POV BellaFaccia
Sono in camera mia a girarmi i pollici. Non posso credere che avrò una guardia del corpo.
Io so difemdermi da solo, non ho bisogno di nessuno.
Anche perché non mi piace questa vita da principe, non per qualcosa, ma perché è tutto un: "sorridi!", "Un reale come te non dovrebbe essere un frocio", "Quindi, sposerai una ragazza di nobile stirpe come lei?"Soprattutto il "Un reale come te non dovrebbe essere un frocio".
Primo, non sono gay, sono bisessuale, e secondo, mi sembra molto irrispettoso dare del "frocio" a qualcuno, e terza cosa, molti principi o principesse sposano qualcuno che non amano perché lo vogliono i genitori, cosa molto sbagliata.Poi, che io sappia, il regno di Diamond (credo si chiami così) è governato da ragazzo di nome Skeppy, che è diventato re da pochi mesi, ed è sposato con UN MASCHIO, quindi diffondere la cazzata che "Se sei un nobile non puoi sposare una persona del tuo stesso sesso, perché altrimenti rovini la tua stirpe" è solo uno stereotipo stupido. Potrei fare altri esempi, per esempio re George dell'isola di Mushroom, è pure sposato con un maschio, con cui regna tutt'ora.
??: sua altezza, i suoi genitori la vogliono al piano di sotto
Una voce femminile interruppe i miei dialoghi interiori.
BellaFaccia: grazie Isabel, ora scendo
Attraversai il corridoio e scesi le scale che portavano alla sala in cui erano i miei genitori.
Ma non c'erano solo loro.
Erano in piedi, l'uno accanto all'altro e vicino a loro c'era un ragazzo sulla ventina.
Aveva la pelle chiara e i capelli castani con un ciuffo che ricadeva sul viso coprendogli uno dei due occhi, i quali di un blu ftalo molto intenso, coperti anche da degli occhiali neri. Aveva una felpa blu reale e bianca con il cappuccio che gli copriva la testa, dietro alla schiena aveva una farestra nera con dentro un arco e alcune freccie. Aveva dei pantaloni dello stesso colore della felpa con delle ginocchiere grigio scuro, una spada legata alla vita in un fodero di cuoio e un paio di stivali bianchi e neri.
M. BellaFaccia: BellaFaccia, siamo felici di presentarti la tua guardia. Si chiama Kendal, viene proviene da una delle idole maggiori del regno.
Il ragazzo fece un passo verso di me e sorrise lievemente
Kendal: sarò felice di servirla, sua altezza
E sfoggiò un inchino
Mi faceva un po' di tristezza a dir la verità, non ne so il motivo.
BellaFaccia: io sono BellaFaccia
P. BellaFaccia: figliolo, saresti così gentile da far fare una piccola guida del palazzo a Kendal in modo che così non possa perdersi?
BellaFaccia: certo, certoFeci segno al ragazzo di seguirmi, salimmo le scale e lo presi da parte.
BellaFaccia: Kendal, giusto?
Kendal: sì, vostra altezza
BellaFaccia: nono, ti prego, dammi del tu e chiamami per nome
Kendal: va bene...BellaFacciaEra una sensazione un po' strana farsi chiamare per nome per la prima volta da qualcuno che non fosse un tuo familiare o il tuo migliore amico d'infanzia. Però era bello e mi faceva sentire uguale agli altri e non "superiore", come ero considerato
BellaFaccia: vieni, ti mostro un po' il palazzo
E gli feci segno di seguirmi
Un'ora dopo circa...
BellaFaccia: ...E questa è la sala da ballo, qui si tengono i balli per certe cerimonie, eventi o altro, e il palchetto che vedi lì è dove suonano le jukebox. Quegli altri palchetti che vedi lì sopra sono per il re e la regina e gli ospiti d'onore, che se vogliono possono scendere in pista, anche se spesso non lo fanno
Kendal: beh, è un bel posto
BellaFaccia: **annuisce** sì, però preferirei non partecipare agli eventi qui, sono piuttosto noiosi a dir la verità
Kendal: beh, mi piacerebbe vedere com'è
BellaFaccia: fidati, è noioso, ma se vuoi ballare un lento con me fai con comodo
Kendal: COS- **arrossisce**Il ragazzo arrossì, probabilmente non aveva capito la mia battuta
BellaFaccia: stavo scherzando
Dissi sorridente e leggermente rosso.
Kendal: beh, l'avevo presa seriamente. Comunque, per essere un reale cresciuto in queste mura, con una famiglia così, sei molto simpatico
BellaFaccia: beh, grazie, comunque hai ragione sulla mia famiglia, non sono molto aperti, così come la loro mentalità.
Kendal: beh, direi- Ho sentito molte voci dal corpo di guardia sul conto tua famiglia, non molte erano positive. Dicevano che ti ripetevano che per loro eri una vergogna per la tua...bisessualitàPOV Kendal
Avevo detto troppo? Credo proprio di sì.
Il ragazzo dai capelli rossi abbassò la testa con fare triste e sospirò
BellaFaccia: è vero...Quando gli ho detto della mia bisessualità mi hanno urlato contro e non mi hanno fatto cose belle. Dopo gli accaduti è morta una parte di me, un'altra voleva scappare dalla vita da reale per poi trovare per me stesso una vita che mi rendesse almeno un po' più felice.
BellaFaccia POV
Lo avevo ammesso.
Avevo ammesso la mia bisessualità.
Avevo ammesso di come mi sentivo.
Avevo ammesso cosa volevo e cosa non volevo.
Avevo ammesso di ciò che mi era stato fatto, anche se non ero andato nei dettagli.
E tutto ciò a qualcuno che non conoscevo e che avrebbe potuto giudicarmi.
Mi coprii il volto con le mani cercando di non piangere, finché non sentii una mano calda sulla mia spalla.Kendal: ti capisco. Non è sempre facile essere accettati per quel che si è, ci sono passato, è una cosa che mi ha pure segnato abbastanza.
Sollevai lo sguardo e guardai il ragazzo dalla felpa blu.
Kendal: ma bisogna cercare di andare avanti. Primo o poi troverai persone che ti sosterranno e ne hai già trovata una
Disse ri volgendomi un sorrisso.
D'istinto lo abbracciai stringendomi a lui, mi accorsi che era poco più basso di me.
BellaFaccia: Grazie...
Kendal: non devi ringraziarmi, ho imparato a mie spese cosa vuol dire essere rifiutati per quel che si è. Sono panromantico.Gli rivolsi un sorriso e lo guardai in faccia.
Mi accorsi sono in quel momento che aveva una cicatrice sul naso, il che lo rendeva bellissimoANGOLO AUTRICE
CIAO.
Lo so, non ho aggiornato qui per un po' lol 💀-
Anyway, beccatevi questo capitolo scritto un po' da merda :'D
VABÈ-ADIOS 👀✋
-ricky
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[👑]𝙸𝚕 𝚙𝚛𝚒𝚗𝚌𝚒𝚙𝚎 𝚎 𝙸𝚕 𝚌𝚊𝚟𝚊𝚕𝚒𝚎𝚛𝚎-𝙺𝚎𝚗𝚍𝚊𝚏𝚊𝚌𝚌𝚒𝚊-🇮🇹
Fanfic"𝘐𝘭 𝘱𝘶𝘯𝘵𝘰 𝘦̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘴𝘱𝘰𝘴𝘢𝘳𝘦 𝘗𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘮𝘪 𝘱𝘪𝘢𝘤𝘤𝘪𝘰𝘯𝘰 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘭𝘦 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘦..." "𝘛𝘪 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘴𝘤𝘰, 𝘲𝘶𝘪 𝘥𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘦 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪 𝘯𝘰𝘯 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘶𝘯𝘢 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘢�...