My King👑 | Damiano David | Måneskin

Ti Va Di Essere Liberi Assieme?

"Grazie mille nonna, ne avevo proprio bisogno!" Sono ormai le 2:28 di domenica, e io ho appena scartato l'ultimo regalo. Stavo aiutando mia mamma a sparecchiare, quando sento Damiano chiamarmi.
"Devo dirti un'ultima cosa" mi dice imbarazzato.
"Certo dimmi pure" "Dobbiamo andare al nostro posto" detto queste mi prende la mano e mi invita a seguirlo.
Il nostro posto è un laghetto nascosto dietro a una collinetta. La particolarità è che piuttosto che esserci la terra o sabbia, ci sono le pietre, che rende quindi trasparente l'acqua. Ci vogliono una decina di minuti ad arrivare.
"Damiano ho paura!" dico facendo la bambina.
"Marlena ci sono io" "Non puoi aspettare fino a domani mattina?" sto rovinando questo bellissimo momento con Damiano, me ne rendo conto.
"Devo dirtelo da quando ti ho conosciuta, che sono all'incirca 4 mesi" dice addolcendosi.
"Se mi succede qualcosa di uccido" dico proseguendo conoscendo ormai a memoria la strada.

Quando arriviamo veniamo accolti dai gufi che bubulano. È così magico.
Ci sediamo al solito posto, sopra un'ascigamano con a sua volta sopra un gonfiale a forma di fenicottero.
Ad un certo punto mi fa una domanda strana.
"Da quanto tempo è che sei single? Che cosa vorresti in una relazione?" "Sono single dall'anno scorso e in una relazione voglio essere semplicemente libera" dico cercando di capire dove andare a parare.
"Ti va di essere liberi assieme?" Damiano David che si sta dichiarando!? Lo sempre sognato, ed è successo davvero.
"Voglio fare le cose bene con te, sei diversa da tutte. 4 mesi mi sono bastati per capire come sei" continua
"Mi ami?" chiedo semplicemente
"Si, ti amo Marlena Raggi" l'autocontrollo è andato in quel bellissimo paesino di montagna.

𝖲𝖾 𝖾̀  𝗎𝗇 𝗌𝗈𝗀𝗇𝗈, 𝗉𝖾𝗋 𝖿𝖺𝗏𝗈𝗋𝖾 𝗇𝗈𝗇 𝗌𝗏𝖾𝗀𝗅𝗂𝖺𝗍𝖾𝗆𝗂 𝖺𝖽𝖾𝗌𝗌𝗈

"Marlena per favore rispondimi" Damiano mi richiama, mi ero incantata.
Gli prendo il viso e lo bacio. Un bacio desideroso.
"Prendilo come un si" dico sorridendo.
Damiano inizia a sorridere mostrando i suoi denti bianchi e dritti.

𝖲𝖾𝗂 𝗉𝗋𝗈𝗉𝗋𝗂𝗈 𝖻𝖾𝗅𝗅𝗈, 𝖣𝖺𝗆

Avrei un'idea. Non sarebbe male scopare in un bosco.
Prendo l'iniziativa e inizio a baciarlo.
"Marlena, andiamo a casa, lo facciamo li. Al caldo, sotto le coperte" dice affannato.
"Io voglio farlo qui". Ribatto.
"Marlena, non me la sento".
Gli faccio il dito medio e torno a casa.

Sono appena arrivata, mi sono subito fiondata in bagno per cambiarmi e andarmene a dormire, mi era ormai passata la voglia di fare tutto. Faccio stranamente in fretta e mi precipito come ho deciso prima, nel letto.

Mi stavo per addormentare quando un Damiano incazzato con il mondo entra in camera sbattendo la porta.
"Prima o poi ti faccio chiudere in un'ospedale psichiatrico" dice minaccioso
"Tremo al solo pensiero" sputo velenosa.
"Mi spieghi cosa ti prende?" "Ma sai com'è.. Volevo solo fare cose poco caste con il mio ragazzo in un bosco, però mi ha respinta".
"Non ti ho respinta.. Avrei preferito farlo a casa" dice allargando le braccia.
Io mi rimetto sotto le coperte, con l'intenzione di riaddormentarmi, ma Damiano mi si avvicina facendo crollare il muro di autocontrollo che mi ero creata.
"Non c'hai più voglia, eh!" dice abbracciandomi da dietro.
"Che record" continua "Ci siamo fidanzati neanche 20 minuti fa e già litighiamo" Sorrido spontaneamente.
"Ti amo" dico prima di abbandonare il mondo reale per andare in quello dei sogni.