Compagni di CELLA ~Carl Gallagher~

Presentazione

"Per favore, sono delle brave persone...". Ops, forse non capirete; meglio tornare un po' indietro.
Ciao, mi chiamo Madison Lopez Arguello ma per tutti sono Jessica Felix, sono nata in Nicaragua con mio fratello, si chiama Marcus Lopez Arguello, ma per tutti è Max Felix, una volta vivevamo con la nostra famiglia, ma dopo la loro "accidentale" morte no, in realtà io e mio fratello sappiamo chi era stato, era stata un matta, voleva porre fine alla sua inutile vita, quindi si buttò da una torre e "per sbaglio" schiacciò i nostri genitori, in realtà quella matta li schiacciò apposta. Avevo 10anni e mio fratello 12. All'inizio ce la cavevamo da soli, passavamo tutto il tempo  rubare, mangire, dormire, spcciare e così ogni giorno. Ma durò poco: dopo soli 2anni ci trovarono, un signore ci diede l'opportunità di vendicarci di chi ci aveva rovinato la vita, non solo a noi ma a molte altre persone:  Ronald Reagan. Ci addestrarono, ci infirmarono di tutti i veleni esistenti e di come uccidere.
Dopo aver finito l'addestrmento siamo andati ad uccidere Ronald Reagan, ma ci sono state delle complicanze: i poliziotti hanno saputo cosa abbiamo fatto, sicuramente qualcuno avrà fatto la spia, quindi siamo dovuti scappare il più lontano possibile da lì, abbiamo dovuto cambiare i nostri nomi, è stato complitato visto che avevamo pochi soldi, ma ce l'abbiamo fatta. Con molta difficoltà siamo arrivati a Chicago, più precisamente nel South Side, siamo rimasti lì per 1anno e mezzo circa facevamo la stessa vita che facevamo in Nicaragua, quindi rubare, mangiare, dormire e spacciare, qui nel South Side è più difficile vendere droga, visto che ci sono molte persone che lo fanno.
Un giorno verso le 16.00, mentre mi allenavo a tiro con l'arco vidi un ragazzo, avrà avuto la mia stessa età, più o meno 13anni, era bellissimo: capelli corti castani, occhi profondi, pelle chiara e con un'ingessatura alla gamba, probabilmente stava vendendo "roba". Dopo poco tempo mi si avvicinò un ragazzo di 18anni, si chiama Lip è il fratello di quel bellissimo ragazzino. Lip mi disse tutto su di lui: si chiama Carl e come sospettavo aveva 13anni, sa usare le pistole e conosce ogni marca di esse, da piccolo faceva esperimenti sulle bambole della sorella Debbie. Da quel giorno andai sempre in quel luogo a quell'ora con Lip che sapeva tutto di me, ogni singolo particolare, persino il mio vero nome.
Dopo 1anno e mezzo i servizi sociali ci trovarono e ci misero in uno stupido orfanotrofio, come ho già detto per tutti i bambini dell'orfanotrofio io e mio fratello ci chiamiamo Jessica Felix e Max Felix, anche se non potevamo uscire noi trovavamo sempre il modo per disubbidire ed infrangere le regole, non diamo retta a nessuno, quello che ci va di fare noi lo facciamo, quindi anche se siamo in questo poto, che chiamiamo "Infeno", riusciamo comunque a fare la nostra noiosa e monotona vita.
2anni dopo un poliziotto mi beccò spacciare e mi arrestò. Mi misero in un carcere minorile, appena arrivata notai una porta sempre chiusa, però io riuscì ad aprirla: mi ricordai il corso alla king's Dominion su come aprire una porta con l'aiuto di una forcina, ma io non avevo utilizzato una forcina ma un semplice pezzo di ferro, alla fine fui riuscita ad aprirla e dietro c'erano tutti i ragazzi carcerati, tutti mi stavano fissando ma io mi accorsi solo di uno: di Carl, era in prigione per il mio stesso motivo quindi uscirà anche lui tra 1anno. Ogni tanto andavo a parlare con i ragzzi, ma io e lui non andavamo d'accordo, lui è... così... Lui... ed io... Io.
In ogni caso, dopo aver scontato la mia pena ritornai, per mia sfortuna, all'Inferno. Così facendo si torna al presente...

---------------------------------------------------------------------------------------------------

Ciao a tutti, questa era solo la presentazione dei due fratelli.
Scriverò qui sotto gli orari di quando aggiornerò la storia:
da martedì a sabato alle ore 18.00

Spero che la storia vi stia piacendo, almeno per ora, in tal caso seguitemi, commentate e lasciate un like❤.