feti nei vaccini e progetto fenice

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Come ogni complottista che si rispetti, non possono mancare le teorie complottiste sui vaccini e tutto l'idiota terrore psicologico che segue.
E i miei genitori, da brave persone, non si sono tirati indietro neanche questa volta, dimostrando con fermezza quali fossero le loro priorità: salvare l'umanità dalla minaccia di sterminio -che approfondisco più tardi.

Nonostante i fatti che racconterò sono abbastanza datati, mi è spiccata l'idea di parlarne dopo aver sentito parlare della terza dose al telegiornale.

I miei genitori si sono dimostrati, ancora una volta, persone dall'acuto intelletto quando si incominciò a parlare del primo vaccino sperimentale e del green pass.

Profondamente convinti del fatto che il COVID fosse stato creato per sottomettere l'umanità e ucciderci tutti, non furono assolutamente convinti di ciò che stava succedendo. Anzi, decisero di inglobare questa scelta del governo nelle loro teorie di distruzione cosmica.

Per darvi del contesto, lasciate che vi spiego cosa sia il fantomatico progetto  fenice.

Di questo mi aveva parlato mio padre, ma visto che su internet non trovo assolutamente nulla non so da dove l'abbia preso.

Questo progetto dal nome fantasy, in teoria, sarebbe capitanato dalle grandi potenze mondiali (soprattutto i miliardari più famosi) sono intenzionati a portare allo sterminio della gran parte della popolazione mondiale, soprattutto eliminando il "popolino" per motivi di mancanza di risorse e la grandissima crescita demografica che ormai è prossima.

(Nonostante odi il capitalismo mio padre continua ad essere un grandissimo capitalista di destra, non lo capisco)

E allora vi chiederete: cosa c'entrano i vaccini con il progetto fenice?

Semplice: i vaccini sono la "seconda parte" della pandemia e sono stati fatti per controllare il popolo e, in conseguenza, ammazzarli.

Il come questo, nel loro immaginario sia possibile, è molto articolato e fantasioso a tal punto dal ricordarmi quasi i poteri di Magneto della Marvel: nel vaccino sarebbero presenti dei metalli pesanti che servono a farci ammalare e ad avvelenarci e verrebbero attivati dal 5g, che con le sue onde elettromagnetiche farebbe partire una luuunga lista di morti "misteriose".

Mi ricordo ancora di quando vidi i miei genitori ritornare da Novara, dopo aver fatto il vaccino: entrambi (anche se in giorni diversi) erano tornati a casa con un cerotto magnetico incollato sul braccio, atteggiandosi come se quel pezzettino di fascettina stesse salvando il loro corpo e anima dalla dannazione eterna.

Un altra teoria complottista a cui credono i miei, questa più conosciuta della prima, è quella dei feti abortiti nei vaccini. Anche questa non so quali fonti abbia, ma alla fine il punto di questo libro è di fare ironia e sarcasmo sulle idee dei miei, non di fare double checking.

Il putiferio che mio padre scatenò in seguito a questa teoria è stata una sceneggiata degna di un circo:  da bravo cristiano il pensiero di dare autonomia al corpo delle donne e concedere l'aborto era qualcosa di disdicevole.

Insomma, stai ammazzando un bambino, come puoi accettare qualcosa del genere? È una vita umana, un a n i m a!

Trovo la cosa molto ironica: le donne devono per forza tenere un feto nel loro corpo ma appena costringono mio padre a fare lo stesso, si lamenta. Non molto coerente, papà.

Non è finita qui, tuttavia: oltre allo sterminio imminente che verrà causato dai vaccini, per lui è palese che tutto ciò sia collegato alle lobby gay e al comunismo che, rendendo legali gli aborti, siano sempre un metodo per la riduzione demografica ma anche un metodo di satana per portarci tutti alla perdizione dal momento che stiamo normalizzando cose immorali secondo la dottrina cristiana.

Insomma, è un pastolotto di rancori puramente sessisti e al limite del fascismo (tra poco pubblico un capitolo anche su questo).

La cosa che fa un po' di tristezza è vedere quanto delle teorie così stupide possano rovinare delle persone: paranoia, deliri e rabbia sono all'ordine del giorno per chi ci crede e un grande pericolo, nei casi peggiori, per le altre persone.

Ogni volta che ci penso mi chiedo:

«Mah, la situazione potrebbe mai cambiare?»

E i miei genitori sono pure infermieri. È proprio vero che l'abito non fa il monaco.

Manuale di sopravvivenza di un ragazzo con genitori complottistiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora