Swat

Capitolo 1

Nel quartier generale della Swat a Los Angeles, Jim Street e Christina "Chris" Alonso erano seduti fianco a fianco, mentre il sergente Daniel "Hondo" Harrelson camminava davanti a loro infuriato. - Come avete potuto non dirmelo ragazzi! Me lo potevo aspettare da te Street, ma da te no Chris. - Non volevamo metterti nei guai Hondo. - Ora siamo nei guai fino al collo, non solo voi due, ma anche tutta la squadra. Siamo tutti sotto indagine, siete contenti? - Non è questo che volevamo Hondo. - Che cosa succede? - David "Deacon" Kay, Dominique Luca e Victor Tan si avvicinarono. - Succede che questi due sconsiderati ci hanno messo nei guai fino al collo. - Oh, no. Non lo avete fatto davvero. - Abbiamo fatto di più che stare insieme per qualche mese. - Di che cosa state parlando? - Chris alzò la mano mostrando l'anello di fidanzamento. - Vi siete fidanzati?! Dannazione! Dannazione! - Hondo, ti devo parlare un attimo vieni con me. - Hondo e Deacon si allontanarono. - Congratulazioni ragazzi. - Ora non so più se ho fatto la scelta giusta. Non fraintendetemi, la amo più di ogni altra cosa, ma sapere che uno qualunque di noi, anche Hondo, possa perdere il lavoro per questo, mi spezza il cuore. - Sì anche a me. - Voi vi amate è questo l'importante ragazzi. - No non più. - Chris gli rifilò una gomitata nelle costole. - Non intendevo che non ti amo Chris. Dico solo che ora come ora la nostra relazione potrebbe costarci il posto, o peggio ancora potrebbe costare il posto a Hondo. - Lo so. Non piace nemmeno a me Jim. - Squadra preparatevi. - Anche noi capo? - Non voglio lavorare con due membri in meno. Però non ho ancora finito con voi due. - Ricevuto. - Pochi minuti dopo Street correva dietro ad un uomo. - Polizia di Los Angeles! Mani in alto! Si fermi! - L'uomo lo bloccò a terra. - Maledizione! Ragazzi ho bisogno di rinforzi! - Siamo qui dietro l'angolo Street! - L'uomo gli sollevò il giubbotto. I tentativi di liberarsi di Street erano vani. L'uomo sparò. - Street! - Il giovane agente respirava a fatica, premendosi una mano sulla ferita. - Ragazzi Street è a terra! - Deacon è ferito? - Sì. - Arriviamo. - Luca tolse il giubbotto a Street, che gemeva. - Tranquillo Street, andrà tutto bene. - Non voglio avere Chris qui. Per favore. Non voglio che mi veda così. - È tardi Street. È già qui. - Jim! - Chris, mi dispiace. - Non hai niente di cui dispiacerti Jim. Tutto questo è colpa mia, e tu lo sai. - No, no Chris non è colpa tua. - Agenti spostatevi. - Ti amo Christina Alonso. - Ti amo Jim Street. - Chris si alzò e asciugandosi le lacrime agli occhi. - Chris di che cosa parlavi prima? - Street voleva dirvelo, ma io no. Non volevo mettervi nei guai. È tutta colpa mia. Ora potrei perderlo per sempre. - Chris scivolò in ginocchio stretta nell'abbraccio dei colleghi. - Starà bene Chris. Starà bene tranquilla. - Deacon le passava una mano tra i capelli, stringendola a sé. - Starà bene. Starà bene Chris. - Chris. - Capo. - Ascoltami. Non approvo la vostra scelta, ma sono cosa si prova quando una persona a cui tieni è ferita e rischia la morte. Dai vai da lui. - Grazie capo. - Vai. - Mentre correva via Hondo le diede una pacca di incoraggiamento sulla spalla. Pochi minuti dopo Chris era seduta immobile nella sala d'aspetto dell'ospedale. - Ciao Chris novità? - No. - Chris, questa è per te. - Non la voglio. Street non è morto. - Mi ha detto di dartela se fosse rimasto ferito gravemente. - Chris prese la busta. Al centro nell'elegante calligrafia di Street c'era il suo nome. - Vuoi che ce ne andiamo? - Sì, grazie di tutto. - Di nulla ragazza. - Il resto della squadra se ne andò. Chris aprì la lettera, era una sola pagina.

"Chris, so che se stai leggendo questa lettera, sono ferito o peggio morto. Ti ho sempre amato, dal primo momento che ti ho vista. Mi dispiace se a volte ti ho fatto soffrire, non ho mai voluto farlo. Chris, voglio che tu sappia che non è colpa tua. Niente di tutto quello che è successo è colpa tua. Fidati Chris la colpa è solo ed esclusivamente mia. Tu non hai nessuna colpa. So che mi conosci meglio di chiunque altro. So che conosci i miei punti deboli. Ma uno non lo conosci, quasi nessuno lo conosce. Uno dei miei punti più deboli, non che quello a cui tengo di più sei tu Chris. Sai che non sono proprio il tipo di persona che rivela i proprio punti deboli, ma tu Chris tu sei più di un punto debole per me. Tu sei la mia guida. La mia luce. Ti amo Christina Alonso. Farei di tutto per te. Mi dispiace solo non aver passato più tempo con te. Sei speciale, sei unica. Ti amo."