[👑]𝙸𝚕 𝚙𝚛𝚒𝚗𝚌𝚒𝚙𝚎 𝚎 𝙸𝚕 𝚌𝚊𝚟𝚊𝚕𝚒𝚎𝚛𝚎-𝙺𝚎𝚗𝚍𝚊𝚏𝚊𝚌𝚌𝚒𝚊-🇮🇹

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Prima di cominciare, uso i pronomi he/they adesso. siete pregati di rivolgervi a me con questi pronomi.

BellaFaccia POV

Presentai Kendal a Phere, iniziammo a parlare del più e del meno finché Kendal non fece una domanda a Phere

Kendal: maaa...i suoi genitori hanno la stessa mentalità di quelli di BellaFaccia? Quindi omofobi, transfobici, razzisti...
Phere: ...
Kendal: scusi se sono stato impertinente
Phere: calmati, innanzitutto dammi del tu, secondo, mia madre è così, ma mio padre è meno stronzo dei genitori di BellaFaccia e di mia madre. Anche io come BellaFaccia voglio abdicare e abbandonare il trono di Sardinian, così come mio fratello, che purtroppo è quello meno benvoluto da nostra madre.
Kendal: cosa intendi...? Anche tuo fratello è oggetto di discriminazione?
BellaFaccia: proprio così. Mark, il fratello di Phere, è gay. Quando ha sentito di provare qualcosa per un amico che aveva a corte ha fatto coming out dicendo di essere gay, gli è stato proibito di vedere il ragazzo per cui lui provava dei sentimenti. Continuano a vedersi di nascosto, però.
Mark: proprio così.
Phere: MARK, CI STAVI ASCOLTANDO!
Mark: Sì
Phere: fatti i cazzi tuoi
Mark: no

Mentre loro continuavano a discutere sulla faccenda del farsi i cazzi propri  io e Kendal ci guardammo leggermente perplessi.

Kendal: fanno sempre così quei due?
BellaFaccia: sì, ma diciamo che in un certo senso si vogliono bene.

Mentre loro continuavano a discutere, tolsi il cappuccio.

BellaFaccia POV

Cazzo, è troppo carino senza il cappuccio, non che non lo sia anche quando lo ha però-
Non èche forse mi piaceva?

NO, NON È POSSIBILE, È LA MIA GUARDIA E SIAMO SOLO AMICI

BellaFaccia: Gesù Cristo, potete smetterla di litigare? Fate sanguinare le orecchie
Phere: va bene **alza gli occhi al cielo seccata** mi sono dimenticata di dirvi che trascorreremo la notte qui. La carrozza si è rotta e non potremo tornare prima di domani
BellaFaccia: perfetto, avevo pure intenzione di fare una cosa stanotte. Tranquilli, non pensate male, riguarda un mio amico, ok?
Phere: Hemerald? Sì, ho presente. Me lo hai accennato diverse volte
Kendal: se parli di QUEL Hemetald mi sa di conoscerlo. Non è quello che imbarca clandestinamente la gente che viene dalle isole vicine e non?
BellaFaccia: sì, lui.

-

Mark: cazzo, Phere, fai piano!
Phere: mica è colpa mia se questo pavimento scricchiola
Kendal: volete chiudere quelle bocche, oppure??

Eravamo usciti di nascosto dalle nostre stanze, stavamo raggiungendo la finestra che andava oltre le mura del castello. Era buio pesto, l'unica cosa che riusciva a guidarmi nel buio erano gli occhi chiari di Kendal.

Quando raggiungemmo la finestra, Phere lanciò dall'alto una corda fatta con vecchie lenzuola e ci fece segno di scendere in fretta. Le guardie del castello avrebbero potuto sentirci.

Scese prima Mark, poi Phere, dopo di lei Kendal e infine scesi io.

O almeno, ci provai.

Le mie mani scivolarono e, cadendo, per un minuto pensai fosse la fine. La fine di tutto. Non avrei più potuto ascoltare la voce di Kendal. Lui sarebbe stato arrestato e giustiziato per non avermi protetto. Phere sarebbe stata costretta a sposarsi con qualcuno che le avrebbe fatto del male.
E io...
Non mi importava. bastava che quella fine fosse il più veloce possibile, non importa quanto dolorosa.

Poi a un certo punto smisi di cadere. Riaprii gli occhi e mi ritrovai tra le braccia di Kendal che sembrava stesse per cedere.

Cedette e caddi, ma il bernoccolo che mi ero fatto perché Kendal non ce la faceva più a tenermi non era nulla in confronto a quello che mi sarebbe potuto accadere.