"Goodbye Max.."

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Erano le 06.00 del mattino, non riuscivo a dormire..
Mi voltai verso Alex che dormiva e sorrisi guardandola.

Scesi dal letto pian piano e andai in bagno a fare una doccia e misi una tuta, poco dopo uscii di casa e andai a fare una passeggiata.

Camminai fino alla spiaggia che distava circa 20 minuti da casa.
Guardai il mare, mi sedetti sulla sabbia a pensare..

'Questo mare sembra tanto me, mi somiglia... È agitato senza motivo, a volte calmo anche se non dovrebbe esserlo, accoglie sempre tutti anche chi lo tratta male, a volte diventa disastroso.. Alcuni hanno paura di lui, pochi lo amano alla follia perché agli altri attrae solo.. Anche se sta male non si nota, ma infondo anche lui sta male, di sera si sente solo, in inverno si sente solo nessuno rimane per sempre con lui...' pensavo osservando il mare e ascoltando il suono delle onde.

Mi distesi e osservai il cielo, c'era ancora qualche stella sparsa in cielo, brillavano ma poco, tra poco sarebbe stata mattina e dovevo tornare a casa, ma non volevo andarmene.. Qui si sta bene.

Chiusi gli occhi e in un nano secondo mi addormentai...

Mi svegliai a causa della suoneria del telefono, era un messaggio da parte di Alex..:

"Amore dove sei? Mi sto preoccupando."

Risposi:

"Sto arrivando."

Posai il telefono e tornai a casa.

Entrai in casa..

"Dove sei stata?" mi venne incontro Alex.

La baciai.

"In spiaggia, non riuscivo a dormire." dissi.

Mi abbracciò.

"Mi hai fatto preoccupare.." disse.

"Hei, tranquilla sono qui." sorrisi.

Verso le 14.00 ci mettemmo sul divano a guardare la TV.

Bussarono alla porta e andai ad aprire.

"Jo.. Che ci fai qui?" chiesi guardandola.

"Ciao Max, ciao Alex. Sono venuta a salutarvi, a parto per la Francia torno a casa." disse guardandomi..

Cosa?
No!
Non poteva.

"Cosa?" dissi solamente..

"Si, me ne vado. Ho un volo per le 15.00" disse guardando l'ora.

Erano le 14.20

L'abbracciai e me ne tornai sul divano, mentre Alex la salutava.

"Beh..è stato bello conoscervi, mi mancherete." disse guardandomi.

"Buon viaggio." le dissi semplicemente.

Okay sembravo stronza,ma non doveva andarsene, era una mia più cara amica e ci tenevo a lei.

Se ne andò chiudendo la porta alle sue spalle.

"Stasera voglio uscire." disse Alex buttandosi addosso a me.

"Va bene." le feci il solletico facendola cadere a terra.

"HAHAHAHAHAHA NO BAST-HAHAHAHAHAHAHAHA MA-HAHAHAHAHAHAHA SMETTI-HAHAHAHAHAHAHA." per farmi smettere mi diede un morso sulla mano.

"Alex!" urlai.

"Così impari." si alzò sistemandosi.

Mi morsi il labbro.

Si avvicinò a me..

"Max Devine sei una cogliona." sfiorò le sue labbra alle mie e se ne andò.

"Stronza." urlai.

Verso sera uscimmo, andammo in centro, mangiammo una pizza, andammo al cinema, e infine andammo in spiaggia..

"Bello vero?" dissi sedendomi sulla sabbia.

"Già." disse Alex mettendosi accanto a me.

"Il mare, le stelle, tu. Le tre cose più belle al mondo tutte insieme." dissi sorridendo.

"Max..la cosa più bella sei tu." mi guardò.

La guardai, sorrisi e la baciai.

"Fallo durare per sempre." disse baciandomi ancora.

Non volevo perderla.
Non volevo ferirla.
Volevo proteggerla.
Era solo mia.
Nessuno me l'avrebbe portata via.

"Ti amo." dissi.

"Ti amo." ripetè lei.

Tornammo a casa verso le 02.00 ci addormentammo abbracciate.

Mai.
Io senza lei, mai.
Mai.
Io non l'avrei lasciata andare, mai.
Non me l'avrebbe portata via nessuno.

Era mia.
Mia.
Alex.

Back in my life.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora