Capitolo 43(T)

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Sono passati alcuni giorni da quando Ginevra ha partorito e quella sera in cui è nato il piccolo Mattia, eravamo tutti li in ospedale mentre Niccolò per tutto il tempo del parto è rimasto accanto a Ginevra. Oggi ci hanno invitati a casa loro per festeggiare il nuovo arrivato e ci saranno tutti.

Insieme a Jessica e Celeste usciamo di casa e ci dirigiamo verso la macchina.
La apro e faccio sedere dietro la piccola, allacciandoli bene la cintura per poi salire davanti Insieme a Jessica.

"Come ti senti oggi?" Chiedo guardandola mentre metto in moto la macchina e lei si allaccia la cintura.
Sono giorni che non sta molto bene e non capisco cosa può avere e lei testa di cazzo com'è, non ha intenzione di andare a farsi vedere,perché dice che sta bene e che non c'è nulla di cui preoccuparsi, ma io non riesco proprio a stare tranquillo.

"Bene Tib, sto bene devi stare tranquillo, sarò solo un pò stanca" dice seria.

"A me non sembra che stai bene, sono giorni che dici che hai sempre mal di testa o vomiti" dico serio mentre guido e tengo lo sguardo fisso sulla strada e lei sbuffa.

"Ripeto sarà solo un pò di stress è stanchezza, tu non devi preoccuparti davvero" mormora, guardando fuori dal finestrino e io preferisco rimanere in silenzio e non continuare ad insistere per non farla incazzare o finire per litigare.

Arrivati sotto casa di Niccò e Ginerva, parcheggio la macchina accanto a quella di GG e scendiamo facendo scendere anche la piccola che prendo in braccio e ci dirigiamo verso il portone, dove suoniamo e loro ci aprono.

"Mi raccomando amore devi fare la brava perché c'è il bimbo piccolino che dorme" dico a Celeste mentre saliamo le scale insieme a Jessica.

"Posso giocare con lui?" Chiede guardandomi e io scuoto la testa, ridendo insieme a Jessica.

"Non puoi amore perché è piccolino, ancora non può giocare con te" dice Jessica continuando a ridere e arriviamo davanti alla porta che troviamo aperta e entriamo in casa, trovandoli tutti in salotto e Niccò che tiene in braccio il piccolo che dorme. Salutiamo tutti e noto che ci sono anche Flavio e Nicole è quest'ultima mi saluta e prende in braccio la piccola.

"Allora? Com'è bro?" Chiedo guardando Niccò e sia io che Jessica ci incantiamo a gaurdare il piccolo che tiene tra le sue braccia.

"So stanchissimo, non ce fa dormire di notte, ma so tanto felice" sorride Niccò facendo sorridere anche Ginerva che sta seduta accanto a Fede e GG.

"Beh è normale, anche Celeste ogni tanto non mi faceva dormire" ridacchio per poi pentirmi immediatamente di quello che ho detto, appena vedo che Nicole che ha sentito, abbassa lo sguardo.
"Tu come ti senti?" Chiedo a Ginerva, cambiando argomento e Jessica va a sedersi accanto a Manuela e zeff che gli dà un bacio sulla guancia.

"Io benissimo" dice con un sorriso smagliante facendo sorridere anche me e guardo Celeste che sta in braccio a Flavio seduto accanto a Sofia che tiene in braccio Anna.

"Voi invece che aspettate?" Chiede GG, guardando sia me che Jessica che lo guardiamo perplessi.
"Intendo.. cosa aspettate a regalarci un'altro nipotino?" Chiede sorridendo e io rimango di stucco e Jessica sbianca mentre Nicole mi guarda.

"Io devo andare in bagno" dice Jessica imbarazzata e si dirige verso il bagno mentre io guardo il mio migliore amico che aspetta che rispondo e avendo tutti i loro sguardi addosso, mi fa sentire in soggezione.

"Perché non pensi a farlo tu con Fede?" Chiedo sviando la sua domanda e Federica scoppia a ridere e lui la guarda perplesso.

"Col cazzo proprio, non ci penso proprio a farne uno dopo aver sentito Ginevra e Nicole urlare da dolore" dice guardando GG e tutti scoppiano a ridere e io per un'attimo ripenso a quando è nata Celeste e a quello che è successo dopo la sua nascita e sento che ho bisogno di una boccata d'aria.

Esco fuori sotto lo sguardo perplesso dei miei amici e mi accendo una sigaretta per tranquillizzarmi. Ripensare a quelle cose, mi fa sempre male, ho sempre paura che possa succedere di nuovo semmai dovessi veramente fare un figlio con Jessica.
Fumo la mia sigaretta, provando a non pensarci più e mi sento abbracciare da dietro.

"Che succede amore?" Chiede Jessica abbracciandomi da dietro e io rimango in silenzio, facendo un'altro tiro di sigaretta.
"Sono tornata dal bagno e mi hanno detto che sei uscito fuori, stai bene?" Chiede guardandomi una volta che si è staccata da me e mi affianca.

"Si sto bene stai tranquilla" abbozzo un sorriso per nulla convincente, visto che mi guarda con sguardo indagatore.

"Lo so che hai qualcosa Tib" dice seria è io sbuffo.
"Ti ha turbato quello che ha detto Luigi?" Chiede guardandomi e io scuoto la testa.

"No no assolutamente no" dico serio per poi spiegarli quello che ha detto Fede e quello che ho subito pensato io e lei mi ascolta attentamente.

"È tu pensi veramente che possa succedere anche con me?" Chiede guardandomi dopo avermi ascoltata attentamente e io scuoto la testa.

"No Je, non l'ho penso e solo che ho paura di ritrovarmi nuovamente in quella situazione che per mesi mi ha distrutto e tu lo sai bene" dico guardandola negli occhi e lei mi abbraccia.
"Promettimi che semmai tu dovessi avere un figlio con me, non succederà un'altra volta ti prego, perché io non potrei reggere di nuovo un colpo del genere" dico abbracciata a lei e sussurando.

"Non succederà mai più, non ti lascerò mai da solo... qualsiasi cosa succederà tra di noi, riusciremo sempre ad affrontarla insieme.. te lo prometto amore mio, ci siamo promessi di rimanere sempre uniti qualsiasi cosa accada e io ho intenzione di mantenere quella promessa" sussurra abbracciata e io la stringo forte.

"Sono veramente fortunato ad avere una donna come te al mio fianco e nella mia vita, ti amo da morire Je" sussurro a mia volta e mi afferra dal viso, dandomi un bacio sulle labbra che io ricambio.

"Ti amo anch'io Tib" sorride, tornando a baciarmi e io approfondisco quel bacio.

"Invece di farmi crescere un'albero di limoni sul terrazzo, perché non venite dentro a mangiare con noi? Aspettiamo solo voi" dice Niccolò alle nostre spalle e ci stacchiamo da quel bacio, scoppiando a ridere e rientriamo dentro con lui.

Ci sediamo tutti a tavola per pranzare insieme e nel mentre facciamo un brindisi al nuovo arrivato che è sveglio e sta in braccio a Ginevra che lo allatta.

Dopo aver passato tutto il pomeriggio a casa di Niccò e Ginevra, decidiamo di tornare a casa solo io e Jessica, visto che Celeste è voluta rimanere con Anna a giocare e dormiva a casa di Flavio, dove c'era anche Nicole a cenare lì.

Fine del capitolo 43..💜😈 non c'è la foto perché non ne avevo testa di cercare ahahahah😂
-7 al gran finale💣

Fasma -L'inizio della fine 2-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora