Capitolo 20

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Ci dirigiamo verso l'ingresso, Caius mi tiene per mano e facendo questo scatena lo sguardo di tutti, questo castello diventa ogni giorno più strano, poi vediamo Marcus
"Salve Marcus" dico, lui si gira e dice "salve, cosa ci fate qui?"
"Sto facendo vedere il castello a Leah, una cosa Aro ci vuole in camera sua alle 21" dice Caius
"Strano, deve essere qualcosa di veramente importante"
"Signore dove lo metto?" Dice Demetri
"Ciao Demetri" il vampiro in questione si gira e mi fa un inchino
"Mettilo nelle cucine" dice Marcus
"Vuoi una mano?" Chiedo a Demetri
"No, ce la faccio" mi fa un piccolo sorriso e se ne va
"Invece a te Marcus seve una mano?" Mi rivolgo a lui che sorride e dice "non ti preoccupare, vai e divertiti con Caius" sorrido e continuamo il nostro giro.
"Quando mi porterai in quel luogo misterioso?" Chiedo a Caius
"Impaziente?" Dice facendo un sorrisetto
"Abbastanza" dico guardandolo insistentemente affinché mi dicesse qualcosa, ma lui è una pietra e non si smuove
"Non mi vuoi dire proprio niente niente?" Dico muovendo un pò la mano, fa segno di no con la testa "perché non mi guardi?" Lui non risponde
"Oh oh...hai paura di cedere al mio bellissimo sguardo da Bambi?" Mi fermo e mi metto davanti a lui, ma alza lo sguardo e dice "una ragazza lupo che si compara con un cerbiatto...abbastanza inquietante" ridacchia e dico "smettila di prendermi in giro, dammi qualche indizio"
"Assolutamente no, deve essere una sorpresa" metto il broncio e lui ride...ad un certo punto sentiamo un casino, ci dirigiamo verso la sala, ma viene verso di noi un ragazzino che ha al massimo 14 anni....Caius lo ferma e lo prende da un braccio e si mette davanti a me per proteggermi, tutti gli altri vampiri ci circondano e aspettano un ordine da parte di Caius
"Chi sei?"
"Quest'uomo l'ha trasformato" dice uno indicando un uomo di colore sulla trentina
"Stava morendo....che cosa dovevo fare"
"È troppo giovane" dice Caius freddo e distaccato...mi riporta al nostro primo incontro, infatti sto avendo una brutta sensazione...prendo la mano di Caius e lui mi guarda con quegli occhi freddi dove non c'è più la felicità che aveva prima
"Caius..." dico sussurando, anche perché sto avendo un pò paura
"Sono le leggi Leah" dice con autorità e distacco, alzo un sopracciglio e dico "dimmi cosa dice esattamente la legge" lui mi guarda confuso e allibito, non si aspettava che lo contraddicessi, "che i bambini non possono essere trasformati" guardo il ragazzino e dico "a me mi sembra un ragazzo non un bambino" tutti si irrigidiscono e fanno un passo indietro, posso solo immaginare la fine che hanno fatto coloro che sono andati contro il volere dei Volturi, vedo una scintilla di rabbia nei suoi occhi, ma mi impongo di rimanere dove sono e di non abbassare la testa
"E se perdesse il controllo?" Chiede lui alzando un pò la voce
"Mi sembra che abbia un cervello funzionate e che se glielo insegnassimo si controllerebbe anche perché ha un tutore.." indico l'uomo e continuo anche io alzando la voce "...lui l'ha trasformato e lui lo aiuterà a controllarsi e noi supervisioneremo" ci fulminiamo con lo sguardo....perfetto la nostra prima litigata davanti a tutti..."cosa succede?" Dice Aro
"Leah vuole lasciare vivere questi due" dice Caius acido, il mio stomaco si restringe da un pò di dolore e di rabbia,
"Perché la vostra legge non mette un vincolo di età...avete scritto bambini, ma lui non è un bambino...è capace di controllarsi" stiamo parlando ad Aro, ma ci stiamo guardando dritto negli occhi
"Ragazzino quanti anni hai?"
"15 compiuti oggi" dice lui sussurando
"Caius ha ragione Leah" dice Aro e continua "è abbastanza grande" Caius lascia il ragazzino e dice "allora come la regina comanda" gli tiro uno schiaffo e mi dirigo fuori dal castello.
È inverno ed è sera quindi anche se sono le cinque del pomeriggio posso girare per la città...alcune volte è impossibile...sembra che mi dia retta e invece non mi ascolta neanche...mi chiede un parere, ma alla fine non mi ascolta....mi ha detto che se faceva qualcosa di sbagliato di intervenire e fermarlo...è un deficiente per non dire altro....e come se non bastasse abbiamo litigato davanti a tutti quindi sono pure in imbarazzo, chissà adesso cosa penserà la gente...vado a sbattere contro qualcuno, alzo lo sguardo e vedo un uomo alto e robusto, troppo grosso, vicino a lui sono una formica ed è per questo che faccio un passo indietro
"Ti sei persa tesoro?"
"No" dico secca, sono già incazzata e lui non aiuta per niente
"Io credo di si" si abbassa al mio livello e solo adesso vedo che è un vampiro...i suoi occhi brillano nell'oscurità che ci circonda, faccio un altro passo indietro, ma lui mi prende per un braccio e dice "aspetta...non abbiamo finito di parlare" si avvicina il braccio alla bocca, io mi divicolo e non so il perché ma sento che la forza mi sta abbandonando...lo guardo negli occhi e...oggi è la mia giornata sfortunata, il suo dono è quello di rubare la forza immagino....avvicina ancora di più il braccio e lo morde... sento un dolore lancinante che parte dal polso e mi arriva alla testa come un uragano...cerco di non urlare, non voglio sembrare debole ai suoi occhi
"Lasciami..." dico stringendo i denti
"Il tuo sangue è troppo buono per essere lasciato..."

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