Troublemaker part. 2

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Ragazze che si sentivano costantemente male venivano portate fuori. Prima non sapevo che fine facessero le ragazze che scavalcavano la ringhiera e venivano portate via, ma dopo il concerto degli all time low a marzo ho scoperto che non le buttano effettivamente fuori, le portano semplicemente in fondo. E questo era il motivo per cui io cercavo di resistere.
Ripetevo a me stessa che non stavo male, che non dovevo per forza vomitare o cose così.
Non avrei perso la prima fila per nulla al mondo.
Subito dopo don't stop (pensai alla sveglia della mattina) Ashton si cimentò nel creare una piccola musichetta di suspense con la batteria quando Michael annunciò:
- Bene ragazzi, credo che adesso faremo una cosa che non abbiamo mai fatto prima! COOOOME STAAAAI SIDNEEEEEEY
Continuai ad urlare senza voce elettrizzata all'idea della novità.
E se non si fosse sbrigato a parlare, di li a poco Mikey si sarebbe trovato con un peluche in un occhio.
Ora parlò Luke. - ESATTO! Vogliamo coinvolgere più persone sta sera e vogliamo che vi divertiate come non avete mai fatto prima!
- LETS ROOOCK - Sentii urlare Ashton.
Sapere che loro erano quasi (QUASI) più eccitati di me mi faceva eccitare ancora di più.
- BENE SIDNEY, che ne dite di aiutarci a fare un po' di rock? Adesso alcuni di voi ci insegneranno cosa vuol dire SCATENARSI!
Non capii nessuna parola di ciò che disse Luke.

Cosa intendeva dire?

All'improvviso Michael iniziò a girare per tutto il palco (non che non lo facesse già in tutti i concerti) e a guardarci in faccia uno ad uno mentre saltava suonando pazzamente la sua chitarra nera. Indicò un ragazzo che si trovava proprio di fronte a Calum, e gli fece cenno di salire sul palco.
Oh. Mio. Dio.
Sentivo solo urla nella mia testa ma riuscii bene a capire cosa stava succedendo.
Ma non sarei mai stata così fortunata da salire sul palco.
Pft, IO? Un utopia bella e buona.
Calum scese dal palco e andò ai lati prelevando quante più persone possibili.
Ma cosa diavolo avevano intenzione di fare?
Michael tornò dalla mia parte e guardò il padre di Luke.
Poi successe una cosa.
Mi girai verso l'uomo di fianco a me che giuro aver visto indicarmi mentre urlava a Michael 'LEI!SCEGLI LEI!'
Ritornai a guardare Michael e lui me.
I nostri sguardi si incontrarono.
Il mio era più da una che non capisce niente di tutto quello che la circonda.
Michael invece dava l'impressione di sapere perfettamente cosa stesse facendo. E finalmente. FINALMENTE successe.
Il suo braccio si alzò fino a indicare un punto davanti a lui. Un punto davanti a me.
No, non un punto davanti a me.
Stava GUARDANDO ME.
Non me lo feci ripetere due volte. Una guardia del corpo mi sollevò facendomi scavalcare la transenna. Mi allontanai subito dalla sua presa per correre sul palco.
Non potevo credere alla scena.
Da dietro le quinte il mio cuore stava esplodendo nel petto.
Michael continuava a indicare persone, così Luke e Calum.
Sul palco c'erano già una decina di persone e quando uscii fuori, non potei credere ai miei occhi.
Lo spettacolo era fenomenale. Migliaia di luci puntate verso di me. Potevo sentire i miei occhi brillare.
Ero paralizzata da quella scena che quasi non sentii la voce di Ashton dirmi - Ciao!
Lo guardai e avrei voluto sotterrarmi. Agitai nervosamente la mano perché le parole non uscivano dalla mia bocca.
Mi avvicinai correndo al centro del palco, tutti i ragazzi attorno a Michael e Luke, e io non riuscivo a vederli.
Dio, nemmeno stando sul palco? Decisi che ero davvero sfigata.
Il gruppo di ragazzi si spostava freneticamente e io potevo scorgere l'incredulità sui volti di Anna e Daisy in prima fila. Le salutai sorridendo come non avevo mai fatto prima.
Mi sporsi dal palco a effetto caduta. Spettacolare. Mi rigirai per cercare Michael quando qualcosa(o qualcuno) mi venne addosso facendomi pericolosamente perdere l'equilibrio e quasi non mi ritrovai a terra.
Stavo per imprecare quando mi accorsi di chi si trattava e adesso ero davvero sicura che il mio cuore non si trovava più dove lo avevo lasciato cinque minuti prima.
La prima cosa che notai furono i capelli verdi, poi i tatuaggi sul braccio destro e la chitarra.
Michael Clifford mi era venuto addosso (non in quel senso, pervertite).
Mi immobilizzai. Non potevo crederci. Lui allungò una mano e mi afferrò il braccio.
- Dio, mi dispiace! Tutto bene?
Boccheggiai ma non risposi. Dovevo proprio fare la figura dell'idiota.
Lui mi ripetè la domanda ma io ero completamente presa dai suoi occhi ora verdi.
Non avevo mai avuto la possibilità di vederli, di vederli sul serio.
Riuscivo a scorgere il sudore sulla sua fronte e la tinta mescolarsi ad esso.
Lo trovai dannatamente sexy come non lo era mai stato.
E non ci vidi più.
Presi il suo viso tra le mani e feci scontrare le mie labbra con le sue.
Ero senza fiato ma non ci pensai.
All'improvviso non sentii più niente.
Nessuna musica, nessun urlo, nessun desiderio sfrenato di acqua.
Tutto era silenzioso.
Mi accorsi presto che non era solo una mia impressione.
Ashton si era fermato, Luke e Calum guardavano dalla nostra parte basiti.
E Michael.
Dopo che si staccò da me mi fissò per quello che parve un secolo. Io riuscivo a guardare solo le sue rosse, e carnose labbra che avevo appena baciato.
Ci stavano fissando tutti, e l'unica cosa che sentii dopo quel periodo di inquietante silenzio fu la voce di Michael.
- Ma sei pazza?
Poi tutto accadde velocemente.
Due possenti braccia mi presero con forza portandomi giù dal palco. Ma purtroppo non finii in fondo, come le altre ragazze.
Continuarono a camminare portandomi fuori dall'arena.
Iniziai a dimenarmi e a piangere.
Non piangevo perché mi stavano buttando fuori.
Cioè si, anche per quello.
Ma ciò che mi aveva spiazzata di più era l'espressione con cui Michael mi aveva guardata...

Mi scaraventarono fuori e mi lasciarono li, in mezzo alla strada.
Da sola.
Dio, mi dissi, ma che diavolo ho fatto?

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Spazio Autrice

Salve gentaglia
Beh che dire, che cazzo ha combinato Chiara?
Molto coraggiosa direi.
DOMANDA: Se vi capitasse di avere uno dei 4 davanti agli occhi cosa vorreste fare?
So che la domanda è difficile perché dipende tutto dall'istinto e dal momento.

My answer: Sinceramente, io chiederei a Michael di baciarmi. Baciarmi sul serio 😏

Se vi piace la storia lasciate una piccola 🌟 e commentate ❤️
(Passate dalle altre mie storie deioh)

- C

Walking Disaster || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora