Cap. 3

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...ho un piano in mente e sono sicura che funzionerà.
Sono ritornata all'Alibi e per fortuna è ancora aperto, aspetto un po' fuori e faccio finta di piangere, entro dentro e fingo di essere triste, KEV:<<Ehi cos'è  successo?>> <<Ho litigato di brutto con mio fratello>> <<Tranquilla, vieni, ti riaccompagno nella tua stanza>> <<NO! Perfavore non voglio tornare lì>> <<Allora dove dormirai?>> <<Non lo so ancora>> <<Dai vieni ti porto a casa mia, potrai dormire lì>> <<Sicuro? Non voglio disturbare>> KEV:<<Ma no tranquilla, dai vieni>> IO:<<Grazie veramente>> evvai obbiettivo uno raggiunto, ora bisognerà convincere... quella là. Siamo arrivati, KEV:<<Entra pure>> <<Grazie>> V:<<E lei cosa ci fa qui>> KEV:<<Veronica ti devo parlare>> che casa grande cavolo. Dopo poco finiscono di parlare e Veronica mi dice:<<Ok senti, puoi stare qui a dormire ma domani ti voglio fuori di qui>> IO:<<Certo, sarà fatto>> e per rendere il tutto più realistico mi viene in mente di abbracciarla, V:<<Si emmmm okay... Tu puoi dormire nella cameretta>> IO:<<Ok, grazie>> KEV:<<Ooooo ma che carine>> è fatta! Dopo questo mi prenderanno di sicuro e così passerò molto più tempo con Lip e quindi con Carl.
Sono Super felice.

Un nuovo giorno una nuova vita: è questo che mi ripeto ogni mattina, sono le 8:37 ma non vedo nessuno quindi mi viene la brillante idea di preparare da mangiare per tutti, appena finito scendono le scale e arrivano in cucina dove vedono tre deliziosi piatti di pancake con panna montata sopra e una fragola in alto ciascuno, il terzo ovviamente è per me, V:<<Wow grazie>> IO:<<Era il minimo>> KEV:<<Complimenti, sono buonissimi>> IO:<<Grazie>> V:<<Si, sono buoni>> continuiamo a mangiare in silenzio. Abbiamo finito di mangiare e Kevin e Veronica mi stanno accompagnando all'orfanotrofio, ma prima siamo passati a prendere le due birre come avevo proposto a Kev. Siamo arrivati ll'orfano, io sono entrata in stanza dalla finestra e mentre Marcus mi "sgridava" K e V entrano dentro dalla porta; dopo poco arrivano e di nascosto ci danno le due bottiglie, abbiamo parlato per un bel po' di tempo ma l'unica cosa di cui mi importava era del piano stabilito con Lip. Direi che finora stia andando abbastanza bene, domani dovrebbero dire alle suore chi prenderanno, speriamo bene.
Sono le 16:00 e come ogni giorno mi vedo con Lip, devo dirgli tutto quello che so' sul piano "addotta" e la stessa cosa dovrà fare lui, io sono già arrivata ma non lo vedo, allora provo a chiamarlo e mi dice che sarà in ritardo, quindi nel mentre decido di iniziare ad allenarmi: schiocco la prima freccia, la seconda e poi la terza, stavo iniziando ad annoiarmi quando all'improvviso qualcuno mi tocca la spalla io mi giro velocemente e di istinto tiro un calcio, oh no! E' Carl, ed io gli ho tirato un calcio... "dove non batte il sole"... cavolo che stupida:<<Oh mio dio scusa>> CARL:<<Scusa?! Non è con le scuse che si aggiustano le cose!>> <<Bhe un po' te la sei cercata>> <<Me la sono cercata?! Ma di che diavolo stai parlando?!>> <<Ti avvicini piano piano io che dovrei fare!?>> CARL:<<Di sicuro non dovresti tirarmi un calcio dritto nei "gioielli">> dice ancora disteso per terra dal dolore. IO:<<Comunque, cosa vuoi?>> <<Io inizierei col darmi una mano ad alzarmi...>> si, forse conviene, quindi gli do' una mano ad alzarsi e lui continuò:<<...Grazie, volevo venire a salutarti, ti ho vista qui tutta sola->> <<Uno ci stiamo antipatici a vicenda, due non ci credo e tre sto aspettano una persona, quindi...>> <<Si bhe potremmo rime->> <<Carl, dimmi cosa vuoi e falla finita!>> dico scocciata, CARL:<<Va bene, mi serve della coca>> <<Ah ecco. Quanta te ne serve?>> <<Circa (decidete voi quanta)>> <<Cavolo, cosa ci devi fare?!>> <<Venderla?>> <<Si, giusto>> IO:<<Quanti soldi hai dietro?>> <<20£, perché?>> <<Ok, andranno bene>> <<Ti sei presa 20£?>> <<Lo sai il proverbio no?>> <<Quale proverbio?>> <<Chi di buono si vuol fare, il portafoglio dovrà usare>> CARL:<<Te lo sei inventato sul momento vero?>> <<Emmm si>> <<Ah ecco ahahahaha>> wow che bel sorriso X:<<Ehi Carl muovi il culo>> CARL:<<Si si arrivo, non rompere>> X:<<Guarda che ti licenzio>> CARL:<<No no arrivo, ciao Jess.>> IO:<<Ciao Carl>> che bello è la persona più bella, è così... WOW- no no no, Madison tu non lo sopporti ricordalo! LIP:<<Come eravate carini>> <<TU!!!>>...


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Ciao, sono ancora vita :)      Perdonate il ritardo ma Wattpad non mi faceva più scrivere.

Spero che il capitolo vi piaccia, se vi va lasciate una stellina e seguitemi.

Compagni di CELLA ~Carl Gallagher~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora