My King👑 | Damiano David | Måneskin

Alessiuccia

Mi giro e lo trovo lì, sdraiato a pancia in su, è visibilmente distrutto. Se ripenso alla richiesta fatta da lui e accettata da me, Inizia a venirmi il voltastomaco, solo perché devo ancora abituarmi all'idea. Essendo consapevole del fatto che non posso stare a guardarlo in eterno mi alzo dal letto, con la delicatezza di un'elefante e vado in cucina. Sul tavolo trovo un biglietto, capisco subito dalla calligrafia di chi si tratta, Alessia.
Nel biglietto c'è scritto:
"Buongiorno Marlena, siamo andati con i ragazzi a farci un giro, non torniamo prima di stasera. Appena arriviamo mi spieghi perché ho trovato te e Månesking NUDI, E APPICCICATI sul tuo letto. Buona giornata. Alessiuccia." mi metto immediatamente a ridere per il soprannome che ha dato a Damiano, in effetti gli si addice parecchio.

Mi sto preparando un caffè, quando sento Damiano aprire la porta della camera, segno che si è svegliato.
"'Giorno" ha la voce impastata dal sonno.
Mi giro e lo trovo nei boxer della Versace che indossava quando è arrivato qui. Intanto le farfalle iniziano a sbattersi contro le pareti del mio povero stomaco. Sta tentando di stiracchiarsi, è troppo sexy...

"Buongiorno Dem" dico tirando fuori dal mobile due tazzine. Lo sento avvicinarsi, prego in silenzio che non faccia niente di strano. Si mette a leccarmi e baciarmi contemporaneamente le spalle scoperte.

𝖬𝖺𝗇𝗇𝖺𝗀𝗀𝗂𝖺 𝖺 𝗍𝖾, 𝖣𝖺𝗏𝗂𝖽

Finiamo di bere il caffè e andiamo a vestirci. Lui si mette le cose di ieri, io invece preferisco cambiarmi. Mi metto le calze a rete, sopra dei pantaloncini neri di jeans tutti strappati sul sedere, insieme ad un top nero, prendo le chiavi ed usciamo.
"Vuoi farmi arrestare?" pensavo non gli fregasse niente.
"Nah, stai tranquillo" sfilo dallo zaino le sigarette e me ne accendo una.
"Amore mio, dovresti saperlo che il fumo fa male. Dammi qua" detto questo mi sfila la sigaretta dalle mani e se la porta alle labbra. Quest'ultima frase, penso l'abbia detta per fare il deficiente.
"Invece a te?, fa bene il fumo?" "certo amò" non so perché continui a darmi questi nomignoli. "Sei tu quello che non dovrebbe fumare. I polmoni ti servono" inizio a gesticolare facendolo ridere.
"Vuoi il gelato?" "Davvero!" penso siano i giorni più belli della mia vita.
"Certo"

Ho chiesto a Damiano se avesse voglia di entrare lui, ovviamente non aveva voglia. Però dopo le mie lamentele si è deciso ad entrare, mi a preso il cono alla crema e nocciola, i miei preferiti.
"Se andassimo dai ragazzi?" mi propone.

𝖲𝖾 𝗂𝗈 𝗏𝗈𝗅𝖾𝗌𝗌𝗂 𝗌𝗍𝖺𝗋𝖾 𝖽𝖺 𝗌𝗈𝗅𝖺 𝖼𝗈𝗇 𝗍𝖾?

"Si, ottima idea".
Detto questo, Damiano manda un messaggio a Victoria, per sapere dove sono.
"Conosci un certo Kaltenbach?". Kaltenbach è il nostro maneggio/ranch. O meglio, di nostra nonna.
"Si, è il maneggio di mia nonna"
"Wow.. Non pensavo aveste un maneggio" mi dice con un pizzico di euforia nella voce.

Siamo fuori dal cancello principale, esito qualche secondo a suonare. Infatti Damiano se ne accorge.
"Perché non suoni?"
"Nulla, scusa". Faccio un respiro profondo e suono. Fortunatamente, ci apre Lucia, l'ultima mia sorella di 14 anni.
"Ciao ragazzi, entrate pure". Lucia è la classica ragazza per bene, quando vuole lei.
"I ragazzi sono in casa"
"Grazie" rispondiamo in coro io e Damiano.

Appena entriamo in casa, troviamo Ethan e Alessia seduti intorno al tavolo che chiacchierano.
Aurora e Thomas, invece sono sul divano che dormono. Aurora gli si è messa addosso, con la testa sul petto. Mentre Thomas appoggia il mento sulla sua testa e con le mani le cinge i fianchi.
Io e Damiano ci rivolgiamo uno sguardo complice.

𝖯𝗈𝗍𝗋𝖾𝗆𝗆𝗈 𝖾𝗌𝗌𝖾𝗋𝖾 𝗂 𝗉𝖾𝗋𝖿𝖾𝗍𝗍𝗂 𝗉𝖺𝗍𝗇𝖾𝗋 𝗂𝗇 𝖼𝗋𝗂𝗆𝖾, 𝖼𝗁𝖾 𝖽𝗂𝖼𝗂?. 𝖤 𝗂𝗇 𝗎𝗇 𝖼𝖾𝗋𝗍𝗈 𝗌𝖾𝗇𝗌𝗈 𝗅𝗈 𝗌𝗂𝖺𝗆𝗈.

"Vic e Francy?" chiedo ai ragazzi seduti al tavolo.
"Oh, ciao" Alessia, cos'é quel sorriso? Mi spaventa, sai!
"Sono in camera, non so a fare cosa"
"Marlena, possiamo parlare un secondo?" eccola lí, speravo non avesse aperto l'argomento prima di stasera, proprio come mi aveva detto.
"Certo" dico cercando di mettere in mostra un sorriso all'apparenza tranquillo.

"Mi spieghi cosa è successo? Perché vi ho trovati in quello stato?" adesso è molto più seria di prima.
"Intanto non urlare, grazie"
"Abbiamo bevuto e basta" dico non aggiungendo altro.
"C'è qualcosa?" mi chiede ad un certo punto.
"No, poi anche ci fosse, sarebbe un problema?"
"No, anzi mi farebbe piacere" mi aspettavo un'altra risposta.

Passiamo un pomeriggio tranquillo, tra giochi da tavola e passeggiate. Alla fine, i ragazzi rimangono a dormire da noi. Io e Damiano stiamo in camera mia, Vic e Francy staranno insieme per la notte, stessa cosa per Aurora e Thomas e Alessia e Ethan.
Per la sera, ordiniamo qualcosa e appena finiamo di mangiare io e Dam andiamo subito in camera a rilassarci. Voglio mettere un film hot, quindi opto per "Love". É parecchio eccitato, cosa che fa eccitare anche me. Iniziamo a baciarci con foga e strusciarsi l'uno contro l'altro. In un attimo mi trovo nuda, con le sue mani che giocano con la mia intimità. Questo è solo l'inizio di una lunga nottata.