Apple

64 8 0
                                    

Seungho's P.O.V.

Si è svegliato lentamente, sentendo una strana sensazione dentro di sé... Ci si sentiva così quando si dormiva bene?
Ha sospirato debolmente, stringendo a sé il corpo dell'uomo davanti a lui. Si sentiva meglio, ha avuto una bella nottata... Lo aveva addirittura sognato. Non ricordava molto del sogno, ma ricordava i suoi occhi bianchi e dorati-... Bianchi e dorati? No... No, il lord aveva gli occhi (c/o). Eppure, se lo sentiva dentro, quegli occhi erano i suoi. Perché li aveva sognati di quel colore? Oltretutto ricordava la sensazione di qualcosa di morbido e caldo... Che la sua mente lo proiettasse come una sorta di animale? Non ricordava i dettagli del sogno, ricordava solo quegli occhi e qualcosa di bianco e peloso. Che diamine di sogno era? Era sicuro, anzi ne era certo, che quell'essere nel sogno fosse il suo signore. Se lo sentiva, ci avrebbe messo la mano sul fuoco!!

"Buongiorno, ragazzino" lo ha salutato il lord, girandosi a guardarlo... Non aveva minimamente l'aria stanca o assonnata. Che fosse già sveglio da prima?
"Buongiorno..." Ha biascicato il giovane, lasciandolo andare controvoglia. "Da quanto sei sveglio?" Ha indagato istintivamente, percependo che il tipo dai capelli bianchi non avesse dormito chissà quanto a lungo.
"È importante?" Ha ridacchiato in risposta l'uomo, alzandosi con grazia e roteando il collo per sgranchirsi.
"Antipatico." Ha commentato Seungho, stiracchiandosi prima di alzarsi... Ovviamente, non aveva neanche un quarto della grazia del suo signore.
"Ti preparo un bagno" gli ha fatto un sorrisetto il tipo, avvicinandosi al camino e prendendo da sopra la mensola due bacchette di legno... A che diamine servivano delle bacchette di prima mattina?
"Posso venire?" Ha domandato il ragazzino dagli occhi rossi, offrendogli un sorriso da flirt.
"Uh... Huh?" Ha emesso il lord dai lunghi capelli chiarissimi, annusando l'aria. "Resta qui." Ha ordinato, uscendo dalla stanza e chiudendo la porta dietro di sé.
"Ah..." Ha fatto il ragazzo, confuso dal perché di tale reazione. E poi... Insomma, che diamine, aveva annusato l'aria a caso come fosse un cane! Neanche se avesse sentito odore di fumo!
"Jihyun, cazzo, smettila!" Ha sussurrato-urlato la voce del suo lord, parlando con qualcuno... Jihyun? Chi diamine era costui? "Ti ho detto basta. Ho capito i tuoi problemi ma non puoi prendertela con lui." Ha detto poi, rispondendo a qualcun altro... Ma con chi parlava? Erano da soli in quella casa! Che fosse tornato qualche suo parente? No... No, Seungho era sveglio da almeno mezz'ora, non ha minimamente sentito la porta aprirsi.
"Mio lord?" Ha chiamato il giovane dai lunghi capelli neri, aprendo la porta e guardandosi attorno... Non c'era nessuno lì. Che fosse in cucina?
"Jihyun, miseriaccia ladra, basta." Ha continuato a parlare (t/n), guidando Seungho verso l'origine della voce. "Come sarebbe a dire? Lo sai che non posso proteggerlo, sono troppo piccolo per farlo!... No, cretino, non posso diventare una guida senza il permesso di Kyeo-ul." Ha continuato a insistere a bassa voce, confondendo il ragazzo dagli occhi rossi. "Jihyun, ti prego-..." Stava per dire prima che Seungho aprisse la porta della cucina, trovando solo il suo lord lì.
"Con chi stavi parlando?" Ha chiesto il giovane dai lunghi capelli neri, inclinando la testa di lato.
"Lascia stare, ti auguro di non incontrarlo mai." Ha risposto in maniera vaga il suo signore, sospirando pesantemente. "Mangia qualcosa, io vado a prepararti il bagno" lo ha invitato poco dopo, sviando del tutto l'argomento.
"Ma stavi parlando... Ti ho sentito, parlavi con qualcuno!" Lo ha accusato il ragazzino, non riuscendo a capire cosa stesse accadendo.
"Non preoccuparti di ciò. Ascoltami e basta, lascia stare." Ha ordinato l'uomo, guardandolo con i suoi occhioni (c/o).

(T/N)'s P.O.V.

"Perché non glielo dici, hun? Fratellino." Ti ha sfidato tuo fratello, guardandoti dall'alto dei suoi due metri e settanta. Ovviamente, Seungho non poteva né vederlo né sentirlo.
"Seungho... Non è il caso io ti risponda a tale domanda. Fai finta di niente" hai detto con sicurezza, dirigendoti nella sala del bagno, venendo ovviamente seguito da tuo fratello. "Hai intenzione di smetterla?" Hai sussurrato, guardandolo con la coda dell'occhio.
"Non fino a che quell'inutile umano sarà in questa casa." Ha ringhiato lui, accucciandosi per entrare nel bagno. La sua pelliccia si era scurita... Se fino a un anno prima era grigio chiaro, ora stava diventando di un grigio più scuro, tendente quasi al grigio topo.
"Jihyun, che ti hanno fatto?" Hai domandato, girandoti verso di lui e guardandolo nei suoi occhi giallo ocra.
"Hanno ucciso due miei figli in una battuta di caccia... Li hanno fatti a pezzi solo per collezionarne le pellicce. Non hanno avuto il benché minimo rispetto per i loro corpi e per le loro anime... Ho trovato le loro carcasse prive di pelliccia nel fiume in cui erano soliti giocare" ha risposto con tono gelido il demone dal pelo grigio, mostrando una calma glaciale... Ma vedevi bene nei suoi occhi il fatto che il pensiero lo stesse mangiando vivo.
"Jihyun... Cazzo, mi dispiace..." Hai balbettato, sentendo una fitta al cuore.
"Avevano solo due anni, fratellino. Li avresti incontrati a breve, ma non hai avuto la fortuna di incontrarli." Ha spiegato in maniera estremamente breve, stringendo nella grossa mano artigliata la sua coda. "Spero che tu capisca perché odio così tanto gli umani." Ha detto con fare retorico, abbassando la testa e chiudendo gli occhi per reprimere le sue emozioni.
"Posso capirlo, ma ho difficoltà a immaginarlo... Non riesco nemmeno a pensare a quanto tu debba aver sofferto, fratellone... Mi dispiace davvero che ti abbiano fatto questo" hai mormorato, desiderando di abbracciarlo... Ti si dilaniava il cuore a vedere uno come lui in quello stato. Il grande e forte Jihyun, quello che non si spezzava mai, quello che combatteva sempre a testa alta, quello che era solito proteggerti e scaldarti la notte quando avevi paura, quello che ti prendeva sempre in braccio e ti abbracciava quando veniva a trovarti, quello che era sempre allegro e protettivo nei tuoi confronti, quello che esprimeva sempre le sue emozioni, quello la cui pelliccia era talmente bianca da essere più chiara di un raggio di luce... E, invece, ora la sua palliccia era grigio sporco, i suoi occhi erano più spenti, non esprimeva mai i suoi sentimenti, non sorrideva quasi mai... Ti distruggeva vedere il tuo stesso fratello ridotto in quel modo, non lo riconoscevi più. Ma sapevi che, in realtà, stesse soffrendo immensamente. Era palese che stesse male, che fosse stanco, che quel dolore lo stesse uccidendo... Sapevi che il suo cuore fosse ferito, sapevi che la sua mente lo stesse portando all'autodistruzione. Sapevi bene che tutto quello è stato causato dagli esseri umani... E solo gli dei sapevano quanto tu volessi abbracciarlo per farlo sentire meglio. Ma, ovviamente, non sarebbe cambiato nulla.

𝔐𝔶 𝔇𝔢𝔪𝔬𝔫𝔦𝔠 𝔏𝔬𝔯𝔡 // Yoon Seungho × Demone! Lettore -> YAOI/BLDove le storie prendono vita. Scoprilo ora