Capitolo 11(T)

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"Cerco un senso, ma non c'è
Il senso poi dov'è?
Ci siamo presi a sassate
Ho le nocche bruciate
Da quanto non importa
Lo posso anche scordare
Ci ripenso ogni volta
Ora non fa più male
Blanco Finché non mi seppelliscono"

Sono appena le 5 del mattino quando mi ritrovo sul divano, ancora sveglio a riflettere, non riesco proprio a chiudere occhio. Ho mille pensieri che mi frullano in testa, non riesco a non pensare alla litigata mia e di Jessica, ho davvero esagerato, sono stato davvero un coglione. Non si meritava di essere trattata così da me,come non merita di stare con un coglione come me,che non sa cosa cazzo vuole dalla propria vita, che non riesce a dimenticare quell'altra stronza. Sono talmente confuso che non so davvero più cosa fare, dove andare, con chi stare è questa maledetta confusione mi sta facendo uscire pazzo. Da una parte hanno ragione quando mi dicono di prendere una decisione tra Jessica e Nicole, che non posso continuare così ma dall'altra parte no, non hanno ragione a darmi sempre contro, per ogni cosa che faccio o dico che a loro non sta bene o vogliono per forza dare ragione a Nicole e sono stufo di passare io per lo stronzo di turno che fa sempre stare male la loro amica quando lei è stata la prima a farlo con me, ma a quanto pare se ne sono dimenticati tutti di quanto mi ha distrutto è del periodo di merda che ho passato durante i primi tre mesi in cui è nata Cele e dopo la nostra rottura. Penso anche alla litigata con GG e mi dispiace averci litigato, ma sono davvero stanco di vederlo sempre lì a difenderla per tutto, pensavo che fosse davvero dalla mia parte, visto che è il mio migliore amico da sempre ma a quanto pare anche li mi sbagliavo.

Mi alzo dal divano e decido di andare in cucina a farmi un caffè e fumarmi una sigaretta, tanto ormai dormire proprio non se ne parla. Mi siedo al tavolo e bevo il mio caffè per poi accendermi una sigaretta ed afferrare il mio cellulare, notando che sono solo le 6.
Quasi quasi potrei andare davanti al bar di Nicole e farmi avanti, provare a parlarci, ma so già che dopo quello che ho fatto ieri sera mi odierà a morte come mi odierà Je che non vorrà vedermi né parlarmi.. penso tra me e me. Entro su instagram e vado sul profilo di Nicole, dove vedo che ha messo una storia due secondi fa dove si bacia con quel coglione.
È palese che vuole farmelo apposta perché sa che visualizzo ancora le sue storie... penso bloccando lo schermo del cellulare che sbatto sul tavolo dal nervoso e finisco di fumare, fissando il soffitto della cucina e continuo a tormentarmi di pensieri.

"Fanculo vado da lei" dico alzandomi di scatto dalla sedia e vado in camera mia a prendere qualche vestito pulito per dopo la doccia.

Dopo essermi preparato ed aver preso tutto, esco di casa e scendo velocemente le scale. Esco dal portone e mi dirigo verso la mia macchina per poi salire e mettere in moto, andando verso il bar di Nicole.
Stai per commettere una cazzata Tib, fermati finché sei in tempo... dice la mia coscienza che io ignoro e arrivo davanti al bar. Spengo la macchina e respiro profondamente, cercando di mantenere la calma e scendo, dirigendomi verso la porta, ma come sto per aprila sento qualcuno che mi richiama e mi volto vedendo che è Flavio.

"Che ci fai qua?" Chiede guardandomi perplesso è ci salutiamo. Con lui da quando mi sono lasciato con sua sorella, siamo rimasti in buoni rapporti, anzi il nostro rapporto non ne mai cambiato è sempre lo stesso, più volte ho parlato con lui che ha sempre cercato di farmi ragionare e soprattutto di starmi accanto, senza mai darmi contro perché sa benissimo che a sto giro non sono io quello che ha sbagliato.

Fasma -L'inizio della fine 2-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora