Capitolo 44(N)

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"Non era poi chissà che, eh
Era chiaro per tutti all'infuori di me, di me
Pensavo fosse un fuoriprogramma
Soltanto una tempesta dentro a un bicchiere d'acqua
E ci ho fatto l'abitudine
Ma il sole torna sempre dietro alle nuvole
E riesce a cogliere l'ironia
Nessuno è più sincero di te quando dici una bugia
Quando dici una bugia
Franco 126 Fuoriprogramma"

Sono passati due mesi da quando io e Nicola abbiamo chiuso, ma in questi due mesi non si è mai arreso, più volte ha provato a parlarmi ma non ho voluto saperne nulla. Quello che ho scoperto quella sera mi ha fatto davvero tanto male, non me lo sarei mai aspettata da parte sua.
Mi sono legata molto a Nicola e provo davvero qualcosa di forte per lui, pensavo di potere veramente costruire qualcosa di bello con lui, ma con quella cazzata ha mandato tutto all'aria e mi ha delusa davvero tanto.

Invece con Lisa non ci siamo più viste, non ha avuto il coraggio in questi due mesi di venire da me a chiedermi scusa mentre Guido si è scusato, ma sul lavoro proprio non ci parliamo e a me va bene così.

In questi due mesi mi è capitato più volte di vedere di Tib insieme agli altri e con lui abbiamo parlato davvero tanto, siamo anche andati a prendere un caffè insieme per parlare di Celeste è ovviamente c'era anche lei e insieme abbiamo deciso di andare d'accordo solo per nostra figlia e smetterla di farci guerra per tutto è sinceramente era quello che desideravo veramente, avere un rapporto normale per la piccola.
Abbiamo anche parlato del suo rapporto con Jessica e mentre mi parlava di lei, si vedeva che è veramente innamorato di lei, che ci tiene davvero a lei e che vuole davvero costruire un futuro con lei e io non posso che essere felice per lui. È sono davvero felice per lui, se lo merita davvero di essere felice con un'altra persona che non sono io che è riuscita a dargli quello che io non potevo più dargli. Ormai mi sono rassegnata al fatto che la nostra storia è finita e non potrai mai più esserci un ritorno. Non ha più senso continuare a soffrire per lui, a stare male e a sperare che un giorno lui possa tornare da me, non ha davvero più senso e queste cose le ho capite tardi ma soprattutto parlando con lui, ho capito molte cose che mi hanno fatto aprire agli occhi.

Sono appena uscita da casa di Ginevra e Niccò che sono andata a trovarli dopo il lavoro e per vedere il piccolo Mattia che ho tenuto in braccio per tutto il tempo mentre Celeste oggi era con Tib e Jessica.
Arrivo davanti alla mia macchina e la apro, salendo e allacciandomi la cintura per poi mettere in moto e tornare a casa.
Durante il tragitto verso casa sento il cellulare squillare e lo afferro, vedendo che è Nicola e alzo gli occhi al cielo, lasciando il cellulare squillare.

Fasma -L'inizio della fine 2-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora