Capitolo 16

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Leah
È un pò strano "sicuro che non sia successo niente?"
"Sicuro" mi accarezza i capelli, chiudo il libro e mi giro, lui ha ancora la mano alzata e dico "ritorniamo al discorso di prima" Caius scuote la testa e ridacchia "spara"
"Quante?" Dico immediatamente, lui mi guarda allibito e dice "ehm...non lo so, non le ho contate" fa spallucce, i miei occhi diventano una fessura e continuo "solo sesso e niente sentimento?"
"Solo sesso e niente sentimento" ripete per darmi conferma, ho ancora gli occhi a fessura, lui mi massaggia le sopracciglia e dice sussurrando "per me adesso ci sei solo e soltanto tu"
"Per sempre?" Dico sussurando anche io
"Per sempre" mi bacia, all'inizio è dolce, poi quando Caius mette le mani dietro il mio collo allora il bacio si intensifica, mi metto a cavalcioni...lui mi strappa letteralmente la maglietta e rimango in reggiseno, con i baci scende...prima sul mento, poi sulla mandibola e poi sul collo...scende ancora fino ad arrivare a quello che era il suo morso...quello che ha dato il via alla mia nuova vita...me lo bacia, mi bacia il seno sinistro e poi...bussano, Caius mi morde il seno e dico "Aja" mi tocco il punto dove mi ha morso e vedo che sta già guarendo
"Scusa" poi si gira verso la porta con uno sguardo omicida, lo vedo togliersi la camicia e porgermela, me l'ha metto immediatamente e insieme andiamo ad aprire la porta....vediamo Roxanne con un ragazzo e una ragazza che sembrano avere l'età di Seth
"Si?" Dice Caius incazzato, gli accarezzo un braccio e lo vedo calmarsi, sorrido e dico "ciao Roxanne...entra" sposto Caius e faccio entrare i ragazzi che ci guardano un pò spaventati o meglio guardano Caius spaventati, mi giro verso di lui e per poco non faccio io un passo indietro...ha proprio la faccia incazzata...per sdrammatizzare gli metto una mia mano sugli occhi e dico rivolgendomi ai ragazzi "diteci pure"
"Volevamo prendere le misure per il suo abito" dice Roxanne
"Abito?" Dico, sento Caius prendermi la mano
"Si, per il ballo" dice il ragazzo, me ne sono completamente dimenticata
"Si, avete ragione" mi giro verso Caius, cerco di liberarmi la mano, ma lui non la molla
"Sai per prendermi le misure gli servono tutte e due le braccia"
"Sicura?"
"Abbastanza" me la lascia andare, ridacchio e gli bacio il collo,poi seguo i ragazzi al centro della stanza
"Sei sicuro che serva proprio un abito fatto su misura...Alice mi ha messo dei vestiti carini" lo vedo appoggiarsi al muro e guardarmi come incantato, mi piace quando mi guarda così, mi fa sentire bella e apprezzata..."Caius? Sai che se mi guardi troppo poi mi consumi?" Sorrido, guardo i ragazzi che stanno lavorando lanciarsi delle occhiate e non capisco il perché
"Chi fa l'abito?"
"Noi" risponde la ragazza
"Non posso chiedervi di fare questo lavoro....magari avete qualcos'altro di meglio da fare che il mio vestito"
"Non si preoccupi, ci stavamo annoiando" dice il ragazzo misurando la mia vita
"Chiamami Leah" dico, lui alza lo sguardo e poi guarda a Caius....alzo un sopracciglio nella sua direzione e lo vedo alzare le spalle
"Di che colore lo vuole il vestito?" Dice la ragazza, guardo a Caius e dico "di che colore è il tuo abito"
"Perché?" Alzo lo sguardo e dico "tu che ti intendi di arte e non sai che i partner devono andare abbinati" ride e dice "ti stavo prendendo in giro....oro"
"Chissà il perché non l'avrei mai detto" dico sarcastica, guardo i ragazzi che sono allibiti ed io sempre più confusa
"Mi dite i vostri nomi"
"Perché?" Chiede la ragazza un tantino spaventata
"Ehm...per educazione immagino, mi state facendo il vestito...il minimo è sapere chi sono i creatori" sorrido e lei più tranquilla dice "Costanza"
"Diego" sorrido ancora e dico "piacere... da adesso in poi voglio che mi chiamate Leah" loro annuiscono insicuri e poi Roxanne dice "ora andiamo e togliamo il disturbo...mio signore" tutti e tre fanno un inchino ed escono.
Mi giro verso Caius con lo sguardo sconvolto e dico "stavi mentendo quando mi hai detto che si sono evoluti"
"È stato Aro a decidere...in un momento di crisi" annuisco e dico ancora "sembrano sempre spaventati"
"Lo sono" lo guardo confuso e lui piano mi dice "sono spaventati da me..."
"Perché mai?" Dico accarezzandogli il fianco e facendo dei cerchi invisibili, lo guardo in volto e vedo che ha lo sguardo tormentato, mi mette una mano nei capelli e li accarezza "perché sono spietato, non mi faccio problemi a togliere la vita a qualcuno, se fosse stato solo per me a quest'ora i Cullen non esisterebbero, mi ha fermato Aro"... beh Leah ti aspettavi una cosa del genere eppure sei in stanza con lui e lo stai pure accarezzando
"Hai paura?" Dice all'improvviso
"Di cosa?"
"Di me" mi avvicino di più, i nostri corpi si uniscono come due pezzi di un puzzle
"Non avrò mai paura di te...ho visto la parte migliore di te e quella non si cancella facilmente" gli metto apposto dei ciuffi di capelli
"Ma appena saprai quello che ho fatto..."
"Non mi importa...se oltrepasserai il limite io sarò al tuo fianco per fermarti e riportarti alla ragione, sei d'accordo?" L'ultima parte l'ho detta sussurrando, lui in risposta mi bacia prima sulle labbra, poi sul naso, sulla fronte e poi su tutta la faccia...io nel frattempo ridacchio.

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