mai desiderare =)

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